Pseudopoesie

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  1. Wingless
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    Allora...detto fatto
    Fatemi sapere QUANTO sono brutte e siate sinceri

    “Fine”

    Le tue braccia nascondono
    cuori definitivamente rotti.
    Ferite che
    neanche
    la forma più pura di dolore
    potrebbe mai sanare…
    La tua bocca morta,
    disperatamente spalancata,
    attende parole.
    Il resto si sgretola…
    Lo avevi mai ritenuto possibile?
    Si cresce,
    ecco tutto.
    Si muore.


    “Gioventù di cenere”

    Un cuore avvolto di spine
    Brucia lentamente
    Dietro la sua schiena,
    con fiamme gialle.
    Il mattino scivola lento
    Sulla nostra pelle,
    impallidendo.
    Abbiamo il viso
    Ancora sporco di sogni notturni,
    che l’acqua non è riuscita
    a lavare via…
    Con ampi sbadigli
    Ingoiamo i minuti,
    percossi da una noia
    che ci diverte,
    ma non ci uccide.
    Dormiamo di nascosto
    Sotto palpebre
    Che l’inerzia tiene spalancate,
    cercando spasmodicamente
    nuovi incubi per svegliarci.
    Ma quando accade,
    L’unico nostro desiderio
    È riaddormentarci.


    21/07/03
    Mi guardi sorridente,e non comprendi il significato delle mie parole.
    Il loro orrore.
    Dio,vorrei solo avere abbastanza bocche,abbastanza gole per urlare.
    Per parlare.
    Dio,perché il mio tempo è senza tempo?
    Un cielo immobile sovrasta stancamente il mio autolesionismo.
    Self-destruction,giusto?
    Ah,cado.
    Non osare prendermi.
    Prenderei una grossa sbarra di ferro per infrangere in mille pezzi i tuoi graziosi denti perfetti.
    Mastichi sorridendo la mia autostima.
    Piango sangue dolce come cioccolata,stesa sul pavimento come un neonato.
    Farciscimi di invidia.
    Sono una grande torta di tristezza.
    Mangiami.
    Percorri con le tue dita omologate il contorno del mio corpo,come sulla scena di un delitto.
    Sono morta?
    Non c’è davvero niente di imperfetto in te.
    Sei odiabile.
    Dimmelo,che sono morta,finalmente…
    Con soddisfazione,ti prego.
    Dimmi che sei l’inferno o cose così,ti prego.
    Allucinata vedo il tuo viso deformato,poi normale,poi deformato.
    Stai ridendo? Sei spaventata?
    Non capisco.
    Arrotolami i capelli attorno alla gola e soffocami.
    Ho paura dei coltelli,lo sai.
    Premi sulla mia faccia umida le tue mani fino a lasciarci le impronte e uccidimi,se proprio devi.
    Sii professionale,Cristo!
    Non merito disinteresse.
    Non merito indifferenza.
    Non merito proprio nulla…
    Mi avevi dimenticata,vero?
    Lo so.
    Ma avevi dimenticato che è impossibile dimenticarmi…
    Vorrei odiarmi abbastanza da incolparmi,sai?…ma vedi,odio di più te!Mi credi?
    E sai cosa significa…
    Odio di più TE,più di tutti.
    …E non piangere,ora…
    Non vedi? Non mi muovo,non parlo,non respiro.
    Non so chi sei,non mi interessi più,non sei niente per me.
    Sei aria.
    Vai via.
    Vattene,non pretendere niente da me.
    Non mi è rimasto molto di me e di certo non lo darò a te.
    Non ti serve.
    Se avessi mangiato ogni bugia che hai detto,sarei già scoppiata.
    Vattene via e continua a vivere nel modo che ti hanno insegnato,sei brava.
    Il talento è talento.
    Sono troppo frustrata e stanca e contrariata e stupita e perplessa per sopportare la tua meravigliosa vista.


    SORELLE DI SANGUE
    Resto immobile,seduta sul letto.
    Fisso il viso del bambino triste disegnato sulla mia parete.
    Le sue lacrime sono reali,e mi spaventano.
    Sad but true.
    Giusto?
    Mi rannicchio su me stessa,sedendomi a terra.
    Sotto il mio letto ci sono valigie invisibili piene di terrore,pronte per il viaggio.
    Sulla maniglia c’è scritto il tuo nome.
    Il VOSTRO.
    Così dovrò chiudere gli occhi quando l’afferro…
    Così non potrò andare lontano.
    Perché la mia Casa è qua.
    Qua e basta.

    Fuori dalla porta fa freddo.
    Una lenta alba si schiude come un bacio timido e spaventato sulla guancia del cielo.
    Cammino lenta verso la mia solita vita,attendendo che nuvole mi schiaccino a terra come pioggia sporca di seconda mano.
    Odio quello che scrivo e che SONO,perché è talmente banale,in confronto alla complessità della bellezza,da essere ridicolo…
    Ho visto sirene cantare requiem distese su uno scoglio e piangere per la propria voce.
    E ho non ho saputo far altro che ascoltarle in silenzio sognando parole.
    Ho visto tramonti neri come gorghi di inchiostro sommergere quello che restava del mare.
    Nelle notti passate distesa accanto al tuo corpo stupito io ti sentivo vicina…
    Abbiamo mai ballato per la luna?
    Lo abbiamo mai fatto?

