ALBO 224 IL SANTO VENUTO DALL'IRLANDA

la maestra e dea etrusca Vanth viene definita come sorella e sposa di Angus Og, cioé Mardsen.
Ci sarà anche Sho Huan...insomma un sacco di carne al fuoco, e sarebbe bello conoscere qualcosa di più dei legami di parentela di Mardsen (anche perché io ho sempre in testa quell'uccellino che mi dice che Kostacki fosse il fratello di Mardsen...)

me l'hanno riportata da Lucca Comics....un capolavoro ASSOLUTO a partire dalla copertina e poi aprendo qua e là qualche pagina a caso, veramente fantastica. Per leggere la Storia in tranquillità aspetto l'albo in edicola e poi mi sfoglierò tutto l'Albo Speciale in formato gigante

direi che l'esperimento di più disegnatori ha funzionato perfettamente, Boselli è stato bravo ad adattare ogni disegnatore ad un momento/spazio narrativo ben preciso nella storia, in modo da non ingenerare confusione. Ottimi i colori, in particolare quelli della Denti.
Disegnatori preferiti: Rubini e Majo, eccezionale nelle ultime pagine la resa che Majo fa delle espressioni di Sho, un misto di dolore e rabbia reso perfettamente. Belli anche gli inserti fantasy.

La storia: finalmente un maestro ucciso da Taliesin, si rivedono Taliesin, Dolly, Amber e soprattutto Sho, si accenna a Mardsen (in particolare alla sua rovina finanziaria in seguito alla vicenda di Lodbrok, e per inciso io credo che un albo sulla situazione della Temsek ci stia benissimo), ritorna il tema di Kurjak e della sua maschera, e sullo sfondo storia e folklore riadattati alla logica dampyriana della lotta contro i maestri.
Ci sono un sacco di cose e tutto fila in maniera abbastanza naturale, senza forzature. Avrei preferito che prima Sho risvegliasse i due non morti e che ci fossero le prime vittime e poi arrivassero a Lucca Harlan e gli altri, magari attirati da questi fatti di cronaca nera; Boselli ha optato per il contrario, ma c'è da chiedersi perché tutta la compagnia è andata a Lucca...a fare cosa?

avrei preferito che Amber ci lasciasse le penne o almeno Dolly. In tal modo sarebbe stata cementata la pericolosità effettiva di Sho. Sempre più nemici in Dampyr diventano delle macchiette con le loro fughe rocambolesche(dopo l'ennesimo fallimento nel cercare di fare fuori i nostri eroi).

Il suo precedente alias Maitre Abel(anch'egli ferito a morte in quel caso da Araxe),si spostera' in un'altro doppio nel multiverso,magari in un Maitre Abel alternativo...

l'Impresa riuscita è stata certamente quella di dover condensare tanti personaggi,diverse storyline e la continuity, diversi momenti temporali, tanti disegnatori ed illustratori in un unico albo di 98 canoniche tavole, che di canonico hanno solamente la numerazione, riuscendo comunque a dare il risalto che merita ad ognuna delle tantissime componenti di questo albo.
Vero che qualsiasi cosa sia stata trattata in questa Storia avrebbe meritato un maggior spazio, ma appunto non mi sento di dire però che se un argomento/personaggio è stato toccato, sia stato accantonato in fretta e furia. Gli ingredienti sono stati gestiti e dosati tutti con grandissima cura.
Storia che peraltro avrà certamente grandi sviluppi all'interno della Serie.
Si vede all'opera nuovamente Taliesin che elimina per la prima volta (a noi nota) un Maestro della Notte e riflettendo per un momento sull'epoca in cui ha vissuto, anzi sulle epoche vista la sua longevità, era per lui impresa titanica già il solo spostarsi da un luogo all'altro alla caccia di un Maestro.
Siamo abituati a vedere Harlan che agisce in epoca moderna con ogni possibile ritrovato della tecnologia, delle armi, dei trasporti, dei mezzi di informazioni, etc.Avrebbero dovuto fare Santo pure Taliesin oltre a Finnian
Chiudo esprimendo note di tristezza infinita per la dipartita di Vanth che in forma umana era un Gnocca clamorosa (oltre che Maestra di facili costumi)