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Mr. Stark.
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Ho deciso di proporre questa discussione sull'onda lunga dell'imminente nuovo corso di Dylan Dog, un nuovo corso che devo dire mi incuriosisce molto e credo possa davvero rilanciare la testata. Premettendo le differenze evidentissime tra i due fumetti, ho pensato che anche Dampyr avrebbe bisogno di un rilancio che potrebbe migliorare le vendite, e poi dopo quasi 15 anni ci sta anche un restyling. Questo post ha quindi come intento quello di ospitare tutte le idee di noi lettori accaniti dell'ammazzavampiri più famoso d'Italia. Ovviamente mi farebbe piacere se il sommo dicesse la sua, se gli piace l'idea che i lettori di Dampyr spinti dall'affetto verso la testata, propongano idee che possa garantirle una lunga vita editoriale segnata dal successo.
Parto con la mia idea di rilancio che prevede diverse fasi:
Per prima cosa ovviamente il rilancio della serie regolare, punterei subito ad un rinnovo della grafica di copertina. Sostituirei Riboldi con un copertinista che ami le atmosfere più dark, più scure. Ritoccherei leggermente anche la testata usando magari delle trasparenze per renderla meno "pesante", eliminerei anche i colori delle bande laterali e subito sotto la testata, o perlomeno eliminerei i colori pastello e più vivi lasciandone solo un ventaglio di 5 che spaziano dal rosso mogano al blu scuro con varie sfumature di mezzo introducendo un grigio argento.
Dopo la grafica il rilancio vero dei contenuti, proporrei una prima fase di rilancio che vedrebbe in un arco di 2 anni la conclusione di tutte le maggiori sottotrame svilluppatesi in 15 anni di vita editoriale, con un epilogo in crescendo e con la morte alla fine di Kurjack che per ovvie ragioni, già affrontate tra l'altro nella serie ultimamente, essendo l'unico umano del gruppo non potrà fare l'eroe per sempre. Ogni tanto poi uno scossone anche se doloroso può servire all'economia della serie, a sostituire Kurjack proporrei un essere con fattezze umane ma con superpoteri e vita lunga scovato in un'avventura nel multiverso, che diventi ilnuovo alleato fraterno di Harlan e Tesla. Il nuovo corso lo concentrerei poi sul multiverso almeno metà delle 12 storie annuali sarebbero concentrate nel multiverso, che diventerebbe così definitivamente la trama principale della serie, con ampio spazio a Draka senyor molto più di adesso in quanto lo farei comparire almeno 3 volte l'anno, per le restanti aprirei sottotrame "brevi" da svilupparsi nell'arco di 2 anni massimo. Punterei molto di più sullo scontro con i maestri della notte evitando al massimo gli arcivampiri "usa e getta" da un episodio, rendendoli più attraenti e soprattutto più informati e attenti sul pericolo Dampyr per la loro vita.
Per quanto riguarda gli albi fuori serie come accade per Dylan Dog li trasformerei in vere e proprie realtà alternative dell'universo di Dampyr
Speciale: Realtà alternativa futura, un harlan invecchiato con al fianco ormai solo Caleb (Kurjack come abbiamo detto muore alla fine del vecchio ciclo, Tesla muore in circostanze che non verranno mai spiegate, per non togliere suspence alla serie regolare) Diventa il mentore del nuovo Dampyr il figlio di Joan. Lo speciale quindi ospiterebbe le avventure del nuovo Dampyr in un mondo futuro devastato dalla guerra scaturita un centinaio di anni fa tra la stirpe dei maestri, la dimensione di Caleb e l'inferno.
Maxi: Realtà alternativa passata, Si trasformerebbe in Maxi Dampyr Classic con cadenza semestrale, e ospiterebbe 3 storie per volta "classiche" ossia le avventure che leggiamo oggi nella serie regolare anche con maestri che durano una sola storia, e visto che parliamo del passato ci sarebbe ancora Kurjack protagonista del terzetto originale.
Nuova collana Dampyr Color: Realtà presente, trama principale Multiverso, la nuova collana annuale che io proporrei con una formula di 128 pagine come accade per il color Zagor a storia unica. Ospiterebbe storie lunghe ambientate nel multiverso, che grazie all'uso del colore risulterebbero spettacolari, diventando parte integrante della continuity principale del nuovo corso della serie regolare.
Ditemi cosa ne pensate e ovviamente dite la vostra su un possibile rilancio della testata. -
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Praticamente faresti la stessa cosa che è successa su dylan dog . -
toro seduto1.