    Girando su te stessa guardavi i tuoi piedi nell’erba per non cadere,ed erano lunghi e sottili.
    Sulla tua testa la notte brillava come le iridi dei gatti che ti guardano di nascosto,nell’ombra.
    Hai mai mangiato la buccia del sole?
    Con gli occhi spalancati l’ho guardato per ore senza piangere una lacrima…
    Ho sentito la sua solitudine spellarmi l’anima in silenzio.
    Siamo fatti entrambi di un fuoco fatuo…da me si lascia guardare,lo avevi notato?
    Ho occhi di sangue da giorni,per questo.

    In punta di piedi in cima alla città ho steso le braccia come ali,sognando di volare.
    Ma l’aria le attraversava come fantasmi,e sono rimasta a terra pesante come solo la sincerità sa essere…
    Ubriaca di lacrime.
    Ho letto parole scritte di fretta con una tale facilità da sfiorare il genio.
    Ed erano nelle tue mani,rigide,ammucchiate come gioielli neri indefiniti.
    Ho pianto per cose che conoscevo e che mi facevano sorridere.
    Ho pianto perché tu le hai fatte sembrare reali…

    Seduta su quella panchina con in mano due lacrime non chiedevo che coltelli,eppure tu mi hai porto uno specchio.
    Il mio riflesso deformato sembrava esausto e sincero,ed ho ringraziato.
    Ho preso lo specchi e l’ho nascosto sul petto,portandolo con me quando sono andata via.
    In silenzio nella mia stanza al buio l’ho rotto,spaventata,pugnalandomi il petto per tutta la notte.
    Perché ti avevo chiesto coltelli e non hai fatto che darmeli.
    Sola e silenziosa come una bambola che nessuno usa più ma solo perché troppo bella contavi i miei respiri.
    Al contrario.
    Il cielo era altissimo come non mai e pezzi ne cadevano sul mare,morenti.
    E io attendevo solo desideri da esaudire,fasciata stretta in un abito di tristezza così attillato da farmi soffocare.
    Prendimi le mani e stringile pure tu.
    Vedi più di me,MOLTO più di me,e lo sai.
    Hai tra le mani la mia fine e l’accarezzi tranquilla come solo una sorella di sangue sa fare.
    Non hai mai avuto paura di saltare nel vuoto.
    Il tuoi piedi infrangono l’aria come martelli di carne,bambini per sempre.
    Dagli angoli della tua bocca gocciola liquido un concentrato d’amore che il tuo stomaco ha distillato solo per me.
    Ed hai ragione.
    Sono te ma migliore.
    E perciò non esisto.
    Perché non esiste non esiste non esiste qualcosa migliore di te.

    SOUL
    "Dove va a finire il cielo quando l'orizzonte è troppo stanco e fragile per sorreggerne la bellezza?
    Dove sceglie di morire un fiore se la terra lo rifiuta,se il mondo cm una spina enorme ha solo dolore da offrire in cambio del suo profumo?
    Non esistono mondi adatti alla nostra tristezza stasera,nn esistono labbra in grado di comprenderci.
    Come un grande occhio con palpebre di vetro resti immobile e non puoi far altro che guardarmi,non puoi far altro che piangere per i miei contorni deformati,e non meriti poesia in questo istante,non l'hai mai meritata e forse non ti importa in fondo.
    Vorrei solo avere spoglie abbastanza belle da catturarti per sempre ma mi rendo conto che amare il visibile è una cosa troppo facile e forse tu lo stai già facendo adesso,in questo modo così gelido che farebbe piangere anche un angelo...
    Voli nell'aria più leggero di una piuma e dentro di me sento che sfiorarti ti renderebbe pesante più di quelle notti estive amore,quelle notti passate in riva al mare a contare le stelle irraggiungibili,passate a dargli il nome di stagioni ormai lontane,passate ad abbracciare angosce mai così autentice,mai così reali...
    Mi rendo conto che il mio posto non è accanto a te neppure nei miei sogni,che in nessuna dimensione noi siamo fatti per restare insieme,e che nonostante questo ti cerco senza sosta ogni secondo,ti cerco senza riposo,senza motivo.
    Ti cerco senza amore."


    HATE TODAY
    Insofferenza.
    Sorrisi al veleno.
    C’è davvero poco di me,su questa sedia.
    ODIO questo posto…
    Potrei prendere una grossa pistola e perforare con metallica precisione il centro della fronte di ognuno.
    Vorrei.
    Li odio.
    E odio me,xchè non sarò mai abbastanza.
    Io.
    Io che sono troppo in tutto…
    Eccomi.
    Da quant’è che un angelo non posa i suoi occhi stanchi su di me?
    Amare senza essere amati,essere amati senza amare…non ha senso.
    IO non ho senso,ora.
    Ah,mi odio.
    Amatemi…
    Ora.
    Un sapore aspro si fa largo nella mia bocca adolescente,punendola.
    Ci sono scheletri di parole pesanti appesi sotto la mia lingua.
    Cosa diavolo ci faccio qui?
    Io…non lo capisco.
    Ogni anno così,ogni volta.
    Qui.
    Cristo quanto odio questo posto…
    Mi consuma…
    Giuro.
    Ieri ho visto una bambina giocare con un vento morto. Ballava.
    Non le importava proprio niente del mondo.
    Guardandomi riflessa nello strano metallo di un paio di forbici,deformata,vorrei solo tagliare tutto il nonsenso via da me.
    Vorrei solo poter parlare,pensare,amare come tutti.
    E non così…
    In qualunque modo,ma non così.
    Io alla sua età già PIANGEVO per il mondo…Leccavo la pioggia via dai vetri…
    A otto anni.
    Non ho senso…

    Conosco persone nuove. Parlandogli di me mi accorgo di essere talmente eccentrica da far paura.
    O da far RIDERE…
    Eccentrica senza volerlo.
    Una bibita usuale scuote il mio stomaco,placando tutta la rabbia che ho dentro.
    Cammino ogni giorno tra schiere di ciechi senz’anima.
    Aiutatemi. Non vedranno mai,lo so.
    Aiutatemi.
    IO non voglio vedere.


