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Scibilia + Boselli + copertina meravigliosa + ritorno di Stuart Morison + ritorno dei cacciatori di fantasmi (speriamo siano completi!) + sorpresa in copertina... SPOILER (clicca per visualizzare)quell'esserino incappucciato non vi ricorda il familiare del conte Magnus?! So che questa storia non c'entra niente, ma quella bestia è uguale, non posso sbagliarmi!
= ORGASMO PURO!!
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se tornassero Luca Rossi e Colombo, potrei morire contento!
Mi accontento anche di Luca Rossi e Lamiah, però.. -
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io invece parto con molta curiosità ed attesa verso quest'albo.
Certo, Mignacco non è tra i migliori sceneggiatori di Dampyr, ma una storia così mi incuriosisce non poco...
E sicuramente non potrà esser peggio dell'ultimo speciale.
Adesso mi darete sicuramente dell'eretico, ma io proprio non l'ho potuto soffrire!
I disegni di Freghieri che non mi piacciono per niente, uniti ad una storia tutta chiacchiere e personaggi che si mischiano tra loro in maniera confusionaria, lo rendono per me un albo da dimenticare.
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una delle più belle copertine della serie, a mio parere!!! Davvero molto ben riuscita, evocativa ed inquietante al punto giusto!
Anche i colori mi piacciono molto!!
Unico difetto, Harlan è biondo...
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Sinceramente e senza offesa, un numero disegnato da Riboldi preferirei non vederlo.
Ho due domande per il fantasmagorico borden:
1 - Ricordo chiaramente che Angelique alla fine de "I sotterrani di Parigi" si chiede se Harlan riuscirà per sempre a mantere il controllo sulla sua parte vampira.. Fra quanto rivedremo una (o anche più) storie su questo filone?
2 - Come mai Harlan ha smesso di bere il sangue dei Maestri? Oltre ad essere fonte di conoscenze, mi ricordo che in paio di occasioni gli avevano anche diminuito i tempi di "sutura" delle ferite.
Infine, una nota negativa:
Come diavolo è possibile che ogni volta che un non-morto viene toccato da poche gocce di sangue rischia la morte (vedi Sundance Kid colpito alla spalla), mentre Tesla ogni volta se la cava?! Proprio negli Implacabili, Tesla si fa praticamente la stessa ferita di Sundance, e dice semplicemente "me la caverò" , mentre il buon pistolero rischia di finire all'altro mondo!
D'accordo che Tesla non si tocca, però un po' più di realismo! -
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quando si dice il caso...
Proprio in questi giorni mi sto leggendo i favolosi racconti di Lovecraft.
Ed ho finito da poco "Juan Romero"
Indovinate un po' che nome grida Juan Romero correndo dentro l'antro oscuro?
Ma Huitzilopochtli, ovviamente!
Lovecraft, io so che tu sapevi. -
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Davvero un albo bellissimo, splendida la storia e i testi mai pesanti, e molto bella la copertina!
Stavolta Dotti mi ha deluso, ha realizzato storie migliori di questa..
In generale, un numero da avere assolutamente!
COMPLIMENTONI A TUTTI!SPOILER (clicca per visualizzare)La battuta di Kurjak sul maestro sotto sale mi ha fatto schiantare
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Preso.
Mi ha convinto molto poco, soprattutto la prima e l'ultima storia.
Non male quella di Crippa.
Come voto direi un 6.5 complessivo.
Tra l'altro, vado a comprarlo stamattina, mentre torno a casa lo sfoglio di sfuggita e vedo i disegni di Russo, subito dopo quelli di Lozzi e penso "Ma porca miseria, proprio due dei tre disegnatori di Dampyr che non sopporto! Ci mancherebbe solo il terzo, che non mi ricordo come si chiama..." sfoglio l'ultima storia e mi sono ricordato il nome: Raimondo!
