Dati vendita Bonelli 2014

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  1. eintirol
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    Sono stato io a dire che Dampyr è un fumetto poco famoso: non lo conosce chi non ha mai letto un fumetto, al contrario di Tex, Dylan Dog, Batman o Spiderman. In fondo negli ultimi 20 anni non mi sembra sia stato inventato nessun personaggio, in Italia o negli USA, che sia entrato nell'immaginario collettivo.
    Proprio per questo credo che progetti tipo Dampyr 2.0 siano difficilmente realizzabili: sarebbero in pochi a notarli.
     
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  2. Mr. Stark
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    eintirol
    Dampyr non ha sicuramente la popolarità di Tex DD o Spiderman, ma ti posso assicurare che non è affatto vero che nn sia famoso come tu sostieni. Dopotutto non bisogna per forza essere amanti del fumetto per conoscere una testata, è come dire che non conosco un determinato film perchè non mi piace il cinema... Dampyr è un fumetto che ha quasi 15 anni di vita editoriale. che al suo apice ha venduto anche 85 mila copie, è un fumetto molto popolare e non una sorta di serie di nicchia per pochi amanti fanatici dell'arte delle nuvole parlanti,sostenere il contrario significa conoscere poco non solo Dampyr e la sua storia. ma l'editoria fumettistica italiana tutta
     
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  3. eintirol
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    CITAZIONE (Mr. Stark @ 30/7/2014, 01:35) 
    eintirol
    Dampyr non ha sicuramente la popolarità di Tex DD o Spiderman, ma ti posso assicurare che non è affatto vero che nn sia famoso come tu sostieni. Dopotutto non bisogna per forza essere amanti del fumetto per conoscere una testata, è come dire che non conosco un determinato film perchè non mi piace il cinema... Dampyr è un fumetto che ha quasi 15 anni di vita editoriale. che al suo apice ha venduto anche 85 mila copie, è un fumetto molto popolare e non una sorta di serie di nicchia per pochi amanti fanatici dell'arte delle nuvole parlanti,sostenere il contrario significa conoscere poco non solo Dampyr e la sua storia. ma l'editoria fumettistica italiana tutta

    Non è la prima volta che noto la tua tendenza a mettermi in bocca cose che non ho mai ne scritto e ne pensato.
    Mi chiedo il perchè di un comportamento tanto maleducato, gretto come il tono stesso della tua risposta (ho sempre trovato spocchioso chi, all'interno di uno scambio di idee, afferma che "chi non la pensa come me è un ignorante").
    Questo modo di vivere un forum non lo comprenderò mai.
    Non avrò l'adeguata conoscenza de "l'editoria fumettistica italiana tutta", sicuramente abbiamo idee diverse sul significato di "molto" e di "popolare".
     
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  4. Mr. Stark
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    eintirol
    non ricordo di aver avuto una discussione con te in passato, detto questo sicuramente abbiamo idee diverse su molte cose come sul significato della maleducazione, vorrei che mi spiegassi dove hai trovato maleducato il mio commento. Riguardo al "tono" che tu definisci gretto, la tua affermazione è quanto meno esilarante come fai a giudicare il tono di un messaggio scritto su un forum? che tra l'altro non riporta sproloqui o parolacce? L'italiano di colpo diventa un opinione personale? Detto questo mi dai anche dello spocchioso che non accetta un opinione diversa dalla mia, mettiamo in chiaro alcuni punti perchè mi preme essere preciso:
    1 - Non mi sono mai sognato di metterti in bocca cose che tu non hai scritto (non ho ancora il dono di leggere nel pensiero quindi non so se le hai pensate) mi risulta che tu abbia detto che Dampyr non è un fumetto popolare e continui a sostenerlo tra l'altro, quindi cosa avrei scritto di tanto diverso riferito al tuo pensiero?
    2 - Non sono ne spocchioso, ne arrogante ho semplicemente riportato un fatto facilmente confutabile (non si tratta di una mia opinione) ossia che Dampyr non è affatto un fumetto non famoso, anzi...
    3 - Se non si conosce un argomento a fondo è meglio non elargire un pensiero assoluto in merito perchè si rischia di fare brutte figure, e nel momento in cui qualcuno te le fa notare sarebbe il caso di ammettere che forse si è detta una castroneria senza accusare l'altro di maleducazione, spocchiosità etc etc
    4 - Possiamo anche avere idee diverse sul significato di molto o popolare come tu dici, fatto sta che dampyr è un fumetto popolare e se tu non riesci a capire tale significato non è un problema certamente mio.
    Concludo col dire che sei ovviamente liberissimo di pensarla come vuoi, lungi da me voler costringere qualcuno a cambiare idea, ma fammi la cortesia di attenerti a ciò che leggi senza aprire polemiche sterili basate sul nulla, evitando se possibile di insultare chi non è d'accordo con quanto sostieni.
     
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  5. eintirol
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    Eviterò la polemica, mi limito a farti notare che, io, non ho mai espresso pensieri assoluti, specialmente in ambiti cui la materia di valutazione è assolutamente relativa.
    Cerciamo di capirci.