    E’ quasi notte.
    Guardo di nascosto la conferma che i sogni non sono solo sempre giocattoli per bambini.
    Ho cucito con mani tremanti un abito per il mio pallido futuro,quest’inverno.
    Un abito leggero come il vento.
    Credo solo in sogni irrealizzabili. Non sono proprio brava a sognare…
    Vorrei uccidermi quando faccio soffrire qualcuno!
    Vorrei soffrire quando uccido qualcuno…
    Non riesco a prevedere proprio nulla di me.
    A volte vorrei soltanto essere un po’ più detestabile.
    A volte vorrei soltanto essere un po’ più facile da amare.
    Da quanto qualcuno di amato non mi respira vicino,la notte?
    Ho dimenticato il sapore dei baci.
    Baciatemi,vi prego.
    Ora.
    Qui,sul cuore.
    Sul mio cazzo di cuore vampiro e traditore.
    Cosa accadrà alla mia vita,questo inverno?
    Appassirò? Mi seccherò,come una foglia?
    Io voglio vivere,cristo.
    Voglio vivere…
    Basta.
    Non ho più voglia di scrivere,non so più scrivere.
    Non l’ho mai fatto.


     
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  2. Wingless
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    questa l'ho scritta due anni fa...


    ANNUISCO, CON GLI OCCHI VUOTI.
    QUANDO ASCOLTO MICROCUTS DIREI "SI" ANKE SE MI KIEDESSERO:"POSSSO FOTTERMI TUA MADRE?"
    MI SENTO STRANAMENTE INCOLORE STAMATTINA, INTORPIDITA. MI FANNO MALE LE BRACCIA.
    "MI DAI 1 MESSAGGERO?"
    ANNUISCO, SENZA SAPERE SE MI HANNO KIESTO O MENO DI FOTTERSI MIA MADRE, E MI GIRO VERSO 1 PILA DI GIORNALI ANCORA DA SISTEMARE.
    SONO SOLO PEZZI DI CARTA CONFUSI, EPPURE RIESCO A PESCARE SUBITO, E CON DECISIONE, PROPRIO QUELLO RIKIESTO.
    NON SI LEGGONO I TITOLI...
    FACCIO DA COSì TROPPI GIORNI QUESTO FOTTUTO LAVORO, KE RIESCO A DISTINGUERE I GIORNALI DALLA TONALITà D NERO NELL'INKIOSTRO USATO, DAL CARATTERE E DAL TIPO DI CARTA.
    NON SBAGLIO MAI, KRISTO.
    KE SKIFO.
    DAREI INDIETRO TUTTO IL MIO DANNATO STIPENDIO XCANCELLARE DALLA MIA MENTE QUESTA SQUALLIDISSIMA COSA.
    "MI DAI UN CORRIERE?" CERTO.
    FRUGO QUA E Là, NN LO TROVO.
    SORRIDO SOLLEVATA.
    NN SONO ANCORA UNA MAKKINA, X FORTUNA.
    METTO A POSTO TUTTO.
    "IL TEMPO": STRAGE A BAGHDAD!
    CAZZO..."IL TEMPO" NN CI HA INSEGNATO PROPRIO NIENTE...
    SPUTO 1RISATA ISTERICA IN FACCIA AD 1 BAMBINO DI ZERO ANNI, E GLI DICO DI TORNARE + TARDI.
    "MI DAI UN CORRIERE?" SUBITO!
    DUE SECONDI E MEZZO E GIà è TRA LE SUE MANI.
    IL MO BUONUMORE SI DISSOLVE ALL' ISTANTE.
    GUARDO IL CIELO, MI SENTO PARANOICA, PARLO COME IL PERSONAGGIO DI UN LIBRO.
    GUARDO 1 SPECCHIO, MI SENTO SOLA.
    VORREI KE NEL CIELO DI PRIMA COMPARISSE UNA STELLA…UNA SOLA, ANKE SE è GIORNO.
    PRIMA PICCOLA, PICCOLISSIMA, POI +GRANDE, SEMPRE PIù GRANDE, IMMENSA...COSì IMMENSA DA OSCURARE IL CIELO, UNA MERAVIGLIOSA STELLA SPENTA KE DAGLI OKKI DI DIO CADE DRITTO SOPRA DI ME, E MI ANNIENTA.
    ..KRISTO, QUANDO HANNO CONIATO IL TERMINE "PARANOIA" DEVONO AVER PENSATO INTENSAMENTE A ME...
    L'IDEA MI DIVERTE, E RIDO.
    LA GENTE KE PASSA MI PRENDE X SCEMA.
    INEVITABILE.
    COS'ALTRO SI PUò PENSARE DI UN'ADOLESCENTE DEPRESSA KE RIDE, XFETTAMENTE SOLA, IN UN UFFICIO COSì FREDDO E VUOTO CHE NN C'è PROPRIO NIENTE DA RIDERE?
    KE è UN Pò ANDATA.
    E LA GENTE NN L'HA ANCORA CAPITO CHE RIDERE DEI PAZZI NN SOLO è ORRIBILE, MA ANCHE STUPIDO…
    POCO MALE; QUESTO NN MI SALVA DALLA MASSA.
    ANKE IO RIDO STESSO DI ME STESSA...
