ALBO 174 IL TRONO DEL DIO OSCURO

Storia piacevole da leggere, ma sotto certi aspetti abbastanza deludente, almeno dopo un paio di letture.
L'occhio del dio oscuro, una gemma potentissima che permette di andare a scegliersi l'alleato da portarsi dietro nel proprio mondo. Un potere straordinario, che sembra venga utilizzato anche contro la volontà di chi viene 'evocato'... ok le ombre e le sentinelle nere, ma gli Oscuri? sono stati evocati contro la loro volontà?
E borden e compagnia non l'avranno fatta un po' grossa nel creare questo artefatto magico? a confronto le swastike di draka fanno pietà.
Per di più l'hanno lasciato senza problemi alla compagnia mercenaria... capisco la 'fiducia' nelle belle guerriere, ma è facile immaginarsi come un demone o Maestro qualsiasi se ne possa appropriare con una certa facilità, una volta scoperto dove si trova. Mi sembra una scleta priva di senso...avrebbero dovuto quantomeno custodirlo nel Teatro di Caleb.
Kurjack è un deficiente? il foglietto con gli appunti prima di tornare avrebbe dovuto scriverlo ancora nel mondo di Dandy... anche qui scelta narrativa piuttosto bizzarra.
Anche il macchinario dell'ingegnere di alastor mi è sembrato un po' una forzatura...e pure un po' fuori contesto .

Peccato perchè l'ambientazione non mi dispiaceva, l'opportunità per fare una bella storia doppia c'era, ma il tutto ne è uscito un po' banalizzato da queste trovate narrative decisamente troppo semplicistice.

Peccato. Se era una storia per far recuperare lettori a Dampyr mi sa che ha mancato l'obbiettivo...

Rispetto alle attese generate dal primo albo, anche a me il secondo ha deluso un po'. Troppa carne al fuoco: prima le sentinelle nere, poi gli oscuri....la ripetizione dell'artificio dell'evocazione di forze terze è stata un po' una caduta di stile. Peraltro ok gli oscuri, ma le sentinelle nere sono esseri senzienti e dotati di intelletto: possibile che si facciano manipolare così, andando a combattere per conto oltretutto di Ryakar, che in teoria sarebbe un latitante e che loro dovrebbero fare a pezzetti alla prima occasione buona?
Mi ha deluso un po' anche la caratterizzazione troppo marcata buoni/cattivi. Per esempio a Savnok avrei dato un ruolo più ambiguo (anche se non so quale). Una curiosità a margine: ma tra le forze infernali c'è un minimo di disciplina interna? No, perché qui il primo che capita fa quello che gli pare (Nikolaus, Savnok...)...
Ho letto che è stata criticata anche la decisione di lasciare l'occhio del dio oscuro alle mercenarie. Apparentemente è una scelta un po' facilona, ma chissà....magari è un espediente narrative per dare corpo, in futuro, a nuovi sviluppi.

Comunque al netto delle critiche, se devo giudicare nell'insieme questa doppia il giudizio è complessivamente positivo. E' stato un piacevole sconfinamento nel fantasy (genere che a me, in assoluto, non piace). Credo sia anche un trampolino di lancio per la prossima doppia (Gli scomparsi-Il figlio di Kurjak) dove, a giudicare dalla preview, dovremmo veramente entrare nel vivo della questione Xeethra-Kurjak.

Buoni i disegni di Maroto.
Eccezionali quelli di Dotti, che secondo me è il miglior tratteggiatore di volti che abbia mai avuto Dampyr

Idee slegate:
- Bravissimi tutti e tre gli autori e vabbè.
- Pure Riboldi ha fatto una bella copertina
- Bello vedere finalmente Savnok in azione
- Ma Ryakar non era stato rinnegato dalle Sentinelle Nere?
- Ottima la maniera in cui si passa da Maroto a Dotti
- Mi ha divertito il fatto che Dotti è più "pudico" e ha allargato i costumi delle guerriere
- Mi sarebbe piaciuto più approfondimento su Kurjak che si rende conto di aver ucciso per la parte sbagliata
- La didascalia dell'ultima pagina mi fa ESIGERE uno speciale che ci racconti cosa è successo nel frattempo.
EDIT: ma sono il solo che non è rimasto deluso?

chissà che fine avrà fatto Alastor?Sono curioso di vedere come si evolverà la vicenda con il figlio di Kurjak e cosa ne penserà Tesla a riguardo.Ryakar si sta rivelando essere sempre di più un ottimo personaggio e soprattutto molto utile ad Harlan nelle situazioni più pericolose.Concordo anch'io con altri utenti riguardo al fatto che l'occhio del demone avrebbe dovuto tenerlo Harlan al sicuro con sè e Caleb.