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Geniale Dilettante
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Maestro della Notte
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CITAZIONE (Atrus @ 10/8/2017, 09:24) Non avendo qui i due fumetti rimando una analisi più approfondita a dopo le vacanze, perché cose da dire ce ne sono a bizzeffe. Per ora sottolineo un'unica cosa di cui sono convinto: Le due storie non sono in senso stretto l'una il seguito dell'altra, e (credo) non per mancanza di coordinazione. Come ha detto Vaarth, i vampiri sono diversi tra i due numeri; inoltre, qualsiasi riferimento a John Ghost scompare in Dampyr e la vampira, morendo, in Dylan lascia unicamente un osso, mentre in Dampyr parrebbe rimanere integra almeno quanto basta perché il teschio possa essere conservato (come del resto è normale nella serie). In più, in DyD a un certo punto un vampiro viene ferito senza che dalla ferita esca fumo. Secondo me con questi tocchi Recchioni e (soprattutto) Boselli hanno voluto suggerire che in realtà si tratta di due storie diverse, avvenute con varie differenze nei due universi: nel Dylanverse esiste un Harlan più o meno uguale al nostro, mentre nel Dampyrverse Dylan è probabilmente un tale un po' matto che magari ha fatto qualche esperienza sovrannaturale, ma sicuramente non ha vissuto tutte le storie della serie mensile, un po' un altro Dean Barrymore, se vogliamo. Con questa soluzione gli sceneggiatori secondo me hanno risolto l'incompatibilità dei due universi (o meglio, di quello di Dampyr rispetto a Dylan) evitando di sottoporre il lettore dylaniato agli spiegoni "dimensionali" ai quali noi siamo abituati, loro no.
...Oppure sono io che vedo troppo dietro a piccole incongruenze fisiologiche! ... ma sai che l'ipotesi mi piace e anche parecchio!
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35 replies since 7/7/2017, 12:54 1850 views
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