-
Gas75
| .
|
Dampyr
- Group
- Member
- Posts
- 51,288
- Reputation
- +1
- Location
- Cuore a Bari, corpo a Taranto
- Status
- Offline
|
|
Mi viene in mente... spesso e volentieri abbiamo riconosciuto nei personaggi di alcune storie dei sosia di attori o personaggi dello spettacolo (senza necessariamente che il ruolo nella storia rispecchiasse la reale professione degli stessi, vedasi Tesla, ispirata solo per grinta e look a Annie Lennox, o Harlan che ha preso in prestito solo il volto e "l'aria" di Ralph Fiennes in un suo film). Domanda: Harlan incontrerà mai i sosia dei suoi creatori o disegnatori, magari in un cammeo? Già lo ha fatto Majo autoritraendosi in Lajos... Lo chiedo perché spesso gli autori trovano nell'eroe il loro alter ego (vedi Sclavi per Dylan Dog e Castelli per Martin Mystère), mentre Dampyr sembra (ma posso sbagliarmi ) abbastanza indipendente dai suoi autori, nel senso che questi ultimi mettono se stessi (le proprie esperienze culturali e di viaggio) nella cura delle ambientazioni geografiche e storiche piuttosto che riversare ideologie, vizi e passioni nella loro creatura di carta.
PS: "cammeo", x ki non lo sapesse, è una breve apparizione in una storia, come una comparsa ma ke interagisce coi protagonisti, come ad esempio Frantisek (sosia di Franz Kafka) nei nn 5 e 12.
|
|
| .
|
7305 replies since 26/8/2003, 18:30 287602 views
.