ALBO 258 - DOTTOR DOLORE

alla fine Dern è un non morto di Ixtlan. Mi aveva tratto in inganno il fatto che dicesse di non aver mai sentito prima il nome Ixtlan, ma non avevo pensato al fatto che in effetti il maestro aveva anche un altro nome.
La storia ha molta azione ed è un po' un revival di personaggi del passato.
Forse ce ne sono un po' troppi di personaggi, soprattutto nel finale dove nella scena conclusiva c'è un casino assurdo di gente che un momento sta da una parte e un secondo la ritrovi dall'altra e non si capisce bene cosa stia succedendo.
Si rivede un Mardsen perfettamente ristabilito; il dottor Nemech dal canto suo è un cattivo quasi grottesco, mentre Dern è un non morto tormentato e in fondo non così cattivo (ne abbiamo visti molti nella serie, a cominciare dal non morto di Madrid). Insomma, personaggi forse un po' troppo stereotipati.
Ma comunque a parte questi dettagli la storia secondo me è molto valida nel suo insieme: ben articolata, avvincente, incalzante e ben scritta.
In sintesi, direi piacevole da leggere, che è la cosa più importante in un fumetto
Disegni di Del Campo eccellenti