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| Ciao Borden, una domanda che forse potrebbe sconfinare nello spoiler.
Hai mai pensato di usare il multiverso al contrario?
Esattamente come i nostri hanno avuto a che fare con Draka, Mardsen etc di universi paralleli andando a casa loro, hai mai pensato l'operazione inversa?
Dal mio punto di vista di lettore il top sarebbe avere a che fare con un Harlan 'alternativo', non per forza buono, anzi magari alleato dei maestri della notte nella sua dimensione. |
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| Non che sia un personaggio rilevante nella continuity. Volevo solo dire che nel suo branco di non morti è una che se la comanda, ecco |
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| Ti stai facendo le stesse domande su Dorka che mi feci io, all'epoca. Troveranno risposta piu avanti.
Comunque sappi che Dorka non è esattamente una non morta da niente, anzi avrai modo di rivederla in azione |
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| A me le storie in retrospettiva, specie sui maestri, piacciono sempre un sacco.
Danno spessore e profondità a personaggi che altrimenti, una volta morti, sarebbero solo figurine finite nel dimenticatoio.
L'importante è che non se ne abusi perché allora diventerebbero un ripiego per tirare avanti la serie e coprire la mancanza di spunti originali, ma direi che siamo ben lontani dal correre questo rischio |
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| Se lo speciale lo disegna Del Campo, allora forse lo scrive Falco: mi sembra di aver letto che i due hanno diverse storie in cantiere
erkitu nelle tue anteprime scrivo che la saga "culminerà" nel n. 300 |
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| CITAZIONE (erkitu @ 6/2/2024, 13:21) Stavolta i riferimenti sono molto scarsi e fumosi, fare il gioco di indovinare le uscite che faccio sempre (gli ultimi anni avevo azzeccato quasi al 100% anche l'ordine), sarà un'impresa. La differenza con le anteprime di altri eroi è grande, in molti casi parlano di trama con autore e disegnatore!
Credo rivedremo Vanth!
Guardando qua e là altre preview,l'estrema sintesi mi è sembrata comune anche ad altre serie.
Anche io ci avevo pensato a Vanth. Anzi direi proprio che tra le preview c'è una vignetta dove sembra proprio ci sia lei.
A proposito, ma secondo voi la doppia di Falco si collega a qualche filone/sottotrama o è storia a sé? |
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| Il ritorno di N. (ho sempre immaginato che i grandi antichi sarebbero in qualche modo rientrati in scena) pone un interrogativo.
Albo episodico one shot o l'inizio di una nuova saga?
Nel secondo caso forse potrebbe significare che quella del calderone di Dagda si esaurirà con il numero 300, il che mi dispiacerebbe assai.
Per il resto anteprime molto vaghe,in linea con quelle delle altre serie, evidentemente si tratta di una scelta editoriale ben precisa. Aspettiamo di leggere per giudicare |
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| Vorrei aggiungere che l'inizio, in questa comunità di nobili che si isola per sfuggire alla peste e tortura e uccide poveri disgraziati per evadere la noia |
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| Dopo aver letto i reietti dei Pirenei chissà se ci aspetta un albo a) con un antagonista tirato fuori dal folklore locale, b) appartenente al filone demoniaco, c) con vampiro e/o maestro della notte.
La a la più probabile, poi la c. Escluderei la b. |
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| Storia molto interessante nella sua prima parte. Fino a un certo punto sembra proprio una storia di vampiri, cosa che avrei personalmente gradito perché non abbiamo mai avuto un maestro spagnolo.
Seconda metà meno piacevole, torna il demone de il Boia nero, il che tutto sommato è abbastanza logico. Scontro finale piuttosto deludente
Apprezzabile l'accurato lavoro di ricerca storica che c' è dietro questo albo. Io, che conosco abbastanza bene la storia dei paesi baschi, non avevo mai sentito parlare di questa comunità discriminata e perseguitata che, dalla spiegazione presente nella storia, era composta da baschi appartenenti ad una specie di sottocasta identificata come un gruppo sociale a sé che probabilmente nel corso dei secoli si è formato per "stratificazione" di emarginati (catari, malati, gitani etc)
Di Gregorio avrebbe potuto optare per una soluzione narrativa più facile e immediata, appoggiandosi al recente passato basco (l'Eta, la lotta contro il regime franchista etc) ma sarebbe stato in fondo uno scopiazzamento del canovaccio del Boia nero. Ha scelto invece di scavare in un passato più lontano portando alla luce un particolare della storia basca sconosciuto, presumo, ai più |
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| CITAZIONE (erkitu @ 25/1/2024, 12:59) A meno che non fosse il parco giapponese dei suicidi con quella casa infestata al centro. Però è un parco naturale, non tematico
Sí sarà quella, anche perché la storia giapponese è l'unica non citata esplicitamente |
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| Man mano che andrai avanti ti accorgerai che Giusfredi ha grande talento.
Magari le sue storie mancano di un po' di "pulizia", sono talvolta un po' arruffate e a tratti hanno qualche battuta a vuoto.
Però per fantasia, originalità degli spunti, forza dei personaggi e anche capacità di trasmettere delle emozioni per me è attualmente il migliore della serie.
Perfino meglio di Boselli, che ha altri punti forti (la cultura enciclopedica, la profondità delle trame) |
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| CITAZIONE (^Ned^ @ 24/1/2024, 18:59)
Per curiosità me le sono rilette.
A un certo punto si parla di un "sinistro parco tematico dominato da una casa dell'orrore".
Ma a mia memoria una storia del genere non è mai uscita nel 2023. Posticipata al 2024? |
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1120 replies since 12/3/2013
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