Non c'è che dire, stavolta ci ho proprio azzeccato!
edit:SPOILER (clicca per visualizzare)Omulù??!!
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Ti rispondo punto per punto anch'io dal mio soggettivo punto di vista (ma secondo me non c'è neanche bisogno di specificarlo, nessuno di noi ha la Verità Eterna, e siamo qui per fare due chiacchiere e confrontarci 
)1- la storia dei multiversi è abbastanza noiosa, non prende... non carbura. Può essere funzionale a certe storie, ma non può diventarne la centralità. Inoltre il continuo saltare in altre realtà crea confusione a go go!
Concordo, anche a me non piace molto la storia dei multiversi... cioè, è interessante il risvolto Draka - Marsden, però non mi prende poi molto2- Marsden è un cattivo pessimo, non ha nulla che lo metta in risalto. Giuro, è tratteggiato malissimo, non ha una buona caratterizzazione. Prende la paga in questo senso da praticamente tutti i Maestri presentati finora.
A me non dispiace così tanto; vero è che essendo uno degli acerrimi nemici dei nostri, andrebbe caratterizzato meglio...3- Il Dampyr gigolò è patetico, un tentativo di dylandogheggiarlo. Lasciamo perdere poi la scelta di ringiovanire Ann la medium, una cosa da piangere. E poi di chi si innamora ovviamente Harlan se non del personaggio più antipatico e meno coinvolgente tra le femmine? Lisa, una psicotica fatta crescere troppo velocemente. Se si innamorava di Samantha King sì che sarebbe stata una bella scelta.
La storia d'amore potenziale con Tesla era molto interessante, ma non poteva svilupparsi per ovvi motivi. Bella l'idea di passarla a Kurjak, ma così si è fatto scemare l'interesse...
Qua non sono d'accordo, è DD che è veramente insostenibile, che si innamora ad ogni numero e tanto sappiamo come va a finire.
Ann ringiovanita sono molto curioso di vedere come andrà a finire, e spero e sono sicuro che non sarà la solita storiellina banale lui - lei - amore - gioia gioia gioia.
L'amore con Lisa ha dato il via ad una bella saga, e vedere Harlan che risponde male ad Hanneke e che sclera e si dispera per Lisa, mette in mostra il suo lato umano e rende più vero il personaggio.
Se avesse avuto una storia con Samantha King sarebbe stata la vera noia, secondo me.
La storia con Tesla era molto interessante, sarebbe ancora meglio se non fosse ancora finita ma Tesla ci sperasse ancora un po'.
Il duetto Tesla - Kurjak mi piace, almeno il vecchio soldatino ha qualcosa per cui vale la pena combattere davvero e qualche soddisfazione
E poi secondo me ci saranno guai quando rincontrerà la sovrana del regno fantascientifico col bimbo in grembo..
4- le storie in più numeri stanno diventando eccessive. Si fa fatica a seguirle, soprattutto se si insiste a scrivere sceneggiatura sempre più complesse, intricate e con personaggi secondari che saltano fuori a distanza di mesi come se ogni lettore di Dampyr avesse un database in testa. Oltretutto non è che siano poi sti gran personaggi, e quelli più interessanti muiono subito (vedi Vera per sopraggiunti limiti d'età).
Ho poi la sensazione che in genere in certe storie si tenda a spendersi molto di più nel lavoro di ricerca che in quello di sceneggiatura. Storie che arrancano, a spese di dialoghi surreali in cui si fa notare al lettore come i nostri protagonisti si informino a vicenda che in quella determinata zona si parla la tal lingua e vive la tal tribù.
Sembrano cavolate, ma si perda gran parte del fascino della storia quando si iniziano a notare sempre più spesso balloons immensi zeppi ma privi di costrutto.
