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Sbù!.
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No, ma ci sono i precedenti...comunque vedremo quando uscirà. . -
borden53.
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E questi precedenti riguardano Santucci? . -
mrno74.
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Sapevo che si faceva tutto lui...comunque questa cosa viene fatta per velocizzare non per un discorso artistico.
Di solito evito accuratamente di intervenire quando si parla del mio lavoro( sono passibile di critiche come e più di tutti... anzi se le osservazioni sono costruttive magari aiutano a migliorarsi!). Ma visto che leggo delle inesattezze mi sento in dovere di fare una piccola precisazione, in particolare inerente alla questione matitista ed inchiostratore. Dunque: è vero che il binomio aiuta a velocizzarsi ( nel mio caso non moltissimo, visto che faccio matite molto dettagliate che prendono molto tempo comunque ) ma è anche vero che se quel binomio è costruito attentamente e non accozzato all'ultimo secondo come spesso accade nei comics americani ( e ne so qualche cosa, credetemi) il lavoro che ne viene fuori è qualitativamente ed artisticamente uguale a quello che lo stesso matitista potrebbe ottenere nell'inchiostrarsi da solo. E' chiaro che Patrick Piazzalunga NON può leggermi la mente o NON ha la mia stessa mano, quindi le chine fatte da me o da lui sulle mie matite potrebbero differire LEGGERMENTE a livello grafico. MA qualitativamente, ormai, il livello tecnico-artistico è lo stesso. Dico ormai perchè Patrick lavora con me dal 2009. Quindi ha lavorato alle chine ( in percentuali sempre maggiori) fin da quell'anno. Quindi l'affermazione riportata sopra è inesatta. Di conseguenza, TUTTO quello che avete visto di mio dal 2009 in avanti ha sempre avuto la mano di Patrick , ripeto, in percentuali che sono andate ad aumentare nel tempo, fino a renderlo inchiostratore completo. Ma soprattutto a renderlo capace di ripassare le mie matite in maniera QUASI uguale a quella che farei io ( il che non è detto sia necessariamente il top qualitativo). Detto questo, per i giudizi definitivi, nel bene e nel male, sono curioso di avere le vostre impressioni con albo alla mano. Possono essere criticate molte cose... ma che il binomio matite e chine che abbiamo raggiunto ora, credetemi, è stato costruito con calma e pazienza da parte di entrambi e non ho il minimo dubbio che sia sempre il top delle nostre possibilità.
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L'unica cosa di cui non ho dubbi sul prossimo speciale in dirittura d'arrivo è la qualità dei disegni.Santucci finora ha sempre fatto un buon lavoro su Dampyr.Bisogna vedere se la storia scritta dall'esordiente(per Dampyr)Zamberletti sarà degna di uno speciale.Mi pare di ricordare che quest'anno lo speciale sarebbe dovuto essere quello dell'accoppiata Falco-Bartolini ma per la lentezza del disegnatore Boselli ha dovuto posticiparlo al 2015. . -
mrno74.
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L'unica cosa di cui non ho dubbi sul prossimo speciale in dirittura d'arrivo è la qualità dei disegni.Santucci finora ha sempre fatto un buon lavoro su Dampyr.Bisogna vedere se la storia scritta dall'esordiente(per Dampyr)Zamberletti sarà degna di uno speciale.Mi pare di ricordare che quest'anno lo speciale sarebbe dovuto essere quello dell'accoppiata Falco-Bartolini ma per la lentezza del disegnatore Boselli ha dovuto posticiparlo al 2015.
Sulla qualità dei testi ( almeno a mio gusto...ma non solo) garantisco alla grande. La storia è molto dinamica e mai noiosa! Scorre benissimo ed ha un bellissimo finale.
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Sbù!.
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Spero che la lentezza di bertolini sia dovuta al fatto che stia disegnando gli sfondi e non copiaincollandoli. . -
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Letto voto 7.5 SPOILER (clicca per visualizzare)un buon numero d'azione harlan e co. contro il branco di El Lobo,altro maestro durato poco;quanti ne sanno rimasti?. -
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Comprato e sfogliato, i disegni mi sembrano molto gradevoli . -
borden53.
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Letto voto 7.5SPOILER (clicca per visualizzare)un buon numero d'azione harlan e co. contro il branco di El Lobo,altro maestro durato poco;quanti ne sanno rimasti?
Una settantina.. -
eintirol.