    Vediamo di intenderci su cosa possa essere la popolarità di un personaggio.
    Come si misura? Dai dati di vendita? Esiste una scala che va da "di nicchia" a "popolare"?
    Per me è popolare Superman, perchè mia nonna, il primo africano che sbarca a Lampedusa e il parrocco sanno chi è.
    In Italia, a questo livello vedo solo Tex e Dylan Dog. Personaggi entrati nell'immaginario comune, con un ruolo anche in altri media.
    La gente sa chi è Tex, anche un ignorante di fumetti sa che Dylan Dog ha qualcosa a che fare con l'horror.
    Questo è il valore che do io a "popolare", rifacendomi all'etimologia della parola.
    Per esempio Martin Mystere o Zagor sono sicuramente personaggi famosi, ma, credo, meno conosciuti "dall'uomo della strada", per questo penso che Dylan Dog sia stato l'ultimo personaggio fumettistico popolare nato in Italia.

    A mio modo di vedere Dampyr è stato un ottimo successo qualche anno fa, ed un fumetto che tiene bene, in termini di vendita, oggi.

    Non ho amici che leggono fumetti, ma tutti sanno che li leggo. Quando mi chiedevano cosa leggo e gli dicevo "Wolverine" avevano vagamente presente che c'è un tizio con delle lame alle mani. Quando oggi dico "Dampyr" tutti, ma proprio tutti, mi chiedono "cos'è?", anche lettori od ex lettori di Dylan Dog.
     
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  6. Mr. Stark
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    il punto sta proprio qua io non credo affatto che in questo ambito la materia di valutazione sia relativa, anzi credo e sono più propenso nel sostenere che quando si parla di determinate cose la relatività di pensiero sia inesistente.
    Partendo da questo punto ti faccio notare che nel mio commento di ieri ho specificato all'inizio che la popolarità di Tex, DD o spiderman etc è ovviamente e chiaramente enormemente superiore a Dampyr per ovvie e chiarissime ragioni. Ma la popolarità non può essere catalogata solo in quest'ambito come tu sostieni, l'etimologia stessa della parola non dice certo questo. Ci sono vari gradi di popolarità, è chiaro che se mi paragoni Tex a Dampyr ti dico che Dampyr non è ovviamente popolare quanto il ranger, ma non ciò non significa che non lo sia. Dampyr è senza ombra di dubbio uno dei fumetti più popolari nato nell'ultimo decennio, e non puoi portarmi come statistica i tuoi amici, perchè questa si che è una statistica molto relativa. Tra l'altro se davvero chi di loro legge DD non conosce Dampyr mi lascia perplesso! visto che stiamo parlando di un personaggio che ha 15 anni di vita editoriale strapubliccizzato anche nelle pagine di DD, che tra l'altro tratta lo stesso genere e quindi pesca molti lettori anche dai fans dell'indagatore dell'incubo, senza contare che fa parte della stessa casa editrice.
    Ergo Dampyr non è popolare nell'immaginario collettivo, quanto Tex o DD ma in assoluto è senza dubbio un fumetto popolare e conosciuto, non certo di nicchia, tu mi chiedi se la popolarità di un fumetto possa misurarsi con i dati di vendita, beh mi pare chiaro che sia assolutamente un fattore determinante, più vendi più sei popolare non è una mia opinione è un fatto.
    Per quanto riguarda MM e Zagor sono assolutamente soprattutto il secondo due personaggi popolarissimi, di MM è stato prodotto anche un cartone animato, che poi ripeto lo siano meno di Tex o DD (anche se nel loro caso nutro forti dubbi che siano meno conosciuti) non significa che non siano popolari.
     
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  7. eintirol
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    Anche se mi duole ammetterlo io penso che, per i concetti e le interpretazioni (ma non solo), tutto sia relativo.
    E' evidente che diamo valenze diverse al termine "popolare" in questo contesto. Comunque è inutile continuare: non ne verremo mai a capo.

    Per "recuperare lettori", qui sul forum in molti hanno scritto le loro idee: chi vuole più vampiri, chi meno, chi più azione, chi meno continuty ecc...
    Credo che il primo obbiettivo commerciale realistico sia quello di bloccare l'emorragia di lettori, sono certo che Boselli e la Bonelli si siano interrogati sul perchè c'è un calo generale di vendite per l'editore.
    Anch'io penso che la serie abbia bisogno di una scossa, per esempio io sento forte l'assenza di un grande rivale, mi pesa la ripetitività di molti degli ultimi numeri, la mancanza di colpi di scena spiazzanti, lo scarso respiro delle storie.
     
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    Il "problema" di Dampyr e' che essendo un fumetto e' troppo colto e impegnativo per avere successo in Italia;senza offesa per chi legge Dylan Dog (da me troncato dopo un paio dalla sua nascita) la qualita' non e' paragonabile ed essendo un fumetto e non una collana di romanzi...
    Speriamo bene e lunga vita a Dampyr, il fumetto migliore in circolazione e a Boselli che ha rivitalizzato alla grande anche l'altro fumetto che seguo da una vita cioe' Tex.
     
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22 replies since 16/6/2014, 15:52   1276 views
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