Dampyr il forum

Posts written by Gas75

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    Si scrive "Lynyrd", Ligeia, se non ricordo male...
    Ho votato per la doppia storia africana perché è particolarmente dinamica e propone il primo inedito duello tra due Maestri, oltre a svariati siparietti tra Kuno e Tesla.
    Al 2° posto metterei la saga islandese per lo splendido intreccio narrativo tra leggenda ed attualità.
    Della trilogia transilvana (non è una storia doppia, eh?) la pecca è proprio l'ultimo albo... Da "Transylvanian Express" mi aspettavo qualcosa di più nel successivo, che resta bello di per sé, ma toglie qualche punto alla saga...

    Noto con piacere molti nickname familiari: gli amici del "Club dei Passi Perduti" hanno ritrovato la viuzza perduta dopo la chiusura del mio sito...

    PS: perché sono indicato come "neofita"?

    Edited by Gas75 - 24/5/2003, 18:01
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    Vi siete dimenticati di Jan Vathek?! Se ne è parlato ne "L'elisir del diavolo" ed in alcune pagine della posta, ma ho la sensazione che sia stato messo un po' da parte dagli sceneggiatori... comprensibile, viste le anticipazioni!
    Anch'io attendo di rivedere Amber ed Araxe, ma non quanto una nuova storia integralmente praghese...
    Insomma, il mondo di Dampyr si sta infittendo di personaggi e vicende, ne vedremo delle belle, a cominciare da Sophie Mutter, slurp!
    Da un po' mi assale un dubbio: quanti anni ha Kurjak? Tutti i personaggi fissi sono più o meno immortali, o invecchiano lentamente, tranne proprio Kurjak...
    Saluti, Gas.
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    Secondo me, qualsiasi forma di vita non può essere "monocolore": Harlan, ad esempio, si ritrova ad essere un eroe ben diverso dai soliti, con dei risvolti poco piacevoli se non disgustosi, mi basta pensare al fatto che uccide Ajna senza un minimo di pietà dopo aver letto la sua storia, oppure al suo bere il sangue di Gorka e Vurdalak. Insomma, caro Carlo, secondo me bisogna accettare che i Vampiri possano essere anche "buoni": il mito del licantropo, ad esempio, vede queste creature spietate verso gli umani ma affiatatissimi, molto più di diverse comitive "reali" di giovani, quando si tratta di proteggersi e difendere i più piccoli del branco (vedi introduzione a "Mal di luna" di Gianni Pilo, Newton Compton). Le donne umane hanno il coraggio di buttare il proprio bambino appena nato, la letteratura non credo abbia mai narrato di un lupo mannaro che abbia fatto lo stesso, sebbene rappresenti senza ombra di dubbio la parte bestiale di noi.
    Quando sapremo qualcosa in più sui "progetti" di Draka, nonché sulle ragioni che hanno portato il "mondo" dei Maestri al suo stato morente (come nelle visioni di Vlatna), sono certo che anche per te il confine tra bene e male sarà molto meno definito, perché anche nella realtà sappiamo donare noi stessi a chi vogliamo bene, ma al tempo stesso ci è difficile perdonare chi ci ha ferito, e sognamo di fargliela pagare... eppure siamo sempre noi, no?
    Da parte mia, per concludere, ho notato che i cattivi più spietati della saga di Dampyr sono proprio gli umani (vedi la splendida favola raccontata da Tesla nel n° 11, o l'albo n° 14): chissà che con Vampiri "trasgressivi" come Draka, Erlik e Araxe i nostri eroi debbano imparare qualcosa... e forse anche noi assieme a loro.
    E' stato un piacere, Gas.
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    Mi è stato chiesto un giudizio su "Gli ammazzavampiri", il n° 36. Questa è la mia risposta, che del resto commenta diversi albi della serie. «Sbilanciandomi, premetto che secondo me i 2 Dampyr più deludenti sono "Casa di sangue" (per i disegni troppo ciambottati e imprecisi... non possono mettermi un Baggi dopo il Majo del n° 9!) e "Gli insaziabili" (l'orrore è portato su toni disgustosi, mentre Dampyr mi ha abituato a far vedere le scene più cruente solo con le ombre sul muro...). "Gli ammazzavampiri" forse ricalca un po' il problema dei 2 albi sopra citati, che fanno seguito ad altrettante storie che sono senz'altro d'alto livello ("Lamiah" che precede "Casa di sangue" mentre "Gli insaziabili" arriva addirittura dopo "Il mare della morte" di Boselli-Bocci!), e certamente, dopo l'ottima prova di pennelli e sceneggiatura de "I cacciatori di fantasmi", il tono è un pochino calato, infatti la mia scheda non gli dà nessun 5/5, in particolare la trama ha 3/5. Va detto però che Boselli non ama scrivere le storie in cui il titolare della testata appare almeno nell'80% delle vignette e la storia si snoda attorno a lui (tipo gli albi più classici di Tex o una buona sporta di Dylan Dog), infatti Dampyr nasce come fumetto innovativo anche per questo: in "Incubo fiammingo", che ritengo un albo tra i più intensi e notturni della serie, Harlan agisce poco più che da spettatore, e la storia di per sè resta comunque d'alto livello, e se l'opinione sulla trama può essere discutibile, sfido qualsiasi fumettofilo a dire se le tavole di pagg. 76/81 non sarebbero da appendere in camera! Ora, "Gli ammazzavampiri" si presenta con la necessità di dover caratterizzare 3 generi di personaggi mai incontrati prima: i finti-vampiri, gli ammazzavampiri e la "solitaria" Stacy, anello di giunzione tra le 2 sette di fanatici. Solo approfondendo la psicologia di tutti questi personaggi si può arrivare, assieme ad Harlan e Tesla, al "motto" della storia, che certamente apre nuovi orizzonti alla saga, o per lo meno si riserva di farlo in caso di carenza d'idee da parte della premiata coppia Boselli-Colombo. E' chiaro che, per far rientrare tutto in 94 tavole, da qualche parte occorre tagliare, e ne hanno fatte le spese i dialoghi tra Harlan e Tesla e la loro azione nella scena madre, ma questo lo reputo necessario per focalizzare l'attenzione sul confronto tra fanatici ammazzavampiri ed un Vampiro vero e "tosto" come Erlik. Per dirla in altre parole, io apprezzo maggiormente una storia dove si sacrifica un po' il ruolo dell'eroe, piuttosto che i "film" di Julia, dove tutto è dettagliato ma il finale sembra scritto in debito d'ossigeno. Detto questo, non boccio "Gli ammazzavampiri"; tuttavia trovo invece molto forzato dare la caccia a Lammer nell'albo successivo, mentre con Ixtlan hanno mollato l'osso proprio quando s'è impadronito di Las Vegas, dopo averlo seguito dalla Colombia alla California passando per la doppia avventura in Arizona!» Sono graditi altri commenti o critiche alla mia opinione... (Gas, webmaster di Dampyr-Occhi verdi)

    Edited by Gas75 - 5/5/2003, 19:40
13924 replies since 5/5/2003
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