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LA VECCHIETTA E LA CARRIOLA
Un giorno come tanti, un onesto lavoratore sul far del mezzogiorno mentre sta addentando un panino, unico suo sostentamento prima della “lauta” cena serale, si sofferma distrattamente ad osservare quello che accade al di fuori dal finestrone… distrattamente osserva una piccola figura che pian piano diventa sempre più grande, ben presto un immagine di una anziana.. costui oserebbe dire pure “Vecchietta” , insomma un anziana vecchietta avanzare con un carriola stracolma di non si sa che cosa. All’andata la vecchietta procede fiera senza intoppi, una salute di ferro almeno a guardare come conduce la carriola, ma ahi lei fu solo dopo 5 minuti che la vecchietta giunse a destinazione, una destinazione meno epica dell’ andare senza timore alcuno da parte della Vecchietta, destinazione meno epica nell’arrivo visto che trattasi di cassonetto verde per vetro , ecc. ecc.. ma l’impresa della vecchietta per l’onesto osservatore non ha etichette, impresa è, tanto è preso da questo avanzare, ciondolante, ma fermo da parte della vecchietta. Dopo moltissimi minuti la carriola era svuotata, la vecchietta armata di guanti anti batteri, anti zecche, anti pulci e senza nemmeno levarseli, nemmeno dopo aver compiuto l’eroico gesto, la vecchietta procede più o “meno” spedita verso il luogo ove era partita, , ed è li che l’anima eroica della vecchietta prende e fa pensare al onesto e quasi scansafatiche osservatore che la guarda dal finestrone tra un morso e l’altro del panino.
E si infatti è li che l’anima della vecchietta prende le sembianze di un eroe vecchio stampo. Il passo diventa più lento, la vecchietta si ferma a più riprese, la propria casa adiacente dai 100 metri all’andata diventano 1000 metri al ritorno. Ma alla fine l’impresa è compiuta, carriola riportata a destinazione, coniugi felici, nipoti felici, ben 4 persone felici che la vecchietta abbia portato a casa la carriola, anzi che abbia portato via la “pattumiera, anzi che non sia toccato a loro fare questo “compito”.
Compito che a loro sarebbe toccata molto meno fatica, molto meno tempo… e ahi voi siete pure fessi, se la cara simpatica vecchietta ”crepa” prima risparmiandovi fatiche “immani” vi perdete pure la SUA pensione.
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Perdonatemi gli innumerevoli errori di Grammatica, massimo titolo di studio terza media
scuole finite più di 30 anni fa
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eintirol.
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Ciao, racconto grazioso; personalmente preferisco uno stile più essenziale ed asciutto. .
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