    COS'ALTRO POSSO DIRE DI ME?
    COSA?
    KE MI CHIAMO ILARIA, HO SEDICI ANNI E NN PIACCIO ALLA PIOGGIA?
    BEH LO DICO ALLORA.
    MI CHIAMO ILARIA, HO SEDICI ANNI E NN PIACCIO ALLA PIOGGIA...
    PROPRIO IERI SERA STAVO SEDUTA A TERRA IN MEZZO A TANTE PERSONE.
    NIENTE DI NUOVO, SIA KIARO, DA QUALKE ANNO A QUESTA PARTE MI SIEDO A TERRA E MI SEMBRA CHE SIA L'UNICO POSTO ADATTO XME...
    MA VEDETE…IERI SERA STAVO SEDUTA IN MEZZO ALLA GENTE,A TERRA,ED ERO ARRABBIATA.
    ERO ARRABBIATA perché QUELLA GENTE URLAVA, RIDEVA,E LE LORO URLA ,LE LORO RISATE, SEMBRAVANO PIOGGIA...
    GUARDO IL CIELO, ANCORA UNA VOLTA, E MI RITORNA IN MENTE 1 TEORIA ASSURDA CHE HO PENSATO TEMPO FA.
    CIOè NN è UNA TEORIA..UN PENSIERO,ECCO.
    "1MATTINO, GRAZIE" ECCOLO.
    STAVO DICENDO…HO PENSATO KE IL CIELO DI NOTTE è PROFONDAMENTE DIVERSO DA QUELLO DI GIORNO...E NN DITE KE "HA HA…KE SCOPERTA! DI GIORNO C'è LUCE E DI NOTTE NO!" XKè NN è QUESTO KE INTENDO.
    DI NOTTE IL CIELO, BEH, SEMBRA 1 CUPOLA, AVETE NOTATO?
    è ROTONDO E TI SENTI QUASI SU UNA PALLINA, NELL'UNIVERSO, E SENTI L'UNIVERSO TUTTO ATTORNO A TE.
    INVECE DI GIORNO QUELLO STESSO CIELO NN è PIù ATTORNO A TE , MA SOLO "SOPRA", E QUINDI TI SEMBRA KE TUTTO CIò KE ESISTE SIA CIò KE VEDI TU, ATTORNO A TE, DAVANTI A TE...E QUALKE PAESE LONTANO KE ESISTE SOLO NELLA TV, AL MASSIMO.
    VEDETE.. GUARDO IL CIELO DI NOTTE, E MI PERDO… ORA INVECE GUARDO IN SU...E CIò KE VEDO LO KIAMO CIELO, ANKE SE NN è NIENTE.
    QUESTO è QUELLO KE ESISTE ORA.
    SONO LE SETTE DEL MATTINO, E CIò KE ESISTE è UN TAVOLO, QUALKE FOGLIO, UNA PENNA, UNA FINESTRA E 1 SQUARCIO DI MONDO KE ORMAI HO IMPARATO A MEMORIA.
    "IL GIORNALE + IL SALERNITANO".UN ATTIMO...
    IL MIO STOMACO BRONTOLA, ANKE SE HO MANGIATO.
    è DURA LASCIARSI ANDARE AD 1 FLUSSO DI PENSIERI SENZA CONTROLLO, E ANCORA + DURA SCRIVERLI…
    E QUESTO XKè,AD INTERVALLI REGOLARI DI 18 SECONDI OGNUNO, TI RIPETI MINIMO 3 VOLTE KE QUELLO KE STAI SKRIVENDO: 1) è INSENSATO; 2) è MOLTO, MOLTO STUPIDO.
    "HAI 1 CORRIERE DELLO SPORT?"…SI, PURTROPPO.
    è QUESTO IL PUNTO.
    1 DONNA MI RIPETE 2 VOLTE LA STESSA DOMANDA, KIEDENDOMI ALLA FINE SE HO CAPITO QUELLO KE HA DETTO, SIGNIFICATIVAMENTE PREOCCUPATA DALLA MIA FACCIA STUPIDA ED ASSENTE.
    TRATTENGO A STENTO UNA RISATA E LA MANDO ALTROVE, FINGENDO CON DISCRETO TALENTO DI AVER CAPITO PERFETTAMENTE.
    LEI GIRA L'ANGOLO E SONO GIà DI NUOVO KINA SUL MIO BEL FOGLIETTO BIANCO, KE IN QSTO MOMENTO X ME CONTA PIù D OGNI ALTRA COSA.
    NN SO PER QUALE MOTIVO, MA MI VIENE IN MENTE KE HO BISOGNO D'AMORE, DAVVERO.
    HO 1DISPERATO, VISCERALE BISOGNO D'AMORE.
    E TUTTI, ORA, SEMBRANO INDAFFARATI A DARLO AD ALTRI.
    EHI, C'è QUALCUNO?
    C'è QUALCUNO CHE ABBIA ANKE SOLO UN MISERO FRAMMENTO DI AMORE XME?
    C'è QUALCUNO IN GRADO DI FARMI SENTIRE ALMENO 1 Pò SPECIALE?
    PERFAVORE!
    PERFAVORE...
    MI RATTRISTO.
    NO, NN C'è NESSUNO XME.
    NN ORA, NN QUI.
    FORSE ALTROVE, TRA UN ATTIMO.
    MA è ORA E QUI KE NE HO BISOGNO…
    SONO SCIOCCA, MI DEPRIMO PER NIENTE.
    DICO KE ODIO I BAMBINI, POI KE ODIO ME STESSA...VI PREGO, LA PROPRIETà TRANSITIVA…LASCIATEMI ALMENO APPLICARE LA MIA ATTUALE UNICA REMINESCENZA MATEMATICA (L'ESTATE MIETE CRUDELMENTE NEURONI, NELLA MIA TESTA):
    SONO 1BAMBINA, DUNQUE?
    AH, NO! BEH...TROPPO FACILE...
    MI SENTO VEKKIA…
    SONO VEKKIA, DUNQUE?
