Dampyr incontra Dylan Dog

scoprite cosa è successo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ####storie
        Like  
     
    .

    User deleted


    Grazi a tutti, dei benvenuti, dei complimenti, delle correzioni, e cmq dell'attenzione.
    Per quanto riguarda le correzioni, beh, sono tutte giuste! di alcune mi ero anche accorto, ma non so com correggerli sul forum (e speravo non parlandone che nessuno se ne accorgesse ). Per quanto riguarda le armi, ammetto la mi ignoranza, e... ambarabà ciccì coccò sono dei Kalashnikov AK-47.
    Anche sulle critiche sulla struttura ibrida accettate tutti i mea culpa possibili. il fatto è che sto' semplicemente buttando giù la storia, è quasi una bozza. è come lo scheletro di una casa: si regge in piedi, ma non è un granchè. Ho intenzione di rivederla e persino (nella mia immensa presunzione) di mandarla ai Bonelliani. chissà, magari ci prendono spunto.
    Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che ho detto la mia.
     
    .
  2. Nergal
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    di alcune mi ero anche accorto, ma non so com correggerli sul forum

    Basta clikkare sul tasto edit del msg che vuoi modificare...

    ps: la fine?
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Dampyr

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Reputation
    +1
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Anche sulle critiche sulla struttura ibrida accettate tutti i mea culpa possibili. il fatto è che sto' semplicemente buttando giù la storia, è quasi una bozza.

    Non sapevo ke fosse ancora in corso d'opera... Spero tu abbia già idea di come andare avanti sennò lasci una folta skiera di lettori pronti a cliccarti sull'avatar ad ogni tua apparizione...
     
    .
  4. AChangeOfSeasons
        Like  
     
    .

    User deleted


    Eh sì, eh.. il finale ci va, altrimenti ti scateno contro il mio avatar.... SNIKT!
     
    .
  5. ####storie
        Like  
     
    .

    User deleted


    Stiamo lavorando per voi..
     
    .
  6. Tsam
        Like  
     
    .

    User deleted


    Finalmente letto anche io....questa storia basata più sui dialoghi che sulle descrizioni mi è piaciuta..solo che alcuni personaggi come Tesla..non mi sembrano molto "loro"..però per il resto mi sembra ottimo....complimenti..ora SCRIVI IL FINALE!..ciao
    tsam
     
    .
  7. ####storie
        Like  
     
    .

    User deleted


    Incasso il colpo: sì, il personaggio di Tesla mi è venuto un po' male. Inolte, è molto secondario all'interno dela storia. Quando riscriverò il racconto ho intenzione di dargli più spazio. è che forse non sono neanche sicuro di averlo capito bene io, il personaggio di Teslla. E poi vi assicuro che muovere 5 personaggi non tuoi non è uno scherzo!
     
    .
  8. ####storie
        Like  
     
    .

    User deleted


    Signori, il finale!

