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Questa lettura è stata un parto gemellare... non riuscivo a farla partire... le ultime 80 pagine invece sono andate via lisce.
Bella la sottotrama di Eudardo Romero.
Harlan alla penultima pagine cita Tex (l'unica citazione di Tex che faccio spesso anch'io).
L'ultima frase dell'albo è sconcertante... ma bellissima.. -
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Questo speciale l'ho trovato più che discreto.La storia di Zamberletti è divertente con delle ottime atmosfere western rese magistralmente da Santucci.Il lavoro dell'artista toscano è ottimo e mi domando come qualcuno possa definire il suo stile anonimo.
Testi:6/7
DIsegni:8. -
Akhar Nun.
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CITAZIONEuno "speciale" deve essere qualcosa di più di una storia lunga.
Deve incuriosire con "perle" storiche, relative alla vicenda che racconta, con una parte dove il protagonista o chiunque sia ad un certo punto della storia faccia un po da "storico/cicerone".
Altrimenti è pura e totale finzione.
A me personalmente i numeri di Dampyr che sono piaciuti di più sono quelli dove c'è oltre ad un disegno assurdamente bello, anche una parte che mi racconta qualcosa che non so o che mi da uno spunto per approfondirla.
ma non una frase sola eh. almeno diversi vignette dove c'è la "spiega".
Delle altre storie dove c'è un cattivo e lo si ammazza non c'è gusto.
Questa poteva essere benissimo una storia da maxi. che non sono mai chissà che.
Concordo, uno speciale deve essere uno "speciale" e non una storia a se. Dovrebbe parlare di cose che nella serie regolare non avrebbero spazio. Per esempio il rapporto Nergal/Claeb è stato magnificamente descritto nello speciale il "viaggio dei folli".
Spero che la voce sullo speciale Thorke/Caleb si avveri.. -
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si direi uno speciale tradizionale SPOILER (clicca per visualizzare)vista la potenza di fuoco di "el lobo" avrei gradito qualche cosa in più di qualche graffio ai buoni, tanto rumore per nulla direi, ad esempio quello che mi piace di Recchioni è che non si fa problemi a far fuori tutti o quasi (orfani ne è rimasto solo uno!), la storia sarebbe più realistica altrimenti si ha l'impressione che i nemici siano acquosi.
Comunque la trama scorre bene ed ho apprezzato molto il rapporto padre-non morto figlio ultracentenario
i disegni del team S/P eccellenti un tratto solido grande dinamicità nelle scene d'azione, mi piacciono meno di santucci gli sguardi degli occhi che tendono ad essere tutti uguali con quel taglio alla "ti spiezzo in due" non saprei esprimermi meglio
voti
sceneggiatura 7
disegni 8,5
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eintirol.
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SPOILER (clicca per visualizzare)vista la potenza di fuoco di "el lobo" avrei gradito qualche cosa in più di qualche graffio ai buoni, tanto rumore per nulla direi, ad esempio quello che mi piace di Recchioni è che non si fa problemi a far fuori tutti o quasi (orfani ne è rimasto solo uno!), la storia sarebbe più realistica altrimenti si ha l'impressione che i nemici siano acquosi.
Comunque la trama scorre bene ed ho apprezzato molto il rapporto padre-non morto figlio ultracentenario
Concordo con quanto dici degli avversari di Dampyr, in fondo, guardando da un certo punto di vista, quasi tutti i nemici di Dampyr sono proprio robetta se vengono messi in crisi da un gruppetto d'eroi che praticamente non viene mai sconfitto e pure raramente scalfito.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)vista la potenza di fuoco di "el lobo" avrei gradito qualche cosa in più di qualche graffio ai buoni, tanto rumore per nulla direi, ad esempio quello che mi piace di Recchioni è che non si fa problemi a far fuori tutti o quasi (orfani ne è rimasto solo uno!), la storia sarebbe più realistica altrimenti si ha l'impressione che i nemici siano acquosi.
Comunque la trama scorre bene ed ho apprezzato molto il rapporto padre-non morto figlio ultracentenario
Concordo con quanto dici degli avversari di Dampyr, in fondo, guardando da un certo punto di vista, quasi tutti i nemici di Dampyr sono proprio robetta se vengono messi in crisi da un gruppetto d'eroi che praticamente non viene mai sconfitto e pure raramente scalfito.
Sì, sono d'accordo anche io.
In fondo che io mi ricordi l'unica volta il cui Harlan ha rischiato veramente di rimanerci secco è stato nello speciale La leggenda del vecchio ponte (e non per mano di vampiri, tra l'altro). -
eintirol.
