Dampyr il forum

Posts written by joe smith

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    - Il libro del tempo perduto
    - El lobo
    - Soldati di ventura
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    Ho letto Lo spettro di Joe Nesbo. Ultimamente ho un certo tipo di dipendenza da Harry Hole e il suo mondo. Lo stile di Nesbo mi piace e ogni libro è in qualche modo differente da quello precedente. Lo dimostra questa ennesima disavventura del povero Hole. In questo romanzo lo vediamo in un ruolo un pò diverso dal solito e i motivi che lo spingono ad agire sono strettamente personali. In questo romanzo ci sono tutti gli ingredienti principali del genere: sbirro incorruttibile e un pò sfigato, donne mortali e cattivi senza scrupoli e un cinismo e disillusione sul mondo come sottofondo.
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    Avrei una domanda da fare a Borden anche se non riguarda direttamente Dampyr. Cosa ne pensa di Dago di Robin Wood?
    E' stato già deciso il disegnatore del numero 300?
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    Ho letto Il leopardo di Jo Nesbo. Ad ora reputo questa ennesima disavventura del povero Hole la migliore della serie. La trama è molto articolata e il killer questa volta darà veramente del filo da torcere ad Hole e soci. Ho apprezzato anche la varietà nelle locations in cui si svolge la storia.Penso che Nesbo provi gusto a torturare il proprio personaggio sia in senso spirituale che fisico.
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    Ho ripreso la lettura della ristampa Dago e sono arrivato al numero 81. La trasferta in sud america è stata spettacolare. Mi è piaciuta molto anche la saga dedicata alla compagnia della spada di Padova. Mi dispiace per la Bonelli ma (parere personale sia chiaro)Dago supera di gran lunga tutto ciò che ho letto delle serie italiane nella mia vita(gli si avvicinano solo Ken Parker e Magico Vento). I disegni di Gomez sono poi la ciliegina sulla torta per gli ottimi testi di Wood.
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    Ho letto L'uomo di neve di Jo Nesbo. La qualità c'è sempre quando si tratta di Nesbo. Va detto però che già a metà romanzo avevo capito chi fosse il killer ma questo non è per nulla un difetto. Come al solito i punti cardine dei romanzi di questo scrittore rimangono invariati: la depressione cronica di Hole e i suoi fallimenti amorosi, la presenza di una donna forte e sensuale ed un killer spregiudicato.
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    Ho letto per la prima volta il texone dell'accoppiata Nizzi-Parlov: l'ultima frontiera. La storia anche questa volta è ben scritta e la figura del nemico principale ben delineata. La vicenda narrata è tragica e lontana dal solito canone texiano. I disegni di Parlov sono di livello.
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    Ho letto per la prima volta il texone dell'accoppiata Nizzi-Ortiz: la grande rapina. Devo dire che ne sono rimasto piacevolmente sopreso. La storia è più che discreta ed i disegni di Ortiz sono ottimi.
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    Ho finito la lettura di Dorohedoro e devo dire che alla fine la serie non mi ha preso più di tanto.
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    Ho finalmente concluso la lettura del capolavoro di Dostoevsky, I fratelli Karamazov. Personalmente non l'ho trovato per nulla pesante e noioso. L'ho letto a piccole dosi intervallando la lettura con letture più semplici. Il tema principale del romanzo è la religione e di conseguenza l'esistenza di dio. Ogni personaggio si esprime secondo i suoi principi all'interno del romanzo su questo scottante argomento. I tre fratelli che danno nome al libro sono uno più diverso dall'altro sia per le proprie credenze che caratterialmente. Tra i capitoli che spiccano particolarmente e che mi hanno colpito di più ci sono i seguenti: La parte in cui Ivan narra la storia del grande inquisitore al fratello Alesa, la scena del gruppo di amici che si riunisce al capezzale del bambino morente e la parte finale del processo.
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    Ho appena finito la lettura in rapida successione della storia in tre albi dell'accoppiata Ruju-Mastantuono. I disegni sono spettacolari e la storia è molto piacevole.
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    Sono arrivato circa a metà nella lettura del capolavoro di Dostoevsky, I fratelli Karamazov. L'opera è un capolavoro acclamato e tutt'oggi alcuni temi trattati ed il modo in cui vengono esposti, sono di incredibile attualità. Ogni personaggio ed i suoi pensieri più reconditi sono sviscerati con estrema maestria dal grande scrittore russo. A breve riprenderò la lettura e vedrò di portarlo a termine.
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    Sto leggendo Dorohedoro e sono arrivato al volume 15. La storia comincia a districarsi da diversi misteri ma le vicende rimangono ingarbugliate. I disegni dell'autrice migliorano sensibilmente di volume in volume.
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    Ho letto solo oggi lo speciale. La storia è discreta.
    Alla fine della fiera l'unica cosa degna di nota che succede è il potere che viene esercitato da Nahema sul giovane dampyr sul finale. Chissà tra quanto questa cosa avrà forse delle ripercussioni. Mi ha fatto piacere rivedere Harlan trasformato. Da diverso tempo non succedeva. Avrei preferito che ci fosse più interazione tra i due dampyr.
    I disegni di Viotti sono pregevoli anche se personalmente preferisco uno stile più astratto e dinamico.
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    La storia è gradevole. A risaltare maggiormente sono i magnifici disegni di Luca Rossi.
    Chissà se in futuro Gryla colpirà ancora. La storia sembra lasciare spazio per un ipotetico sequel.
    Tra questa storia e la precedente, il tasso di violenza della serie ha alzato l'asticella.
1887 replies since 10/9/2009
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