LIBRI

Generi e autori delle letture preferite

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Il re del mare di Salgari. Questo è il romanzo del ciclo indo-malese dove predominano le battaglie navali. Il finale non è per nulla scontato anche se ho notato che le conclusioni di salgari sono molto affrettate.
    Ho letto Cuccioli di Maurizio De Giovanni facente parte del ciclo dei bastardi di Pizzofalcone. L'indagine questa volta ruota intorno all'abbandono di una neonata. Come al solito a fare da cornice all'indagine principale ci sono le vicende private dei componenti della squadra.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Le ossa parlano di Antonio Manzini. La serie con protagonista Rocco Schiavone rimane una delle mie letture preferite. In questo libro in particolare le vicende ruotano intorno al ritrovamento delle ossa di un bambino.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Pane di Maurizio De Giovanni. In questo ennesimo capitolo dedicato alle vicende dei bastardi di Pizzofalcone la vicenda ruota intorno all'omicidio di un panettiere. In questa serie trovo più interessanti le vicende parallele dei vari componenti della squadra rispetto all'indagine principale. Nel finale non avrei ma pensato che la Piras(la magistrata solidale nei confronti dei bastardi) facesse quello che ha fatto...
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Il senso del dolore di De Giovanni. Si tratta del primo romanzo in cui compare il famoso commissario Ricciardi. La trama è discreta ma a colpire maggiormente è l'ottimo setting scelto dallo scrittore per ambientare la vicenda: la Napoli del periodo fascista antecedente la seconda guerra mondiale. Il potere del protagonista non è nulla di originale ma è ottimamente implementatato dall'autore nella narrazione.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Oltre il confine Di Cormac McCarthy. La storia pare semplice ma si presta a molteplici livelli di lettura. La prosa dello scrittore è caratteristica anche se il modo in cui tratteggia i dialoghi può creare confusione. Non è una lettura per tutti.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Elp di Manzini. Si tratta dell'ultimo romanzo in ordine di pubblicazione con protagonista Rocco Schiavone. Ad oggi è il racconto con la trama più articolata e complessa a mio avviso. Come sempre è una lettura consigliata.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Souvenir di De Giovanni. Fa parte del ciclo dei bastardi di Pizzofalcone. Come altri libri della serie, a risultare più interessanti agli occhi dei lettori(almeno per me)sono le vicende personali dei componenti della squadra investigativa. Aragona continua ad essere una comica e Lojacono quello con più fiuto per l'indagine. Sul finale accadono diverse cose che invogliano alla lettura del prossimo libro.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto Robicheaux di James Lee Burke. Siamo alle solite. La prosa è di assoluto livello e le sue descrizioni dei luoghi sono così suggestive che ti sembra di trovarti fisicamente su luogo. D'altro canto il plot con Burke è più o meno sempre quello. Dave e Clete alle prese con i loro demoni personali e il corrotto e pazzo di turno da gestire.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto La condanna del sangue di De Giovanni. Nel secondo capitolo della serie di Ricciardi la figura di Maione viene approfondita. L'indagine principale che riguarda l'omicidio di una strozzina e cartomante non è male ma a risaltare su tutto è il setting.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    4,433
    Reputation
    +13

    Status
    Offline
    Ho letto New Iberia Blues di James Lee Burke. Questa volta la vicenda è molto intricata e come al solito Dave, Clete e questa volta anche la figlia si ritroveranno invischiati in un vortice di depravazione e pazzia. I temi con Burke si ripetono ma la prosa è talmente di livello che leggere i suoi libri è un vero piacere.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    1,308
    Reputation
    +5

    Status
    Offline
    A gennaio ho iniziato la lettura integrale di Stephen King. È partito tutto quando, riordinando casa mi è saltata tra le mani una copia de La domenica di Repubblica del 24 ottobre 2010, presa perché conteneva un'intervista di Stephen King, mio autore preferito. In un box è stato pubblicato un suo racconto, se così si può dire visto che è lungo poche righe, mai apparso in Italia, scritto nel 1966. Guardando su Internet il titolo dovrebbe essere Il 43esimo sogno, anche se il titolo del box è diverso. E' appunto un sogno dove è stato inserito la qualunque senza senso. Il protagonista seduto in macchina, sulla Batmobile, ha un diverbio assurdo con un tizio (Ce l'hai contro la maternità", "Spari agli insegnanti di liceo", "Impedisci ai tuoi uccelli di volare". Si avvicina un poliziotto strabico che lo minaccia e della gente inizia a picchiarlo con gli hula hoop. Scappa, entra in un bar. Il barista è Jack lo Squartatore e ha molte cicatrici da manico di scopa ( :blink: ). Gli chiede dove sia il suo manico di scopa, lanciandogli una bottiglia. Il protagonista scappa sul retro, dove giocano a carte e il mazziere cieco e grasso viene derubato dei soldi dal protagonista stesso ma viene colpito dal suo bastone e va giù per lo scarico della cucina, lasciandogli delle matite. Consigliato da un topo, esce sulla strada, si pettina i capelli e va a seguire il suo corso preferito, intrecciatura capitalista... La sorvegliante era Barbra Streisand, l'insegnante Capitan Uncino. Suona la campanella, tutti lanciano le palle da bowling, lo colpiscono in testa e lo mandano in detenzione. Spunta una ragazza che grida "Sto diventando matta", lui non vuole saperne dei suoi problemi e imbatte in quello che sembra Capitan Bligh. In quel momento passa Brigitte Bardot e il protagonista si sveglia...

