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Sbù!.
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Dovrebbe contenere una storia di dampyr che è adattamento di film o romanzi e una breve con tesla.
Ottima impostaziine. Spero continui tutti gli anni così...magari alternando tesla con kurjac.
Ora manca solo il color con 4 storie brevi scritte, disegnate e dipinte da ospiti talentuosi.. -
joedampyr.
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Belle notizie! . -
.Dovrebbe contenere una storia di dampyr che è adattamento di film o romanzi e una breve con tesla.
Ottima impostaziine. Spero continui tutti gli anni così...magari alternando tesla con kurjac.
Ora manca solo il color con 4 storie brevi scritte, disegnate e dipinte da ospiti talentuosi.
Mi piace l'idea di storie dedicate alle spalle di Harlan, o comunque a personaggi del suo universo, un po' come Nathan Never: serve a dare spessore al 'contorno'.
Le 4 storie a colori invece me le risparmierei, non credo aggiungano nulla.
Però a monte farei un altro ragionamento. E' vero o no che negli ultimi tre anni abbiamo assistito complessivamente ad uno scadere della qualità complessiva di Dampyr, pur rimanendo comunque su buoni livelli (e al netto di storie molto belle: da Ritorno a Sheffield a Terra di Nessuno alle doppie della scorsa estate e di quest'inverno, per citare le prime che mi vengono in mente)?
In questo contesto ha senso aumentare la produzione?. -
eintirol.
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Mi piace l'idea di storie dedicate alle spalle di Harlan, o comunque a personaggi del suo universo, un po' come Nathan Never: serve a dare spessore al 'contorno'.
Le 4 storie a colori invece me le risparmierei, non credo aggiungano nulla.
Però a monte farei un altro ragionamento. E' vero o no che negli ultimi tre anni abbiamo assistito complessivamente ad uno scadere della qualità complessiva di Dampyr, pur rimanendo comunque su buoni livelli (e al netto di storie molto belle: da Ritorno a Sheffield a Terra di Nessuno alle doppie della scorsa estate e di quest'inverno, per citare le prime che mi vengono in mente)?
In questo contesto ha senso aumentare la produzione?
A me il 2012 e il 2013 sono piaciuti molto, sia per la serie regolare che per Maxi e Special. Il 2014 è stato, per me, il peggiore di tutti.
La testata rischia di incartarsi, serve una valida spalla per Boselli, una persona con idee nuove che sappia ritagliarsi i suoi spazi e le sue sotto trame (in accordo con Boselli of course).
Storie dedicate al "contorno" possono essere una miniera infinita di idee.
Il vero senso dell'aumento della produzione va cercato nelle logiche commerciali della Bonelli di oggi. Le motivazioni posso essere le più svariate, di sicuro è un attestato di fiducia.. -
eintirol.
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A me non dispiacerebbe un albo a colori, sia con storia unica che con 4 storie (o con 2 o con 3).
Nel caso "antologico" preferirei se l'albo avesse qualche caratterizzazione come è successo per alcuni DD Colorfest (3:Humor; 6: Femmes Fatales; 8: Historieta; 10: Altroquando; 13: Eroi). -
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Di solito queste sono chicche per collezionisti, ma narrativamente non regalano nulla di più. In fondo te quante storie dei Maxi davvero belle ricordi?
Nulla impedisce che poi escano fuori storie clamorose, ovviamente, ma l'esperienza dice il contrario.
Una storia sola già sarebbe diverso, perché quello è il modello degli speciali e gli speciali dampyriani sono quasi sempre stati su alti livelli. -
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Del dampyr color non ne sento assolutamente il bisogno. Dampyr a colori non rende, lo ha dimostrato il volume speciale di Repubblica. Un pò meglio il n.100 probabilmente perchè i disegni di Andreucci son più adatti di quelli di Majo che rendono al meglio in B/N. Così come credo sia per Genzianella, Ambu ecc..
Poi siamo realisti, avete idea di quanto possa costare, addirittura con ospiti esterni? Non siamo più 90000 come ai bei tempi, è già tanto che deve uscire il magazine!. -
eintirol.
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Di solito queste sono chicche per collezionisti, ma narrativamente non regalano nulla di più. In fondo te quante storie dei Maxi davvero belle ricordi?
Nulla impedisce che poi escano fuori storie clamorose, ovviamente, ma l'esperienza dice il contrario.
Una storia sola già sarebbe diverso, perché quello è il modello degli speciali e gli speciali dampyriani sono quasi sempre stati su alti livelli
Non ho capito il paragone con le storie del Maxi che, tranne per la storia lunga Spectriana del numero 2 e per il numero 5, ha sempre avuto storie della lunghezza canonica di un albo regolare.
Il Maxi, checchè ne dica Boselli, è spesso il parcheggio per albi troppo deboli per affrontare l'edicola da soli. Il Maxi sì, è un albo diretto ai collezionisti.
E' la stessa cosa per un albo Color?
Non conosco Tex Color e Zagor Color, che hanno presentato sempre lunghe storie tra le 128 e le 160, ma a vedere i DD Colorfest sono stati coinvolti autori importanti anche per le storie brevi.