    VI PARTE
    Tesla e Kurjak corsero fuori dalla Chiesa. Anche gli altri avevano avuto la stessa idea: Kurjak e Harlan brandivano kalasnikov, Groucho lanciò la pistola a Dylan (“al volo, capo”) e kurjak la lanciò a Tesla (“Non ti basterà il coltello, stavolta”) Anche il prete, che aveva preso un po’ di sangue da Kurjak (“Niente scherzi”) e da Groucho (“Mi spiace, sono un po’ a corto di liquidi. La banca del sangue oggi è chiusa. Se vuoi è aperta la banca del seme”) era con loro, arma in pugno. Le scosse erano sempre più forti. Uscirono nella notte, e quello che videro confermò le peggiori teorie di Dylan.
    Un vampiro, con i capelli lunghi e una lunga veste nera addosso, in piedi su un braccio della croce gigantesca, gridava
    “Surgi! Surgi! Surgi!”
    Fu crivellato dai colpi dei nostri eroi. Ma era troppo tardi.
    La croce oscillò una, due, tre volte, e poi si schiantò al suolo. Poi il terreno cominciò ad aprirsi, e la Creatura apparve, issandosi con le zampe enormi per raggiungere la superficie.
    “G-giuda ballerino.”
    La creatura aveva l’aspetto di una specie di cane enorme e obeso, con rotoli di carne in tutto il corpo. L’effetto finale tuttavia era tutt’altro che paffuto: probabilmente in virtù dei lunghissimi artigli e delle zanne; o forse del fatto che la sua testa svettava vari metri sopra le case di Igrus.
    “E ancora debole” disse il prete “è stato centinaia di anni senza nutrirsi.”
    “Il campeggio con gli abitanti è a nord!” gridò Harlan “Cerchiamo di portarlo a sud!”
    “Si sta avvicinando!” disse Tesla “Che si fa, soldatino?”
    “Si spara, succhiasangue, si spara!”
    Cominciarono a sparare. Groucho teneva con due mani la seconda pistola di Kurjak e sparava a occhi chiusi: se il paese non fosse stato sgomberato, avrebbe commesso una strage.
    La creatura sembrò a malapena accorgersi dei chili di piombo che gli scaricarono addosso. Infastidita dalle punzecchiature, si mosse di loro, lenta ma possenta. Una casa crollò.
    “Gli stiamo facendo il solletico!” gridò Tesla.
    “Già” disse Harlan, ricaricando il Kalashnikov.
    “Se quando è a secco è così, com’è quando è in forma?” chiese Kurjak, continuando a sparare.
    “Più forte” disse il prete “e più veloce.”
    “Questa si che è una notizia.” disse Dylan.
    “Stiamo nei guai fino al collo! Qualcuno ha un piano?” chiese Tesla
    “Proviamo a tirargli le molotov tutti insieme” disse Groucho “se il fumo fa male, il fuoco di più.”
    “La prima cosa sensata che ti esce da quella bocca!” disse Kurjak “proviamoci! Prendete tutti una molotov. Accendetela al mia via. Aspettate che si avvicini un altro po’. Aspettate! Ora! Via! Accendete e tirate, svelti!”
    Le bottiglie incendiarie percorsero una lunga parabola in aria per infrangersi sulla pelle del mostro. La Creatura non subì grossi danni, ma percepì dolore, e la cosa la fece infuriare. Ruggì la sua rabbia con la testa in aria, e poi si mosse verso di loro, più velocemente.
    “Hai un altro piano?” chiese Kurjak.
    “Per chi mi hai preso?” ribatté Groucho “Per un grattacielo?”
    La creatura continuò ad avvicinarsi, poi si bloccò. Abbassò la testa, e sembrò fissare i suoi piccoli occhi maligni sul prete. Il vampiro si portò le mani alla testa, poi si girò repentinamente verso Dylan. Aveva la faccia contorta dalla sete di sangue, e sussurrò:
    “Sete... uccidere... sangue... sangue...”
    “Giuda Ballerino, cosa diavolo sta...” disse Dylan, e spaventato puntò la pistola sul prete. Quest’ultimo sembrò tornare in se stesso: “Cosa... uccidere... no...sangue... no! LA VOCE!” urlò “LA VOCE DI GRENADA È TORNATA!”
    Si raddrizzò, inclinando la testa:
    “No, stavolta non vincerai, Greenada!”
    Si lanciò su Tesla. Lei puntò la pistola, ma non riuscì a sparare. Non poteva. Non era colpa del prete...
    Ma il prete non la assalì. Gli prese il coltello dalla tasca e si lanciò contro la Creatura.
    “Copriamolo! disse Harlan, il primo a riprendersi dalla sorpresa, e il primo a ricominciare a sparare.
    “Attenti a non colpirlo!” gridò Tesla
    “Groucho! Non sparare proprio!” urlò Dylan.
    La creatura cercò di schiacciare il prete sotto una zampa, ma era ancora troppo lenta. Il prete gli salì sulla zampa, la risalì e si lanciò sul petto della creatura. Aggrappato con un mano, infilò il coltello nella dura pelle delle creatura. La sua forza di vampiro unita la sangue di Dampyr riuscì a fare un squarcio. La creatura lo colpì, come si schiaccia una zanzara fastidiosa che ti si è posata sulla spalla. Il vampiro resistette, ma non sarebbe stato in grado di sopportare molti altri colpi. Con uno sforzo immane, approfondì lo squarcio, tagliando altra pelle.
    La creatura rialzò la zampa.
    “No!” urlò Tesla, e subito prese tre molotov e le lanciò contro la Creatura. Il fuoco avvampò sul volto del mostro, e la zampa che si era alzata per colpire si abbassò per spegnere le fiamme. Il vampiro approfondì ancora lo squarcio. La creatura lanciò un urlo e lo colpì ancora, scaraventadolo a terra.
