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Gallowmere
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"I lupi mannari" per me resta tutt'ora uno dei vertici della serie e mi ha fatto piacere leggerne un prequel come celebrazione del ventennale (non mi è neanche dispiaciuta la colorazione a questo giro).
Il "capitolo originale" resta difficilmente superabile o anche solo eguagliabile, e infatti questo per me resta inferiore (gli manca il mix drammatico di guerra e vendetta che andava oltre la dicotomia buoni/cattivi e che in quell'albo faceva la differenza), ma è un ottimo albo che intrattiene dall'inizio alla fine e, rispetto all'altro, dà molto più spazio a Draka.
Ero convinto che nel finale, quando Draka ritrova Fortunata nonostante fosse stata perquisita di tutta la materia organica del Maestro, sarebbe stato rivelato che l'aveva trovata perché era incinta e quindi aveva ancora della materia organica che non le poteva essere tolta (rendendo ancora più tragica la sua morte nell'albo originale), ma forse non ci stava come tempistiche (non ricordo che differenza temporale ci sia tra le storie dei due albi).
Nonostante questo però, nel twist finale, in qualche modo non ci va lontano, rivelando che Fortunata era stata l'originale prescelta per figliare un dampyr.
La rivelazione dell'incontro pregresso con Caleb non è male (anche se cozza con la scena degli inizi in cui Draka si scornava con le zie), chissà se Harlan lo scoprirà o resterà una chicca per i lettori.
Poi viene rivelato anche il Maestro di Dorka e alla fine invece era proprio Vlatna, con questi "misteri" in Dampyr il rasoio di Occam vale più volte sì che no 
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29 replies since 9/4/2020, 11:41 1085 views
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