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.Secondo voi sarebbe stato meglio intitolare l'albo come è stato fatto o con 'Kuchisake-Onna'?
Mi è venuto in mente perché un mio amico giapponofilo mi ha detto che il titolo giapponese avrebbe attirato maggiormente quelli come lui, maniaci del Sol Levante.
Un altro tocco di classe sarebbe stato nelle citazioni agli ANIME giapponesi dare i nomi originali...
Ma qui siamo già alle fisse da nerd ; anche se la serie ci ha sempre abituati a certe finezze.
Per quanto riguarda i disegni direi promosso ma attenzione alle automobili!. -
.Personalmente parlando, ritengo questa storia uno dei punti più bassi della serie. Per quanto riguarda il comparto grafico, i disegni non mi sono piaciuti.
Cosa non ti è piaciuto?. -
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Le cose che non mi sono piaciute sono diverse:Lo ripeto, i miei sono pareri puramente soggettivi.SPOILER (clicca per visualizzare)la spiegazione della provenienza della demonessa è ridicola, Harlan non influisce in nessun modo sui risvolti della storia e la stessa cosa si può dire per Kenshin, la storia è totalmente priva di interesse.. -
kuang shi.
User deleted
Per me questa storia è un po come la calma prima della tempesta . -
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Storia non male, anche se quando si allontana dal suo cliché, Dampyr rischia sempre di essere solo una variante secchiona di DyD. . -
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Una variante molto più interessante, a mio modesto parere. . -
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Quando lessi la prima storia giapponese di Dampyr mi chiesi se prima o poi non ne avrebbero pubblicata una che omaggiasse anche lo stile grafico del Sol Levante, ed eccola qua.
Non so quando Piani l'abbia effettivamente scritta, la nuova trasposizione di IT era uscita a ottobre 2017, quindi dubito che abbia pesato, però la prima stagione di Stranger Things è del 2016 e, non so, vedere qua dei ragazzetti in bici che giocano a D&D e devono affrontare il soprannaturale (e poi da grandi devono ritrovarsi per sconfiggere definitivamente il mostro) mi fa sospettare che le influenze dirette siano quelle.
Però, al di là di queste storie folkloristiche (ho visto che più di recente è uscita una storia sulla foresta dei suicidi), prima o poi mi piacerebbe che saltasse fuori un Maestro giapponese; una cultura così legata alla guerra, e che fu per svariati secoli così isolazionista, mi sembra un terreno più che fertile per far prosperare i vampiri (non mi dispiacerebbe anche l'associazione a qualche mito locale, come già fatto da Falco con Ah-Toy)..