    AH CRISTO, SI KE GLIELO DO IL SUO FOTTUTO MATTINO! KAZZO…IL MATTINO PROPRIO NO...PROPRIO NN CE L'HO, VEDE? HO SOLO LA NOTTE. LITRI E LITRI DI NOTTE, DENTRO ME.
    NELLE MIE VENE...
    SE L'AVESSI LE DAREI UN Pò DI ALBA...SA, QUELL'ALBA KE HO VISTO TANTO TEMPO FA, E KE MI SEMBRAVA FINALMENTE GIUNTA...MA ORA è TARDI....MI è SFUGGITA, è SERA. NOTTE.
    Nè VEKKIA Nè BAMBINA, DUNQUE COSA SONO?
    …ALLORA?
    1ADOLESCENTE...ECCO COSA…
    DIO,DIO MIO...SONO “SOLO” 1 ADOLESCENTE…
    ED è COSì BANALE KE FA MALE.
    1 SIGNORE GRASSO E INTRAPRENDENTE ENTRA NEL MIO UFFICIO-PRIGIONE SENZA PERMESSO, E LO PRENDEREI CON GUSTO A CALCI NEL SEDERE , SE NN MI PAGASSERO X DIRE COSE CARINE.
    1CRETINO KE CONOSCO DA TEMPO SI AVVICINA, ALTEZZOSO.
    "TUTTOSPORT"
    "DA QUAND'è KE SEI DIVENTATO GUARDABILE?" QUASI GLI DICO, MA MI MANGIO OGNI PAROLA E TACCIO.
    RIDACCHIO.
    "1MATTINO" : C’è UN ALTRO SIGNORE DIETRO. UN SIGNORE VECCHIO E PELOSO, CON UN'ENORME CICATRICE SUL PETTO, ALL'ALTEZZA DEL CUORE.
    SENTO 1 BRIVIDO GELIDO LUNGO LO STERNO, PROPRIO DOVE LUI HA LA CICATRICE, COME SE FOSSE MIA.
    ME LA SENTO ADDOSSO, NN VA + VIA.
    MI GIRO E FINALMENTE RIESCO A RESPIRARE.
    LASCIO SCIVOLARE VERSO DI LUI IL GIORNARE MORDENDO IL MIO SORRISO, E LO GUARDO ALLONTANARSI.
    LA CICATRICE RESTA.
    POCO IMPORTA.
    MI ABITUERò ANKE A QUESTA…
    DOPO Pò COMINCERà A FARMENE MALE 1ALTRA, E QSTA NN LA SENTIRò QUASI PIù.
    SBUFFO.
    FACCIO DISCORSI FINTI, IMPREGNATI DI METAFORE FASTIDIOSE ED INSIGNIFICANTI.
    MI ODIO.
    SE VOGLIO DIRE KE STO UNA MERDA TANTO VALE DIRE “STO UNA MERDA" E STOP, SENZA USCIRMENE CON "NN PIACCIO ALLA PIOGGIA, E TUTTE LE ROSE BIANKE SONO DIVENTATE ROSSO SANGUE”!
    KE KAZZO SIGNIFICA?
    NULLA.
    1KAZZO DI NIENTE.
    STO UNA MERDA; è QUESTA LA VERITà.
    DITEMI, SINCERAMENTE, LE ROSE HANNO ANKE SOLO LA MINIMA IMPORTANZA, AL CONFRONTO?
    NO! ANDIAMO, NN SI PUò VIVERE DI SOLA POESIA,DEVO FICCARMELO BENE IN TESTA!
    DIRE A QLC1 "DOVE SEI? SEI PIù LONTANO DI 1STELLA..." è MOLTO MENO EFFICACE DI 1 SANO E SENTITO "VAFFANCULO, STRONZO AVEVI PROMESSO KE NN MI AVRESTI MAI LASCIATA SOLA...", PURTROPPO.
    FAR MALE.
    FAR MALE AGLI ALTRI ORMAI è L'UNICA, AMARA SOLUZIONE.
    (IL BUON VEKKIO MARCO INSEGNA, EHEHEH).
    è QUESTA LA VERITà.
    KE LA POESIA NN CURA LE FERITE, TI ALLEVIA SOLO IL DOLORE...
    E PURTROPPO è SOLO IL DOLORE KE GUARISCE LE FERITE...
    E ORA DITEMI, è MEGLIO 1 ANNO DI DOLORE E POI +NULLA OPPURE UNA VITA DI TORPORE?
    COSA?
    NN L'HO ANCORA CAPITO…
    INTERROGATIVO RETORICO E SCONTATO, VERO?
    E POI ALLA FINE PENSO KE PURTROPPO IL DOLORE NN DURA SOLO 1 ANNO.
    ANKE SE PICCOLO, è COSTANTE.
    1FITTA IMPERCETTIBILE AL CUORE, X OGNI SINGOLO RESPIRO...
    OH, MA COME SN POETICA! O PATETICA?
    VI PREGO, QUALCUNO MI SPIEGHI LA DIFFERENZA...NN LA RICORDO PIù....
    NN è NIENTE DI CIò KE DESIDERO, TTTO QUESTO.
    IO VOGLIO SOLO ESSERE VERA, ED ESSERE AMATA,PER DIO!
    EPPURE è UN Pò KE MI SEMBRA KE 1 COSA ESCLUDA L'ALTRA...
    CRIBBIO VORREI PIANGERE…
    MA NN HO 1 RITAGLIO DI LUOGO, DI POSTO X FARLO.
    NN VOGLIO KE LE MIE LACRIME CADANO A TERRA E, KAZZO! , NN VEDO MANI PRONTE A RACCOGLIERLE.
    E NN VOGLIO KIEDERE, SN STANCA D KIEDERE.
    BASTA...
    VOGLIO SOLO DORMIRE, "E RIPOSARE LE MIE GAMBE STANKE DELLA CORSA, E PIANGERE" COME HA DETTO 1PARTE DI ME TEMPO FA.
    NIENT'ALTRO.
    AH, SI, ECCO.
    AMARE.
    AMARE...
    L'AVEVO DMENTICATO...
     