Sono in parte d'accordo coi dialoghi surreali e sceneggiature non troppo convincenti, però i personaggi che rispuntano fuori e le storie complesse mi piacciono, e rendono meno piatta la serie e meno sullo stile compare un cattivo - i nostri vengono informati ma non ne sono certi - arrivano sul posto - muore qualcuno - qualcun altro li aiuta - piccola difficoltà - il cattivo muore.
Vera era un personaggio meraviglioso, costruito molto bene e fatto finire in maniera davvero splendida, tra l'introduzione precedente la quadrilogia e la sua poeticissima dipartita5- la mancanza di una continuty a livello di simboli della serie. Cioè, c'è veramente poco... Ok Praga, il teatro... la cornacchia... e poi?
un successo di un fumetto lo si fa anche su piccoli trucchi, su cui DYD è maestro... il maggiolino, il campanello che urla, Scotland Yard, Jenkins, il galeone, il clarinetto...
Qua sono totalmente in disaccordo. I simboli ci sono, ma non così eclatanti, e meno male che è così!
Io sinceramente di galeoni, campanelli, clarinetti, donne e maggiolini ne ho veramente, veramente veramente le scatole piene.
Sarà che io non sopporto più Dylan Dog perché ultimamente le storie sono fatte con la fotocopiatrice... ma insistere troppo su certi simboli secondo me è dannoso.
Ci vuole il giusto mezzo.
Concludo dicendo
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C'è da dire però che SPOILER (clicca per visualizzare)questo intento pacifico di Draka di rifondare il mondo dei Maestri per tornarsene lì in pace senza rompere più all'uomo mi suona troppo strano.... cioè, plausibile, visto i vari commenti e atteggiamenti di Draka (per me il potere vale meno che cenere, l'amore per la vita e le donne etc.), però finirebbe praticamente uno dei motivi cardine della serie.
Mi viene in mente la storia col Maestro primitivo racchiuso nel corpone di pietra... lì si capisce chiaramente che Harlan agisce praticamente come una pedina di Draka per eliminare i suoi avversari, però io mi sono fatto l'idea che più che eliminare i cattivoni per favorire l'ascesa al potere, stia facendo una selezione per eliminare le mele marce in cerca di sangue (vedi Amber e Araxe, che nessuno le ha ancora sfiorate).
Cioè, mi sembra che Draka voglia portare nel "nuovo mondo" solo i buoni. Però è una faccenda davvero strana...
Non c'è che dire, Draka è il personaggio migliore della serie, sicuramente il più riuscito sia dal punto di vista caratteriale che fisico (Lode a Majo e a suo padre!), se non uno dei migliori cattivi dei fumetti!
E per concludere i miei deliri... ma com'è che nessuno dei Maestri ha mai sentito parlare di Nergal?! Uno dei più anziani, potenti e malvagi, schieratosi con l'Inferno.... e non salta mai fuori durante una qualsiasi discussione?! Gli altri Maestri lo ignorano?! Ma daaaaaai! -
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Anche perché poi saremo in quanti, dieci? a lamentarci di questa cosa.
Però il tuo discorso, byron, non mi torna, o forse semplicemente non mi va giù.
Chiunque compri un fumetto, sa che se fa parte di una serie deve essere attento a seguirla. Poi esistono serie che cercano più o meno di fare fumetti che in un numero fanno storia sola, senza troppi rimandi.
Ma qua non è il discorso di far sentire spaesato o meno il lettore neofita o occasionale, quanto quello di dare un senso corposo alle varie trame.
Sempre più spesso su Dampyr appare un personaggio, anche figo, e poi puf! sparito per anni. E intanto ne appaiono nuovi, e altri, e ancora.
La mia è volutamente un' esagerazione, semplicemente perché mi sembra che molte trame potenzialmente magnifiche non vengano approfondite nel modo giusto, andando in questo modo anche a diminuire lo spessore dei personaggi
Per fare un esempio: Ixtlan e Vathek erano dei cattivi coi controcacchi perché son riusciti a dar del filo da torcere per decine e decine di numeri, e perché apparivano in una quantità di numeri sufficiente per delineare una figura complessa ma non troppo abbondante in modo da renderli noiosi. -
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mah!
o questa?!
