ALBO 173 IL SEGNO DI ALASTOR

Agosto 2014

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  1. southfork78
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    CITAZIONE (borden53 @ 6/8/2014, 16:37) 
    Beh, in questa storia rivedremo Alastor e Savnok, tra gli alri. La guerra contro l'Inferno è parte essenziale della saga ed era previsto che, una volta scoperti dei modi per viaggiare nel Multiverso, lo scontro sarebbe saltuariamente migrato verso altri mondi

    Buona storia, anche se il capitolo precedente (quello prossimo al n. 100) a mio avviso aveva un maggiore fascino, lasciandoci trasportare anche nei dialoghi verso il fumetto fantascientifico anni Trenta stile Flash Gordon. Qui abbiamo il riferimento alle mitiche storie di Conan, ma il collegamento fra le due anime della storia (fantascienza e fantasy, nel multiverso dampyriano) sembra un pò artefatto e Maroto, per quanto molto bravo, poco adatto a illustrare questo bizzarro connubio.

    Simpaticissimo il riferimento al mondo salgariano, disperso nei meandri del multiverso dampyriano.
     
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  2. borden53
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    Storia già nel cassetto, tra l'altro, e che progetto di scrivere. Forse perderemo qualche altro lettore per questo?... Ma lasciatemi divertire! :lol:


    Ci penso da quando Kurjak ha cominciato a chiamare Harlan "fratellino".
     
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    CITAZIONE (southfork78 @ 7/8/2014, 17:05) 
    CITAZIONE (borden53 @ 6/8/2014, 16:37) 
    Beh, in questa storia rivedremo Alastor e Savnok, tra gli alri. La guerra contro l'Inferno è parte essenziale della saga ed era previsto che, una volta scoperti dei modi per viaggiare nel Multiverso, lo scontro sarebbe saltuariamente migrato verso altri mondi

    Buona storia, anche se il capitolo precedente (quello prossimo al n. 100) a mio avviso aveva un maggiore fascino, lasciandoci trasportare anche nei dialoghi verso il fumetto fantascientifico anni Trenta stile Flash Gordon. Qui abbiamo il riferimento alle mitiche storie di Conan, ma il collegamento fra le due anime della storia (fantascienza e fantasy, nel multiverso dampyriano) sembra un pò artefatto e Maroto, per quanto molto bravo, poco adatto a illustrare questo bizzarro connubio.

    Simpaticissimo il riferimento al mondo salgariano, disperso nei meandri del multiverso dampyriano.

    Sei un pò in errore (leggendo i vecchi commenti all'albo cmq sei in nutrita compagnia ;)), "Alla ricerca di Kurjak" non era ispirato alla vecchia fantascienza, era un ottimo omaggio ad un romanzo horror ambientato in un lontano futuro della terra, "La terra dell'eterna notte" di W.H.Hodgson che consiglio.
    Howard è un altro autore che mi piace molto perciò non potevo che apprezzare l'albo di questo mese dove viene omaggiato principalmente lui. Al contrario di te penso che proprio Maroto è quello che poteva rendere meglio questo genere, quasi perfetto, ha solo esagerato un pò con i muscoli di Kurjak :P
    Non vedo l'ora di leggere il seguito!
     
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  4. southfork78
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    CITAZIONE (borden53 @ 7/8/2014, 18:13) 
    Storia già nel cassetto, tra l'altro, e che progetto di scrivere. Forse perderemo qualche altro lettore per questo?... Ma lasciatemi divertire! :lol:


    Ci penso da quando Kurjak ha cominciato a chiamare Harlan "fratellino".

    Se Dampyr incontrerà la Tigre della Malesia non mi perderai di sicuro :woot:

    Possibile che soltanto Neil Gaiman, Alan Moore e qualche altro nome d'élite possano fare queste cose e il nostro Boselli no ??

    Riguardo a Maroto non è che il suo stile mi sia piaciuto granché in Brandon, ma in Dampyr forse è un pò troppo per i miei gusti ... meglio l'opposto Bacilieri :D
     
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  5. eintirol
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    Quanto dura questa saga? Solo due numeri? Peccato!

    Mi è piaciuto molto Maroto, trovo che il suo tratto, espressivo, sicuro nelle anatomie, particolareggiato, comprensibile ma leggermente dark, si sposi benissimo con una storia d'avventura come questa.
    Nelle mani di Boselli i nostri eroi tornano tridimensionali, empatici. Trama avvincente, non lineare ma comprensibilissima, personaggi secondari e di contorno ben costruiti, ambientazione avvincente.
    E' il Dampyr che mi piace.
     
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    Storia molto bella, non vedo l'ora di leggere la seconda parte

    Copertina stupenda da parte di Riboldi che stavolta si è superato
    Boselli è sempre Boselli e me gusta come scive da sempre
    Disegni un piccolo gradino sotto, ma sempre molto buoni
     
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    Ma sbaglio o è il primo numero di dampyr in cui si vede un seno?
     
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  8. eintirol
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    CITAZIONE (Max Cougar @ 18/8/2014, 01:15) 
    Ma sbaglio o è il primo numero di dampyr in cui si vede un seno?

    Tette se ne sono viste ancora mi sembra
     
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  9. joedampyr1
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    Ho finito di leggere in la fine di settimana scorso! Una storia molto buona!
    Una copertina stupenda di Riboldi!
    Perfetto il lavoro di Maroto! Complimenti a lui per le donne di questo albo!
     
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38 replies since 2/7/2014, 14:52   1783 views
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