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  3. Wingless
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    E questa un anno fa

    La tua bocca sta invecchiando,e i tuoi denti come alberi morti si piegano ai soffi di un vento sconosciuto.
    Da che tempo viene il tuo tempo?
    Fa freddo.
    Terribilmente freddo,io…sento l’inverno seppellire un gelo insopportabile proprio al centro delle mie ossa,come un tesoro di ghiaccio.
    Il ponte di Londra sta crollando…
    Sta crollando.
    Crollando…
    Proprio mentre lo attraverso,cazzo.
    Proprio mentre lo attraverso…
    Dove sono mie ali?
    Nn le trovo…sono sepolte tra i maglioni,nel mio piccolo armadio grigio.
    La sedia su cui siedo è piccola e trema.
    L’illusione che stringo tra le dita ha la forma di una penna nera semi-scarica.
    “Could you love me,PLEASE?”
    Fermerei uno qualunque per la strada e glielo urlerei,a questo punto.
    Quindici minuti fa qualcuno mi ha detto che sono poesia.
    Ma la poesia è morta,ed io con lei a quanto pare.
    Ma che razza di film sta guardando mia madre?
    Inizio a guardarlo anche io,ma è già finito.
    Arrivo sempre alla fine della fine…
    Mi sento terribilmente lontana da me stessa…
    Sono vuota,deserta,mentre i due si baciano sullo schermo.
    Amused,sorry.
    Amused.
    Frasi senza senso si inseguono nella mia testa.
    E’ una terapia utile;nn la uso quasi mai.
    Devo smetterla di scrivere per stupire chi nn è interessato a me.
    Nn c’è una sola anima a cui importi il NULLA che ho da dire.
    Chi diavolo sto cercando di essere?
    Amused,sorry.
    Amused…
    Mi ami?
    Mi temi?
    Nn ho paura di te…ho paura di ME quando sono con te…
    Frasi d’amore mi riempiono la testa.
    Una vaga nausea mi annebbia lo stomaco…
    Nn ho assolutamente nessuno a cui dirle.
    Dov’è finito il mio sarcasmo?
    Il sarcasmo,la salvezza del mondo!
    Sembro una cazzo di zitella depressa,diamine!
    Ok. Ora scendo giù in strada bacio il primo che incontro.
    “Hey,tu!Vieni qui e convincimi che nn sono lo schifo che sono…»
    …se lo trovo bugiardo è fatta.
    Mamma,metti a posto quella sedia.
    La porta!Chiudila per favore…
    E nn ridere…
    Ho una mania per le porte e i tiretti e le sedie.
    Devono essere chiuse o al loro posto.
    Nn importa se poi tutto il resto è sottosopra…
    Rumore di acqua dal bagno.
    Scrivo e scrivo e scrivo,finchè il buio nn divora il foglio.
    Luce,nn ti spegnere…
    Cuore,nn tremare.
    Il fuoco scoppietta accanto ai miei piedi.
    Qualcosa rosicchia la mia testa poco a poco,in silenzio…
    Si mangia le parole ed i ricordi.
    Cos’è il fuoco?
    Nn lo capisco…
    Mangia con foga,distrugge tutto quello che c’è da mangiare,da distruggere.
    Cosa diavolo è?
    Da dove viene?
    Xchè diavolo brucia così tanto ma nn dà il minimo sollievo all’inverno che mi cresce dentro?
    Stringo un cuscino,pensando ad un posto in cui essere.
    Ogni volta è un posto diverso da questo…
    Come se la mia pazzia fosse un vestito da piegare,mettere in armadio e lasciare a casa.
    Ma la mia pazzia nn è un vestito.
    E’ la mia stessa pelle…
    E mi segue.Ovunque vado.
    Amused,really.
    Sorry.
    Schiaccio il pensiero sul divano,soffocandolo con un cuscino come un piccolo bambino storpio.
    Cleo,vieni un po’ qui,fatti coccolare.
    Fai le fusa come un diavolo di martello pneumatico.
    E lascia stare la mia penna…
    Xchè mi ami,tu? Me lo spieghi?
    Nn mi conosci affatto…
    Nn abbiamo mica mai parlato…
    Xchè diavolo per te è tanto facile,una cosa così difficile?
    No,ti prego,nn rispondere…
    Guardo fuori dalla finestra.
    Buio e buio.
    La notte corre sopra le nostre teste,verso l’occidente.
    Mi vengono in mente le notti d’estate,stesa sull’erba impregnata di rugiada e silenzio a guardare le stelle con qualche amico…
    Mi tornano in mente le notti.
    Persiana semi-chiusa.
    Un pezzo di mondo si affaccia alla finestra,portando pioggia e vento.
    Ricordi di pomeriggi opachi passati ad inseguire a piedi scalzi i temporali,e le nuvole gravide di pioggia a forma di Dio…
    Guarda,un aquilone!
    L’aquilone salva i cieli…lo sapevi?
    Il mio…cielo,intendo…sta crollando.
    Sky,crumbling down,shall we fill of stars the ground?
    Ricordi di ore ed ore piene di immagini e silenzio,ed interi secoli di dolori e segreti raggrumati nei pochi istanti in cui tu mi stringevi le mani,cantando…e albe di pesca nascoste dalle montagne ancora addormentate che consolavano i nostri okki ansiosi e stanki delle tenebre…
    E te li ricordi,i discorsi senza senso sui colori,fatti sedute a terra rannicchiate mentre l’intero mondo ci scorreva accanto senza capire una parola?
    Te le ricordi,le poesie confessate con disinvoltura e le guance makkiate d’imbarazzo,e con ke okki da bambina ti guardavo mentre tu dicevi di amare il mio unico sogno?
    Amused…
    Amused to be sorry.
    Togliti i vestiti,bella fata,e corri a ballare sotto la pioggia con me. Cosa aspetti?
    “Come sei,Ilaria?”
    Così,sorry…
    Nn so proprio essere diversa…
    “E cosa c’è fuori dalla finestra,ora?”
    Il resto…
    Ti ricordi quando urlavi che eri libera,contando le lacrime che cadevano dal cielo sui tuoi capelli sottili come fili di seta,e ridevi forte e saltavi,facendo stridere le tue belle catene pesanti?
    Ed il resto ci derideva,xchè la tua bellezza era tanto insopportabile da risultare oscena…
    Toccami gli okki e kiudimeli,vuoi?
    Oggi ho visto davvero troppo.
    Toccami gli okki e kiudimeli.
    Amused…
     
