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Glenn Ford.
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Ragazzi..abbiamo perso borden, non risponde più.. non è che anche lui, come Harlan, è diventato l'oggetto sessuale di una demonessa . -
borden53.
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Non mi avete perso, Solo che non rispondo... . -
southfork1978.
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E ti credo che non vuoi rispondere, anche se avrei preferito che fossi stato davvero soggiogato da una demonessa. Con una sfilza di domande/messaggi come quelli postati ultimamente ...
Allora, abbiamo così in ordine sparso:
1) Chi non conosce per nulla le vicende di Dampyr e non ha tempo di guardare i post precedenti ... va bé
2) Chi gioca con Borden usando dei trabocchetti a dir poco ... misteriosi
3) Chi afferma che Borden "stia scrivendo per una certa disegnatrice", pur brava, una storia di Dampyr
4) Chi cerca gli albi in lingua straniera, ovviamente si spera che legga almeno quelli in lingua italiana
5) Chi consiglia a Borden di affrontare tutte le religioni del mondo in un particolare momento storico come questo in cui tutto può diventare "polveriera"
6) Chi dice di avere un bel soggetto per Dampyr ma non ne vuol parlare perché Borden potrebbe fregargli l'idea
Ho forse esagerato ... ma in effetti ad un Autore questo genere di domande/messaggi possono non risultare tutti suscettibili di risposta ...
Ovviamente però Borden ha anche un profondo senso dell'umorismo e forse sta pensando di essere a Scherzi a Parte. -
borden53.
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Tutto giusto! Bravo! . -
Sbù!.
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Borden mi assumi come porta borse? . -
Glenn Ford.
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3) Chi afferma che Borden "stia scrivendo per una certa disegnatrice", pur brava, una storia di Dampyr
http://Video
Lo afferma anche la stessa disegnatrice. -
southfork78.
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L'intero gruppo, con le dovute note simpatiche del caso, discute del grande impegno di Borden fra Tex e Dampyr. Si parla di nuove storie, rientri, disegni, ecc., e la Califano, dopo aver discusso sulle sue difficoltà nel rendere sulla carta le storie di Falco per i continui cambi di scena, dice che successivamente avrà da fare una storia "con" Boselli. Ribadisce inoltre di essere la più "nuova" del gruppo con molto spirito di abnegazione e un pizzico di modestia.
Tra questo e far passare che la Califano abbia chiesto a Boselli di scrivere una storia per i suoi disegni ... mi sembra che ci sia una certa differenza.
Ti ringrazio molto per aver postato il video perché comunque è bello sentire in prima persona gli autori ... sempre e al di là di frasi più o meno felici.. -
.4) Chi cerca gli albi in lingua straniera, ovviamente si spera che legga almeno quelli in lingua italiana
Mi soffermo solo su questa, ma anche le altre "analisi" delle domande meriterebbero risposta...
Chi cerca gli albi in lingua straniera (il sottoscritto) legge Dampyr in italiano dal numero 5 ad oggi, e visto che si sta per trasferire in un paese di lingua straniera, vuole cercare di continuare a farlo senza farsi spedire pacchi di arretrati dall'Italia...
Per tutto il resto, non ci vedo niente di scortese, né nel non rispondere di borden, né nelle domande che sono state fatte.
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ci puoi dire qualcosa su questo:
http://www.sergiobonelli.it/scheda/39472/D...i-di-Praga.html
?
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kuang shi.
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Per me è una raccolta del 5-12 e 23 che riguardano Praga . -
.5) Chi consiglia a Borden di affrontare tutte le religioni del mondo in un particolare momento storico come questo in cui tutto può diventare "polveriera"
Se la tua è una frecciata alla mia domanda, non capisco quale sia il problema. Dampyr è un fumetto ambientato nell'attualità. Di cosa dovrebbe parlare, altrimenti?
D'altro canto mi sembra piuttosto improbabile che un Dampyr che affronta il tema Palestina possa creare un incidente diplomatico internazionale, ma forse sono un po' superficiale...
Un Dampyr sui segreti dell'uncinetto e del punto croce andrebbe meglio?. -
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sono 400 pagine, 4 albi, io dico che c'è anche il 50. -
borden53.
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Esatto.. -
southfork78.
User deleted
5) Chi consiglia a Borden di affrontare tutte le religioni del mondo in un particolare momento storico come questo in cui tutto può diventare "polveriera"
Se la tua è una frecciata alla mia domanda, non capisco quale sia il problema. Dampyr è un fumetto ambientato nell'attualità. Di cosa dovrebbe parlare, altrimenti?
D'altro canto mi sembra piuttosto improbabile che un Dampyr che affronta il tema Palestina possa creare un incidente diplomatico internazionale, ma forse sono un po' superficiale...
Un Dampyr sui segreti dell'uncinetto e del punto croce andrebbe meglio?
Sicuramente sarebbe più originale
Per il resto non erano frecciate le mie, ma soltanto una provocazione "sopra le righe" dopo un continuo leggere messaggi altrettanto "sopra le righe" da parte di altri utenti, quasi si volesse far rispondere Borden a qualsiasi costo, nemmeno fosse stato bersaglio di Scherzi a Parte
E pensare che da un pò di tempo non si fa vivo quel fan sfegatato di Colombo. -
.Se la tua è una frecciata alla mia domanda, non capisco quale sia il problema. Dampyr è un fumetto ambientato nell'attualità. Di cosa dovrebbe parlare, altrimenti?
D'altro canto mi sembra piuttosto improbabile che un Dampyr che affronta il tema Palestina possa creare un incidente diplomatico internazionale, ma forse sono un po' superficiale...
Un Dampyr sui segreti dell'uncinetto e del punto croce andrebbe meglio?
Sicuramente sarebbe più originale
Per il resto non erano frecciate le mie, ma soltanto una provocazione "sopra le righe" dopo un continuo leggere messaggi altrettanto "sopra le righe" da parte di altri utenti, quasi si volesse far rispondere Borden a qualsiasi costo, nemmeno fosse stato bersaglio di Scherzi a Parte
E pensare che da un pò di tempo non si fa vivo quel fan sfegatato di Colombo
Beh, ma il senso di questo thread è proprio questo: fare domande, richieste e suggerimenti.
Boselli dal canto suo è padronissimo di non rispondere, anche perché talvolta rispondendo si scivolerebbe nello spoiler vero e proprio.
Per restare in tema della mia domanda: non capisco cosa ci fosse di strano, si è sempre provato a sottoporre Borden ipotesi di storie e ambientazioni.
E non mi sembra la Palestina un tema particolarmente caldo (anche perché se proprio vogliamo entrare nel merito quanto sta accadendo con ISIS e altro con la vicenda palestinese c'entra davvero poco), anche perché non è detto che una storia ambientata in Israele debba per forza trattare il conflitto tra ebrei e arabi.
Ma vabbè, tanto mi sa che Borden non ci pensa proprio a scriverla quindi inutile parlarne.