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Un bello speciale, diversissimo dal capolavoro dell'anno scorso, ma comunque una piacevolissima lettura. , situazioni e personaggi possono sembrare un po' stereotipate, ma il tutto è stato confezionato molto bene, nelle rapide ma incisive caratterizzazioni, nei dialoghi "duri" senza cadere nel ridicolo.SPOILER (clicca per visualizzare)Anche in questo albo appare un maestro della notte che alla fine tirerà le cuoia, ma non è la solita minestrina insipida che tante volte abbiamo sorbito in questo 2014
Interessanti alcune trovate, mi sono commosso a pagina 146. Un grande plauso quindi a Zamberletti, autore che ha dimostrato di essersi subito avvicinato nel giusto modo Dampyr. Inoltre, come sostengo da anni, le canoniche 96 pagine sono spesso troppo poche per sviluppare in modo congruo una saga da un albo, lo Speciale ne ha ben 160, e i risultati si notano subito.
Standing ovation per Santucci e Piazzalunga, solo chi ha una visione "Rinascimentale" della produzione fumettistica può avere qualcosa da ridire sul fatto che un opera venga svolta da due autori specializzati nel proprio campo. Anatomie sicure e plastiche (mi ricorda Alan Davis), ombreggiatura drammatica, volti espressivi, belle le ambientazioni.
Santucci è un disegnatore con i controcazzi.. -
mrno74.
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Un bello speciale, diversissimo dal capolavoro dell'anno scorso, ma comunque una piacevolissima lettura., situazioni e personaggi possono sembrare un po' stereotipate, ma il tutto è stato confezionato molto bene, nelle rapide ma incisive caratterizzazioni, nei dialoghi "duri" senza cadere nel ridicolo.SPOILER (clicca per visualizzare)Anche in questo albo appare un maestro della notte che alla fine tirerà le cuoia, ma non è la solita minestrina insipida che tante volte abbiamo sorbito in questo 2014
Interessanti alcune trovate, mi sono commosso a pagina 146. Un grande plauso quindi a Zamberletti, autore che ha dimostrato di essersi subito avvicinato nel giusto modo Dampyr. Inoltre, come sostengo da anni, le canoniche 96 pagine sono spesso troppo poche per sviluppare in modo congruo una saga da un albo, lo Speciale ne ha ben 160, e i risultati si notano subito.
Standing ovation per Santucci e Piazzalunga, solo chi ha una visione "Rinascimentale" della produzione fumettistica può avere qualcosa da ridire sul fatto che un opera venga svolta da due autori specializzati nel proprio campo. Anatomie sicure e plastiche (mi ricorda Alan Davis), ombreggiatura drammatica, volti espressivi, belle le ambientazioni.
Santucci è un disegnatore con i controcazzi.
Grazie per tutto. Ma soprattutto per aver notato una delle mie più grandi influenze: Alan Davis. Osservazione più che corretta. In realtà, soprattutto verso la fine, ci siamo direzionati anche verso un altre grande autore del passato...
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Speciale come me lo immaginavo.
Storia d'azione, rapida e veloce, spari e ammazzamenti vari.
Una chicca: bellae originale l'idea del non morto che ritrova il figlio.
Qualche appunto sul maestro della notte: l'ho trovato un po' scialbo, mentre finivo l'albo speravo che morisse subito anziché trascinarselo nella prosecuzione della serie.
Disegni ok, ma dopo un po' ho provato una sensazione di 'stanchezza' a guardarli....boh
Nell'insieme giudizio positivo
PS: concordo con eintirol, una storia dampyriana media - per come è strutturata - spesso ha bisogno di una foliazione più ampia di quella degli albi mensili. -
eintirol.
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Grazie per tutto. Ma soprattutto per aver notato una delle mie più grandi influenze: Alan Davis. Osservazione più che corretta. In realtà, soprattutto verso la fine, ci siamo direzionati anche verso un altre grande autore del passato...
Figurati, ringrazio io te per il bel lavoro.
Provo ad indovinare l'autore dl passato: forse Neal Adams? A pag. 87, vignetta in alto a sinistra, la mano di Harlan mi sembra molto... Frank Miller
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mrno74.
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Grazie per tutto. Ma soprattutto per aver notato una delle mie più grandi influenze: Alan Davis. Osservazione più che corretta. In realtà, soprattutto verso la fine, ci siamo direzionati anche verso un altre grande autore del passato...
Figurati, ringrazio io te per il bel lavoro.
Provo ad indovinare l'autore dl passato: forse Neal Adams? A pag. 87, vignetta in alto a sinistra, la mano di Harlan mi sembra molto... Frank Miller
No, non Miller. Preferisco la scuola meno sintetica.
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eintirol.
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Miller intendevo solo l'effetto mano in ombra e unghia in bianco, mi arrendo a che altro autore avete fatto riferimento?.
Speciale 10: EL LOBOOttobre 2014 |