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Secondo il mio modesto parere , Dampyr non necessita di molti cabiamenti , non siamo ai livelli di Dylan ; certamente le cover sono il punto debole di Dampyr , e qui si potrebbe intervenire . anche a me il maxi piacerebbe semestrale , per la regolare a me va bene cosi , anche perche' ora stanno arrivando storie veramente interessanti per cui ...... . -
eintirol.
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Al di là di alcuni numeri di quest'anno che considero "così così" (ma li considera così anche Boselli, se ho interpretato bene le sue parole) tendenzialmente io apporterei solo leggerissime correzioni di tiro.
A me piacerebbe non leggere MAI PIU' storie con quelli che giustamente consideri "maestri usa e getta".
Vorrei maestri più connessi con il mondo odierno, che non si limitino alla sola fame di potere, caratterizzati psicologicamente. La stessa cosa mi piacerebbe anche per i tirapiedi dei maestri.
Vorrei leggere anche del passato e del presente di Harlan, Kurjack e Tesla, anche piccole cose del quotidiano.
Per me la struttura minima di ogni saga dovrebbe essere di 2 albi, per sviluppare trama, personaggi e situazioni.
A me piace la varietà delle trame, quindi per me va bene spaziare tra vampiri, multiverso, inferno, saghe "folk" ed altro ancora, preferirei che non venissero tirate così a lungo, diciamo al massimo per 48 mesi, con alcune sotto trame più brevi.
Quando a scrivere le storie non è Boselli spesso trovo i dialoghi poco naturali e i personaggi, sia il nostro trio che i personaggi di contorno, stereotipati, con trovate, o scorciatoie, narrative che mi deludono. Questo lo noto soprattutto in Cajelli, che in passato ha scritto belle storie per Dampyr ma che ultimamente mi pare chiaro abbia altri progetti che assorbono la sua creatività. Per questo vorrei una supervisione più stringente non solo sulle trame, ma anche sulla qualità spiccia di dialoghi e caratterizzazioni.
Non mi piacerebbe se Maxi e Speciale narrassero di Dampyr alternativi, passati o futuri.
Più che farlo morire, Kujack, lo ringiovanirei (ma è una cosa che si può fare tra 4-5 anni) a livello fisico come successo per Ann Jurging. Credo che un personaggio "umano" sia necessario.
Non mi dispiacerebbe se la sua relazione con Tesla arrivasse alla fine.. -
Mr. Stark.
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nathan
si l'ho detto che mi ha ispirato il nuovo corso di Dylan
eintirol
ho proposto realtà alternative per gli albi fuori serie, perchè credo che in questo modo possano avere ancora più senso. Un pò come accade da anni ormai negli USA dove nascono collane allegate alle classiche ma completamente staccate dalle serie regolari, e ambientate in realtà alternative.. -
eintirol.
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eintirol
ho proposto realtà alternative per gli albi fuori serie, perchè credo che in questo modo possano avere ancora più senso. Un pò come accade da anni ormai negli USA dove nascono collane allegate alle classiche ma completamente staccate dalle serie regolari, e ambientate in realtà alternative.
Non so a quali collane USA ti riferisci (se a cose tipo "l'Era di Apocalisse" aveva un suo senso come cross over mutante una tantum, gli Elseworld della DC mi sono sembrati semplici esecizi di stile con qualche picco), ma personalmente credo che lo Speciale dovrebbe ospitare....storie speciali mentre per il Maxi mi piace sia la formula con 3 storie che quella con un unica storia lunga.
E' una questione di gusti: a me le storie alternative possono piacere come evento "speciale" e raro, in modo continuativo mi sembra perdano di mordente.. -
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Sul restyling delle copertine sarei tendenzialmente d'accordo. Il resto... Per favore no. . -
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D'accordo con Atrus.
Una roba strutturata così sarebbe copiare il restyling di DD paro paro! Ne riprenderei solo l'idea del cambiamento copertine, più che fotografare una scena della storia puntare su immagini che ne catturino il mood senza aspettarti di trovarle dentro l'albo.. -
LadyStardust.
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Chiediamoci piuttosto se Dampyr ha davvero bisogno di un rilancio Non so con grande precisione come fosse messo Dyd ma, dalle poche storie che avevo letto, stava davvero scendendo la china.
Sul discorso delle copertine di Dampyr, non so che dire. Secondo me, Riboldi è un gran disegnatore con l'unica pecca di non saper disegnare un buon primo piano di Harlan, fermo restando che le sue abilità nel disegnare le ambientazioni e tutto il resto mi sembrino indiscutibili. Magari non è il massimo se sei il copertinista ufficiale di Dampyr, ma fose non è neanche sufficiente per dare l'incarico a un altro.