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  4. jedimaster
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    accidenti, sono proprio tante! ho letto le prime quattro-cinque, e sono decisamente suggestive, e a volte un po' decadenti, ma nel senso buono.
    ci vedo però un po' troppo spirito di autolesionismo per i miei gusti: le altre le leggerò più avanti un poco alla volta, sennò si perde il senso di ciò che si legge.
     
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    Dampyr

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    Devo leggerle con calma...
    'spetta che le salvo e ti faccio sapere "più poi"...
     
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  6. HellChild
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    Devo leggere con calma.
    Ma devo dirti subito che sulle poesie sono esigentissimo!!
     
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  7. Wingless
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    Veramente solo le prime due sono poesie...
    Le altre sono cosa che ho postato in giro per internet perkè nn avevo altre cose dietro,essendo fuori casa...
    Nn sono niente di speciale...

    Edited by Wingless - 1/7/2005, 14:09
     
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  8. CarDestroyer
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    Ho letto l'ultima, e in effetti assomiglia più al testo di una canzone che a una poesia. Un po' caotica .
    Le altre... appena le leggo ti dico .
     
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  9. figlio di musuraka
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    Wingless ha uno stile bulimico, da quello che scrive viene fuori l'impossibilità di metabolizzare il mondo, di far sua la vita con la stessa naturalità con cui lo fa l'uomo comune. Tuttavia trovo che il mondo che presenta non riesca ad essere condiviso, non riesce a comunicare, non riesce appieno a tradurre il bisogno di gridare (guarda quante volte scrive gola, o affini) in qualcosa pienamentre comunicativo... Trovo che abbia molte capacità, e soprattutto una gran voglia di dirlo (ecco la fame malata che viene fuori..) ma così come non riesce a digerirla nella realtà presentata, così Ilaria-senza ali è stretta nella sua morsa autoreferenziale e non arriva alla intellegibilità... scrive monadi da cui mi sento tagliato fuori, non per affinità morali ma per incomprensione: con sprezzo del pericolo (e qui dovremmo tutti ammirare), ci offre in pasto il suo intimo, senza però avvolgerlo di quel sottile velo che lo renderebbe condivisibile...