In un albo da 128 pagine, avere storie brevi da 32 pagine, sarebbe un suicidio se si raccontasse la solita caccia al Maestro della notte da 4 soldi o l'ennesimo polpettone multidimensionale, ma si potrebbero raccontare piccoli eventi per rendere più tridimensionali personaggi che, seppur leggiamo da 3 lustri, conosciamo spesso poco.Del dampyr color non ne sento assolutamente il bisogno. Dampyr a colori non rende, lo ha dimostrato il volume speciale di Repubblica. Un pò meglio il n.100 probabilmente perchè i disegni di Andreucci son più adatti di quelli di Majo che rendono al meglio in B/N. Così come credo sia per Genzianella, Ambu ecc..
Poi siamo realisti, avete idea di quanto possa costare, addirittura con ospiti esterni? Non siamo più 90000 come ai bei tempi, è già tanto che deve uscire il magazine!
Non esistono personaggi adatti esclusivamente per il B&N o per il colore.
L'albo della Repubblica era la colorazione, fatta tra l'altro fatta molto male, di una serie di albi "pensati" in B&N.
Il primo Special di Dragonero e Orfani hanno dimostrato che in casa Bonelli, oggi, si possono fare lavori eccelsi.
Un autore capace riesce a modulare il proprio stile anche alla presenza del colore, ovviamente deve saperlo prima.
Dampyr è una serie d'azione, quindi, per me, il colore può starci benissimo.
Riguardo i costi: è chiaro che un operazione del genere ha senso solo se porta un guadagno!
Se faranno il Magazine uscirà perché economicamente vantaggioso alla Bonelli, mica lo fanno per noi
Edited by eintirol - 3/4/2015, 14:32. -
.Non conosco Tex Color e Zagor Color, che hanno presentato sempre lunghe storie tra le 128 e le 160, ma a vedere i DD Colorfest sono stati coinvolti autori importanti anche per le storie brevi.
In un albo da 128 pagine, avere storie brevi da 32 pagine, sarebbe un suicidio se si raccontasse la solita caccia al Maestro della notte da 4 soldi o l'ennesimo polpettone multidimensionale, ma si potrebbero raccontare piccoli eventi per rendere più tridimensionali personaggi che, seppur leggiamo da 3 lustri, conosciamo spesso poco.
Io la vedo così: se devi fare 4 storielle piccole e sempliciotte, tanto vale non fare niente. Questa operazione ha senso - secondo me - se si sviluppa un albo lungo e corposo, una storia unica sul modello di uno Speciale.
Se l'elemento forte di questa operazione è al contrario solo il fatto di fare un albo a colori, magari disegnato da un nome di punta, una specie di guest star, non approvo.
Il mio punto di vista comunque non è quello del collezionista che farebbe carte false. Non mi ritengo un collezionista, ma un lettore: per cui per me conta molto di più l'elemento narrativo di altri aspetti. -
eintirol.
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Io la vedo così: se devi fare 4 storielle piccole e sempliciotte
Chi ha detto che devono essere sempliciotte?
Il rischio è alto, per la tendenza "prolissa" di Dampyr, ma provare vie narrative più sintetiche sarebbe un interessante sperimentazione.
E' ovvio che ci si augura che eventuali nuove uscite di Dampyr abbiano come primo obiettivo la qualità, che si tratti di 24 pagine o di 300!. -
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Nulla, ma è probabile. A parte che di base più una storia è breve più è semplice (non deve essere per forza sempre così, ma lo è tendenzialmente) credo lo sia ancora di più nel caso di Dampyr, i cui punti forti secondo me sono la ricostruzione storica e/o d'attualità e la caratterizzazione dei personaggi e la concatenazione delle vicende (almeno nelle storie più riuscite di Boselli): tutte cose che per essere realizzate validamente richiedono un po' di foliazione. -
.Il Maxi, checchè ne dica Boselli, è spesso il parcheggio per albi troppo deboli per affrontare l'edicola da soli. Il Maxi sì, è un albo diretto ai collezionisti.
Figurati che per me "Khara Khoto" era una storia da serie regolare sia per testi che sopratutto disegni, mentre il re scorpione era da Maxi. Le avrei scambiate. -
eintirol.
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Figurati che per me "Khara Khoto" era una storia da serie regolare sia per testi che sopratutto disegni, mentre il re scorpione era da Maxi. Le avrei scambiate
Per me Khara Khoto viene prima de "La tomba del re scorpione", "Zarema!" e "Oltre la soglia". Si tratta di storie mediocri.... -
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A giudicare dalle anticipazioni su FB, dopo diversi anni sotto-tono Dampyr sembra oggetto di un interessante rilancio. . -
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Aggiornato Il meglio di "Dal Buio..."
Ricordo che non è una scaletta ufficiale, ci divertiamo a compilarla incrociando le varie info in giro per la rete perciò ci saranno imprecisioni temporali e mancanze.
Se qualcuno sa chi siano gli autori mancanti mi mandi un PM
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Anteprima 2015 |
