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Il cambiare nome è servito proprio per sviare da un cambiamento (di carta) che, se non fosse cambiato il nome, allora sarebbe stato troppo palese e avrebbe avuto ricadute di immagine per la azienda. Così invece la Bonelli si è cercata di parare il sedere agli occhi dei lettori casual e soprattutto risparmia mantenendo prezzo di vendita invariato. Due piccioni in una fava. . -
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Graditissimo primo Magazine (e spero ne seguano molti altri...).
Rubriche interessanti, tre bellissime storie a fumetti (quella di Bacilieri mi ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine, facendomi anche maturare qualche riserva sul "piccolo popolo"). Trattandosi di un magazine su "vampiri" e sul mondo di Harlan, ci si aspetta in futuro una linea simile magari in miglioramento.. -
kuang shi.
User deleted
Che piacevolissima sorpresa!! E spero che ne seguano altre SPOILER (clicca per visualizzare)Bello e molto piacevole da leggere sia nelle storie che negli articoli e le due storie ineditesono molto valide...specialmente la prima dove rivediamo gudrun e harlan in svezia ad indagare sul passato di John Bahuer il pittore dei troll un autentico gioiellino, la seconda per quanto breve las reputo completa in tutto anche se è un'avventura solitaria di Tesla contro un demone della dimensione nera evaso..(chissà se si tratta dell'unico caso), in cui ritorna la firma di Maurizio Colombo unico a scrivere storie dove mette a crudo il lato negativo umano e soprattutto la storia è carica di atmosfera, io veramente non capisco perchè non si decida a ritornare a scrivere
Voto 8. -
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Non lo capisco neanche io... Un vero peccato che Colombo non scriva piu'. . -
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Non è che bisogna capire o non capire... se un autore incappa in una crisi creativa ci sta poco da fare, ragazzi e i tempi di un ritorno alla scrittura sono dettati solo da lui... auspico anch'io nuove storie di Colombo, ci mancherebbe. D'altronde, insieme a Mauro è il papà del nostro eroe... . -
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Riporto in vita (ehm) questo vecchio post per chiedervi se secondo voi, in quest'anno del ventennale del personaggio, potremo magari vedere un nuovo Magazine.
Oppure uno di quei bei specialoni dedicati ai grandi autori del passato.
Boselli ci starebbe, magari con qualche sua vecchia storia (qualche tempo fa citò tra le sue preferite anche storie extra Zagor / Tex / Dampyr). Ma forse vengono fatti solo per chi è... passato a miglior vita
(Scusa Borden, ma la tua carriera è così vasta, interessante e piena di aneddoti che mi piacerebbe molto un albo celebrativo ).
So long.
Gianpaolo.. -
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magazine discorso aperto e chiuso in un numero. . -
.Riporto in vita (ehm) questo vecchio post per chiedervi se secondo voi, in quest'anno del ventennale del personaggio, potremo magari vedere un nuovo Magazine.
Ti posso dire con sicurezza che se mai uscirà un nuovo magazine (al momento sembra difficile), di sicuro non sarà quest'anno.
In Il meglio di "Dal Buio..." trovi tutte le uscite di quest'anno, mi è stato confermato che l'ordine è giusto, solo l'ultima non è ancora sicura. -
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su un altro forum pochi giorni fa boselli ha detto che vorrebbe fare altri magazine ma l'editore ne ha commissionato e previsto uno solo fin da subito. nessuna possibilità per altri. . -
.su un altro forum pochi giorni fa boselli ha detto che vorrebbe fare altri magazine ma l'editore ne ha commissionato e previsto uno solo fin da subito. nessuna possibilità per altri.
Che assurdità. Che senso ha "ne facciamo uno e basta". Allora non farne direttamente. -
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Ammetto che a distanza di alcuni mesi la rilettura di questo magazine mi è piaciuta meno. Ovviamente parlo solo delle storie.
La storia ambientata in Svezia col ritorno di Gudrun l'ho trovata noiosissima, e pure Bacilieri secondo me si adatta male alle atmosfere Dampyriane. Intendiamoci, Bacilieri è un grande artista, ma mentre calza a pennello in una serie cervellotica e noir come Napoleone non si può dire altrettanto in Dampyr. Niente, non sono riuscita a finirla tanto era noiosa sta storia. E dire che mi sono riletto anche la doppia islandese per paura di perdermi qualche riferimento con Gudrun e Egil-una-mano
Alla stessa maniera mi è piaciuta meno anche la storia in solitaria di Tesla. Al contrario sono felice di aver ritrovato Colombo.
Continuo a pensare che Dampyr e il suo mondo si adatta benissimo anche in storie brevi.
Incrocio le dita per un futuro Color
Detto questo rimane l'amaro in bocca per la "cancellazione" di questa testata..