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Sì, sono d'accordo anche io.
In fondo che io mi ricordi l'unica volta il cui Harlan ha rischiato veramente di rimanerci secco è stato nello speciale La leggenda del vecchio ponte (e non per mano di vampiri, tra l'altro)
Dimentichi Dampyr n. 125: "Stagione di Caccia".. -
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Perché, Dampyr rischiò veramente la pelle lì?
Sicuramente ho dimenticato una sfida con Vathek, quando mandò quasi all'altro mondo Kurjak e rischiò di fare lo stesso con Harlan. E Harlan se l'è vista brutta pure con Grigori Vurdalak e il Condor, se non sbaglio.
Forse ho un po' esagerato, però di sicuro gli ultimi anni di maestri della notte sono stati quasi tutti come bere un biccher d'acqua. -
eintirol.
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In "stagione di caccia" CITAZIONEvenne tramortito con un dardo ed era nelle mani dei cattivi, che volevano poi farlo fuori. Perchè invece del dardo non usarono un proiettile per chiudere subito i conti con Dampyr? Perchè a volte alcuni scrittori si dimenticano la logica.... -
borden53.
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In "stagione di caccia"CITAZIONEvenne tramortito con un dardo ed era nelle mani dei cattivi, che volevano poi farlo fuori. Perchè invece del dardo non usarono un proiettile per chiudere subito i conti con Dampyr? Perchè a volte alcuni scrittori si dimenticano la logica...
O non era che i cattivi volevano divertirsi?. -
eintirol.
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Si venne spiegata così; come i cattivi che imprigionano gli eroi e si mettono a spiegare i loro piani, dando il tempo all'eroe di liberarsi o di venir salvato da qualche alleato.
Tutte cose che necessita di fortissima sospensione dell'incredulità.
La storia mostrò che era facile "fare secco" il nostro eroe; se si voleva portare il nostro sull'isola e farlo partecipare ad un hunter game si poteva, facilmente, immaginare qualcosa di più credibile.. -
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In effetti non l'ho scritto ma questo secondo me è proprio uno di quei limiti di un fumetto che voglia fare "il salto di qualità".
Che in un fumetto moderno, in 14 anni di sparatorie, scazzottate ed esplosioni non ci sia un proiettile o un frammento che abbia beccato in fronte Kurjak o Dampyr è sostenibile solo davanti a bambini fino alla III elementare.
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.In effetti non l'ho scritto ma questo secondo me è proprio uno di quei limiti di un fumetto che voglia fare "il salto di qualità".
Che in un fumetto moderno, in 14 anni di sparatorie, scazzottate ed esplosioni non ci sia un proiettile o un frammento che abbia beccato in fronte Kurjak o Dampyr è sostenibile solo davanti a bambini fino alla III elementare.
Qualche volta è successo (vedi Vathek), però di sicuro è vero che se la cavano in genere troppo facilmente.. -
eintirol.
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In effetti non l'ho scritto ma questo secondo me è proprio uno di quei limiti di un fumetto che voglia fare "il salto di qualità".
Che in un fumetto moderno, in 14 anni di sparatorie, scazzottate ed esplosioni non ci sia un proiettile o un frammento che abbia beccato in fronte Kurjak o Dampyr è sostenibile solo davanti a bambini fino alla III elementare.
A volte penso che Dampyr è l'ultimo fumetto seriale di un certo tipo, dove alcuni elementi si ripetono ciclicamente e continuamente, certo è anche un fumetto contemporaneo per cui ha anche elementi che in Tex e Zagor probabilmente non si trovano.
E' provocatorio, ma Dampyr, per diventare grande dovrebbe uccidere il padre, che, fatalmente è l'unico che scrive grandi storie su di lui..... -
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Si venne spiegata così; come i cattivi che imprigionano gli eroi e si mettono a spiegare i loro piani, dando il tempo all'eroe di liberarsi o di venir salvato da qualche alleato.
Tutte cose che necessita di fortissima sospensione dell'incredulità.
La storia mostrò che era facile "fare secco" il nostro eroe; se si voleva portare il nostro sull'isola e farlo partecipare ad un hunter game si poteva, facilmente, immaginare qualcosa di più credibile.
Non sono d'accordo. Zarema era una bambina viziata cresciuta in un clima iperprotettivo e convinto della sua onnipotenza (più o meno un'adolescente qualunque!) e ha creduto un'idea divertente bloccare il suo avversario su un'isola deserta e farlo braccare da un gruppo di cacciatori.
Era un gran personaggio, assai meglio di Lamiah... Peccato per la morte prematura e sottotono..