    “Hai perso, Greenada” disse il vampiro, sorridendo nonostante il corpo a pezzi. “non mi hai costretto uccidere. Sparite per sempre, tu e la tua voce! Ho vinto!”
    Gli artigli della Creatura si abbassarono su di lui spezzandolo a metà. Poi il mostro abbassò il volto e cominciò a divorare ciò che rimaneva del vampiro.
    “NOOO!” urlò Tesla, lanciandosi contro il mostro armata di rasoio e pistola. Ma la creatura mangiando era diventata già più forte e più veloce. Tesla, colta di sorpresa, non riuscì a evitare la sua zampata, che la mandò a sbattere contro il muro di una casa, sfondandolo.
    “Teslaaa!” Urlò Kurjak, il fucile ormai bollente.
    “Groucho, vai a vedere come sta!” urlò Dylan, ricaricando per l’ennesima volta il caricatore.
    Harlan aveva invece il fucile abbassato, e fissava sconvolto il muro abbattuto da Tesla.
    Quando si girò a guardare la creatura, era furibondo.
    “Ora basta” si infilò il fucile nella cinta dei pantaloni, tirò fuori il coltello, e si scagliò contro la creatura. Una zampa munita di artigli lunghi come spade si abbassò su di lui velocissima, ma non abbastanza. Un altra colpo, e poi un altro ancora: Harlan li schivò tutti.
    “Non è possibile” disse Dylan “Nessuno può fare una cosa del genere.”
    “Lui non è nessuno” rispose Kurjak tranquillo, sparando per distrarre il mostro “lui è Dampyr.”
    La zampa destra si abbassò su Harlan, ma questa volta non la schivò. Alzò invece il coltello, e si puntellò a terra. Il colpo fu terribile da ammortizzare, ma il coltello, spinto dalla stessa forza del mostro, entrò profondissimo nella zampa. La Creatura lanciò un urlo terribile, cercò di appoggiarsi, ma la zampa ferita non lo sostenne. Rovinò a terra. Harlan, cercando di riprendersi dal colpo appena ricevuto, saltò addosso alla squarcio aperto dal vampiro: si sentiva, cupo e fortissimo, battere il cuore della creatura. Con un grido Harlan lo accoltellò, infilando il braccio nello squarcio fino alla spalla. La creatura urlò e cercò di rialzarsi. Dylan, guardò la cassa: c’era rimasta solo una molotov: la accese e la lanciò, mirando alla zampa anteriore sinistra della creatura.
    “Dai dai dai” pensò lui “Se ci riesco, signore, comprerò a Groucho un libro di barzellette, lo giuro!”
    Il signore, commosso da un simile fioretto, lo ascoltò. La zampa sinistra della creatura prese fuoco, e per la sorpresa il mostro la alzò. Ma la zampa destra era stata ferita da Harlan e non sostenne il peso del corpo. La creatura rovinò un’altra volta a terra.
    Harlan estrasse il coltello, tirò fuori il Kalashnikov e lo svuotò nello squarcio
    “Muori!” urlò “Muori! Muori! Muoriiii!”
    La creatura lanciò un urlo, l’ultimo, poi la sua testa si schiantò a terra. Era morta.
    Harlan continuò a sparare. Sentì una mano appoggiarglisi sulle spalla
    “Basta.” disse Kurjak.”È morta.”
    Harlan lo guardò come se non lo riconoscesse. Poi gli crollò addosso.
    Kurjak sorrise. “Sei stato grande.” Poi il sorriso gli sparì per lasciare il posto all’angoscia. “Tesla! Come sta Tesla.”
    “Sono qui, soldatino” disse Tesla, appoggiandosi a Groucho. “Sto meglio. Groucho mi ha costretta a bere il suo sangue.”
    “nella botta piccola c’è il sangue buono” disse Groucho, sorridendo.
    “Stiamo tutti bene?” chiese Dylan.
    “No” disse Tesla, guardando quello che rimaneva del prete. “non stiamo tutti bene.” E chinò il capo.
    “Coraggio” disse Kurjak, avvicinandosi “è morto da valoroso. E ora è libero.”
    “Già” disse Tesla, senza alzare la testa “l’unica libertà che ci è concessa.”
    “Come sta Harlan?” chiese Dylan.
    “Si riprenderà” rispose Kurjak. “Ne ha viste di peggio. Ma ha chiesto tanto al suo corpo. Ora deve riposare. Tutti noi dobbiamo farlo. È stata una lunga notte.”
    “che ne facciamo di questa schifezza?” chiese Dylan, indicando la creatura “Non possiamo lasciarla qua.”
    “E che vuoi farci?” ribatté Kurjak “seppellirla?”
    “Al becchino verrà un infarto” disse Groucho “e non ci sarà nessuno per seppellire il becchino.”
    Tesla fece un sorriso, ancora con la testa chinata. Poi cominciò a ridacchiare. E infine esplose in una risata che la mandò per terra, trascinando Groucho per terra. Kurjak, dopo un attimo di perplessità, cominciò a sghignazzare anche lui, cercando prima di nasconderlo, per poi mettersi a sedere e mettersi a ridere come un deficiente. Dylan rise anche lui, sedendosi, con la testa chinata, mentre borbottava “mi toccherà anche comprargli il libro di barzellette.”
    E rimasero lì, a ridere come idioti, vegliando su Harlan che dormiva e sul vampiro che non si sarebbe svegliato mai più, accanto alla carcassa enorme della Creatura che iniziava decomporsi, nel paese di Igrus dove non sarebbe mai più tornati.
    “Grazie,” disse Groucho “c’è un pubblico meraviglioso, stasera. Ma non siete voi.”