Comunque, più ci penso e più mi vengono in mente trame ancora da sbrogliare...
bordeeeeeeen! -
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mi trovate molto d'accordo su questo argomento.
Si usano troppo spesso personaggi "tappabuchi" che durano uno, due episodi se va bene, mentre personaggi davvero belli ed interessanti che meriterebbero d'essere approfonditi.... PUF! Spariti nel nulla!
Oltre a quelli già citati da Mivko, aggiungo Lady Nahema e quella specie di amesha del numero 65, che sostiene di essere "Al di sopra delle parti, di apprezzare le sfumature del grigio e di servire meglio di chiunque altro la legge dell'equilibrio"
Cavolo, sono passati 70 numeri e non ne sappiamo ancora praticamente niente!! -
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Sono curiosissimo di vedere all'opera il cinefilo. Mi aspetto un bell'albo, ricco di azione e di riferimenti e inquadrature cinematografiche.
Speriamo bene! -
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pensate a me che ho dovuto aspettare quattro mesi, e ora mi sto rileggendo tutte le discussioni degli albi... 
Ma veniamo a noi.
Io credo che darò un giudizio complessivo alle quattro storie, anche perché avendole lette tutte insieme non riesco molto a districarle...
Disegni 10 plustellato, Andreucci ha realizzato il suo canto del cigno per Dampyr, un capolavoro immenso. È riuscito a dare il massimo in scene statiche, dinamiche, d'azione, di tenerezza, di horror, d'amore, ha fatto una Tesla figa da paura (quando si strappa il vestito gotico!! ) e dei paesaggi, delle prospettive, delle scene, delle inquadrature... boh. Tutto. Ho notato solo un paio di sbavature, ma in quasi 400 pagine di storia direi che sono più che accettabili.
Testi 9, perché nonostante alcuni artifici che stonano parecchio, alcuni passaggi spiegati troppo frettolosamente, in generale la storia scorre benissimo sia per testi che per immagini, è una storia ricca di tutto, e si lascia leggere senza troppo affanno, mischiando bene suspense, letteratura ed azione, e non solo. Credo che me la rileggerò due o tre volte, data la complessità delle trame e dei casini che i nostri hanno dovuto affrontare. Borden, ma come fai a tenere tutto a mente?! Io mi sarei perso!!!
Copertina abbastanza orribile...
Voto generale 9 e mezzo; magari dopo che la avrò riletta cambierà, ma per ora mi ha davvero entusiasmato e fatto riassaporare le sensazioni dei primi Dampyr, sicuramente grazie anche ai pennelli di Andreucci.
E ora, gli spoiler.SPOILER (clicca per visualizzare)Peccato per Hulagu, lo abbiamo visto in azione solo una volta al fianco dei nostri. Anche Jack è entrato ed uscito troppo velocemente. Marsden finalmente invece tira fuori le palle!!! Ha imbastito una trama incredibile, e una trappola davvero coi fiocchi! Dimostra di essere VERAMENTE un cattivone da tener d'occhio, invece del solito idiota sfuggente. Peccato non abbia combattuto direttamente con Harlan, ma ci sarà una prossima volta.
Oh, ultima cosa. Avete notato le parole di Draka? "Non me ne frega nulla di invadere gli altri mondi, voglio solo un posto dove far rinascere in pace, fertile e libera da istinti predatori la nostra specie."
Il che, unito ad una frase che pronuncia nei confronti di Erlik "E sarebbe poi questo gran male, se la nostra razza si estinguesse," e a quella alla fine del numero cento "per me il potere vale meno che cenere" mi fa venire dei dubbi sulle motivazioni del Senior... che finalmente ci sia chiaro perché sta facendo quello che sta facendo? O c'è ancora qualcosa sotto?
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