Per il resto...non sono d'accordo sulla fine di Kurjak, secondo me più che dare uno scossone positivo alla serie, l'ammazzerebbe, dato che è un elemento portante della serie fin dalla nascita
Invece, personalmente mi piacerebbe se, in un albo magari fuori dalla serie regolare, si potesse vedere un ipotetico futuro dei nostri - Harlan invecchiato, Kurjak questa volta sì morto e sepolto e Tesla ancora giovane - ma senza che diventi occasione per una lunga trama parallela da portare avanti in albi a sè stanti. Una cosa sulla falsariga di un vecchio Dylan Dog molto bello e molto malinconico, in cui fondamentalmente non succedeva granché ma si vedeva Dyd ormai anziano e solo, in quanto morti Groucho e Bloch. Mi piacerebbe per Dampyr una cosa di questo genere, una specie di pausa dalla trama.. -
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Io spero solo che entro il 200 si chiuda tutto, ma proprio tutto e che dal 201 inizino nuove trame . -
.Chiediamoci piuttosto se Dampyr ha davvero bisogno di un rilancio Non so con grande precisione come fosse messo Dyd ma, dalle poche storie che avevo letto, stava davvero scendendo la china.
Sul discorso delle copertine di Dampyr, non so che dire. Secondo me, Riboldi è un gran disegnatore con l'unica pecca di non saper disegnare un buon primo piano di Harlan, fermo restando che le sue abilità nel disegnare le ambientazioni e tutto il resto mi sembrino indiscutibili. Magari non è il massimo se sei il copertinista ufficiale di Dampyr, ma fose non è neanche sufficiente per dare l'incarico a un altro.
Per il resto...non sono d'accordo sulla fine di Kurjak, secondo me più che dare uno scossone positivo alla serie, l'ammazzerebbe, dato che è un elemento portante della serie fin dalla nascita
Invece, personalmente mi piacerebbe se, in un albo magari fuori dalla serie regolare, si potesse vedere un ipotetico futuro dei nostri - Harlan invecchiato, Kurjak questa volta sì morto e sepolto e Tesla ancora giovane - ma senza che diventi occasione per una lunga trama parallela da portare avanti in albi a sè stanti. Una cosa sulla falsariga di un vecchio Dylan Dog molto bello e molto malinconico, in cui fondamentalmente non succedeva granché ma si vedeva Dyd ormai anziano e solo, in quanto morti Groucho e Bloch. Mi piacerebbe per Dampyr una cosa di questo genere, una specie di pausa dalla trama.
Non credo che abbia bisogno di un rilancio. Quello che intendevo per le copertine si può fare senza dover per forza cambiare disegnatore, come infatti avvenuto su Dyd. -
eintirol.
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Chiediamoci piuttosto se Dampyr ha davvero bisogno di un rilancio
Anche Boselli ha parlato del numero in edicola come di un albo di rilancio.. -
Mr. Stark.
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ragazzi che Dampyr abbia bisogno di un rilancio credo sia sotto gli occhi di tutti, e personalmente non credo che una semirivoluzione possa far male ad una serie che è già in edicola da 15 anni, anzi credo che l'incaponirsi e non voler cambiare sia il danno più grande che Dampyr rischi. . -
.Io spero solo che entro il 200 si chiuda tutto, ma proprio tutto e che dal 201 inizino nuove trame
se doveva essere oramai è già stato... trame ed albi già scritti, alcuni già pronti, se qualcosa si doveva chiuedere è già stato chiuso negli albi prossimi venturi , altrimenti se ne riparlerà anche dopo il 201
La tua speranza è anche la mia, ma mai mettere limiti alla provvidenza del Buon Boselli di sicuro non se ne sta con le mani in mano su Dampyr, Dampyr è una sua co-creatura e ne vuole solo il meglio
p.s. parlavo in generale, ho solo quotato il tuo post. -
eintirol.
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Dampyr ha perso molti lettori negli ultimi anni, si parla di cifre importanti. E' difficile capire cosa abbia stancato alcuni lettori, inoltre i dati che abbiamo sono parziali ed andrebbero inseriti in una più grande analisi della perdita di lettori da parte della Bonelli e per i fumetti in generale in Italia.
Sembra che la rivoluzione su Dylan Dog stia dando i suoi frutti, ma per capire se funzionerà veramente si dovrà attendere 12 se non 24 mesi, svanito quindi l'effetto novità e curiosità..