    Edited by ####storie - 29/9/2004, 21:00
     
    .
  9. AChangeOfSeasons
        Like  
     
    .

    User deleted


    Bene bene bene.... mi è piaciuta. Bello anche il finale (mi ricorda una scena da un vecchio Nick Raider!)
     
    .
  10. Tsam
        Like  
     
    .

    User deleted


    Letto anche il finale..devo dire che mentre alcune scene sono molto belle altre mi sono piaciute un po meno..ma nel complesso un buon finale..bello alcune battute di groucho e come hai gestito Tesla nei dialoghi..che non mi hanno convinto in pieno invece l'uccisione del mostro..incoerenze..per me sono Harlan che nn muore quando infilza la zampa della bestia..dovrebbe essere schiacciato..e poi a cosa rimane attaccato quando spara il cuore( anche se quest'ultimo punto potrei avere capito male io....)..comunque complimenti....ciao
    tsam
     
    .
  11. ####storie
        Like  
     
    .

    User deleted


    Non so se si è capito bene, ma l'idea è che lo stress per una battaglia che si stava perdendo, e vedere Tesla forse uccisa, hanno risvegliato in Harlan alcune caratteristiche del maestro della notte (per esempio, riesce a muoversi più velocemente di Tesla, ed è la sua straordinaria resistenza che gli permette di ammortizzare, senza danni eccessivi, il colpo della creatura.) Non lo dico, in effetti, ma rimane aggrappato infilato il coltello nella pelle della creatura con la destra, e spara con la sinistra. Cmq i commenti mi sembrano abbastanza positivi, sono contento. Che faccio, correggo e spedisco a Bonelli?
     
    .
  12. AChangeOfSeasons
        Like  
     
    .

    User deleted


    Beh...in effetti non era chiarissimo il fatto die poteri latenti... (anche perché da come commenta la sua improvvisa accelerazione Kurjak sembra quasi normale... però l'idea è buona!
     
    .
  13. Nergal
        Like  
     
    .

    User deleted


    Complimenti....davvero una bella ideuzza......correggi e invia a borden va ...

    ps: se spieghi meglio i poteri da "Maestro" anche secindo me rende di +


    ciauzzzz
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Dampyr

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Reputation
    +1
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    Devo ancora leggere il finale... Ma recensione di Dampyr n° 54 x il sito incombe...
     
    .
  15. fumettioriginali
        Like  
     
    .

    User deleted


    Io non capisco perchè sto Dylan debba incontrare Martin Mistere, Ken Parker, Napoleone e tutti gli altri personaggi. Dopo quello che è avenuto su Ken P. ogni volta che vedo il nome di D.D. associato ad un altro personaggio penso "oh ca@@o quest'albo sta morendo e per dargli nuova vita gli affiancano Dylan Dog", secondo me Harlan sta bene come sta, poi gestire lui e i sui due compagni secondo me per uno sceneggaitore ed un disegnatore diventa complicato figuratevi aumentare!! Non mi trovate concorde a queste fusioni, anche se compro regolarmente Dylan Dog e Dampyr... ma la mia è un'idea personale.
    Alla prossima
    Pietro
    http://www.fumettioriginali.net
     
    .
57 replies since 25/9/2004, 15:45   1531 views
  Share  
.