    Parli col cuore, wingless, ti invidio, però non parli (IMO) per rendermi questo tuo mondo in tutte le giuste misure, ma come impaurita lo rendi confuso e indecifrabile. Riesco a condividere lo stato d'animo che fai attraversare, ma non ho immagini da portare con me.
    Continua così, però...
     
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  10. Wingless
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    Grazie mille per quello che hai scritto...e sono pienamente daccordo con te...ma sai cos'è?Io penso che la poesia o cose simili non siano fatte per essere comprese,e quando sono troppo palesi siano insipide.
    Quando si scrive bisogna suggerire,non dichiarare,o almeno io amo quegli autori (come i simbolisti) che ti sconvolgono con emozioni fortissime,te le fanno provare fino in fondo ma senza farti capire di che diavolo di emozioni si tratti.
    Senti,ma nn capisci.
    Con questo non intendo dire che è quello che cerco di fare,assolutamente,quando scrivo lo faccio in una specie di trance e io stessa per capire che diavolo ho detto o a cosa mi riferisco ci metto giorni..non ho questa presunzione,anzi sono la prima a dire che scrivo da schifo,il mio è un bisogno irrefrenabile non una scelta...ma volgio solo dire che prendo la tua critica in modo positivo e ti ringrazio...
    E già tanto,tantissimo quello che ti ha suggerito ciò ke ho postato.


    Edited by Wingless - 1/7/2005, 17:51
     
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  11. Wingless
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    CITAZIONE (CarDestroyer @ 1/7/2005, 16:54)
    Ho letto l'ultima, e in effetti assomiglia più al testo di una canzone che a una poesia. Un po' caotica .
    Le altre... appena le leggo ti dico .

    Ehm..le ultime tre sono cose molto "stream of consciousness"...

    Edited by Wingless - 1/7/2005, 20:02
     
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  12. CarDestroyer
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    FDM, se io dovessi pubblicare qualcosa mi ricorderò di chiederti di scrivere la prefazione (non come un mio amico che l'ha fatta fare dagli ex colleghi -psichiatri- di San Salvi ).
    Indubbiamente, Wingless, quello che esce fuori da questi lavori è che li hai scritti per te e forse mai revisionati. Scrivere per il pubblico, anche senza mercificare le proprie idee, richiede fatica e sacrifici (tagli). Una immagine o un simbolo che a te dicono molto, possono dare al resto del mondo la sensazione di una possibile trappola cambogiana: per quanto ti sforzi di individuarla, la vedrai solo quando ti staccherà un arto, perciò meglio passare oltre.
    Ecco, quello che ti posso dire è che dovresti provare a concentrarti su un singolo argomento per opera, sfrondando con il decespugliatore (Husqvarna rulez! ) e integrando con il pennello.
    In effetti appartengo alla schiera di chi non crede nell'ispirazione , e quindi le poesie non mi appassionano quanto un bel racconto .
     
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  13. Wingless
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    Ripeto,tre di queste cose che ho postato sono dei veri e propri flussi di coscienza,scritti di getto per semplice sfogo,per questo sono confusissimi lo so...
    Le altre cose sono a tema unitario...
    Vabè
     
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  14. jedimaster
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    CITAZIONE (figlio di musuraka @ 1/7/2005, 17:23)
    Wingless ha uno stile bulimico, da quello che scrive viene fuori l'impossibilità di metabolizzare il mondo, di far sua la vita con la stessa naturalità con cui lo fa l'uomo comune. Tuttavia trovo che il mondo che presenta non riesca ad essere condiviso, non riesce a comunicare, non riesce appieno a tradurre il bisogno di gridare (guarda quante volte scrive gola, o affini) in qualcosa pienamentre comunicativo... Trovo che abbia molte capacità, e soprattutto una gran voglia di dirlo (ecco la fame malata che viene fuori..) ma così come non riesce a digerirla nella realtà presentata, così Ilaria-senza ali è stretta nella sua morsa autoreferenziale e non arriva alla intellegibilità... scrive monadi da cui mi sento tagliato fuori, non per affinità morali ma per incomprensione: con sprezzo del pericolo (e qui dovremmo tutti ammirare), ci offre in pasto il suo intimo, senza però avvolgerlo di quel sottile velo che lo renderebbe condivisibile...

    Parli col cuore, wingless, ti invidio, però non parli (IMO) per rendermi questo tuo mondo in tutte le giuste misure, ma come impaurita lo rendi confuso e indecifrabile. Riesco a condividere lo stato d'animo che fai attraversare, ma non ho immagini da portare con me.
    Continua così, però...

    OK, va bene, ma ti sono piaciute o no?
     
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  15. AChangeOfSeasons
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    Grande Jedi!
    Allora, Wingless... io sono un amante dei versi liberi, e un tempo riuscivo anche a reggere lo Stream Of Consciousness (nel senso che alla fine ci trovavo una sua logica).
    Le prime due sono molto belle, si vede che c'è un altro tipo di lavoro rispetto al resto. Le altre devo vederle con calma, ma sono più ostiche.
    Indubbiamente hai uno stile particolare... sì, un po decadente, è vero... a me piacciono le poesie un po' oscure che comunichino forti emozioni, però mi piacciono anche di più se ho un appiglio con la realtà (a volte è il titolo stesso o il sapere a che cosa può essere dedicata quella poesia)
    Belle le mescolanze italiano/inglese...l
     
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24 replies since 30/6/2005, 19:48   369 views
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