    Beh, meno male che in futuro lo Stephen King diventa come quello che conosciamo, perché questo, ne avrebbe fatta di fame...

    Ovviamente, la lettura va in ordine cronologico e il primo romanzo di Stephen King è stato Carrie, un libricino in confronto alle enciclopedie che scriverà successivamente.
    Le opere del Re del Brivido sono imperniate su alcuni cardini: terrore psicologico, pochi mostri, sempre un personaggio malvagio con capacità paranormali, gruppo di ragazzi buoni contro gruppo di ragazzi cattivi, padri violenti, violenze domestiche, sigarette, sesso e storie ambientato nello stato americano immaginario del Maine.
    Carrie è una ragazzina strana, educata da una madre bigotta, la classica afigata presa in giro da tutti, subendo qualunque tipo di scherzo. La scena iniziale è il cardine del romanzo: sotto la doccia dopo una lezione di educazione fisica, in ritardo per la sua età già adolescenziale, per la prima volta ha le mestruazioni, ma lei crede di morire dissanguata, la madre volutamente non le ha detto nulla.
    Detto brevemente, una ragazza, Sue Snell, per scusarsi per il lancio di assorbenti da parte di tutte le compagne, lei compresa, convince il suo ragazzo, Tommy, a invitare al ballo scolastico di fine anno proprio Carrie, mentre un'altra, la Christine Hargensen, la odia a morte perché in punizione non potrà andarci nonostante le minacce al preside di suo padre avvocato. Organizza la votazione del Re e la Regina del ballo per fare in modo che sul trono ci vadano Tommy e Carrie e con il suo fidanzato prepara lo scherzo. Una volta sgozzate due scrofe e raccolto il loro sangue nei secchi, la sera prima del ballo s'intufola nella palestra della scuola, sede dell'evento, e posiziona, legati con le corde che escono da una finestra, i secchi di sangue.
    A vincere l'edizione sono proprio Tommy e Carrie, riconosciuta da tutti come bella e con un bel vestito cucito da lei stessa e, una volta seduti sui troni, e partito l'inno della scuola, Chris tira i secchi. Zuppi di sangue, Tommy muore subito dopo, perché il secchio gli sbatte sulla testa, ma nessuno se ne accorge. Tutta di rosso, aperto gli occhi, scoppiano tutti a ridere: lei prima scaglia telepaticamente l'insegnante di educazione fisica, esce, chiude tutte le porte e spezza le maniglie, aziona gli spruzzini che al contatto con i cavi dell'orchestra folgorano e incendiano tutti. Scendendo verso la città andando a casa, disabilita tutte le manichette e fa scoppiare qualunque cosa, pali elettrici, pompe di benzina, vendicandosi di tutto. A casa affronta la madre, come già successo a tre anni quando ha fatto grandinare ghiaccio e pietre sulla casa. Ferma il cuore della madre che riesce comunque a pugnalarla. Prima di morire Carrie devia la macchina del ragazzo di Chris con la stessa Chris dentro, lanciata a folle velocità contro Carrie. Uccisi gli ultimi due, muore tra le braccia della Snell, dopo averla letta dentro, capendo che è innocente. L'ultimo pensiero va alla mamma.
    La trama non è lineare, si sbalza dalla storia, a un libro di studio sulla telecinesi incentrato su Carrie, le memorie di Snell, le interrogazioni processuali.
    Un primo romanzo pubblicato che ha fatto il botto, osannato convincentemente dal film che ne ha tratto Brian De Palma

    Letto "Le notti di Salem"

    Prosegue la lettura (rilettura in questo caso) delle opere di Stephen King. A livello cinematografico e serie tv non ho visto nulla questa volta.
    Protagonista indiscusso è il piccolo borgo di Jerusalem's Lot o Salem's lot come lo abbreviano gli abitanti, con Casa Marsten che, stagliandosi su un promontorio, dà il ritmo alla narrazione. Proprio qui qualche anno prima, un gruppo di ragazzi s'intrufolò dentro la casa che tanto paura ispirava e uno di questi, Ben Mears, vide il padrone di casa impiccato che, a suo dire, avrebbe aperto gli occhi guardandolo. Anni dopo lo stesso Ben torna a Jerusalem's Lot: scrittore di medio successo, volendo scrivere un libro dell'orrore, è voluto tornare perché quale migliore ambientazione poteva ispirargli il testo se non quella ridente cittadina nella quale ha visto l'orrore proprio in faccia?
    Contemporaneamente a Ben, arriva anche un sinistro signore, Richard Throckett Straker, il quale vuole aprire un negozio di vecchi mobili d'antiquariato e compra alla modica cifra di un dollaro, elargendo molte convenienze all'impresario immobiliare, Casa Marsten.
    Qui King riprende il viaggio della bara di Dracula, una cassa che due ragazzi vengono pagati per trasportarla proprio a Casa Marsten. Uno dei due si sospetta subito, vedendo i vestiti di un bambino e li collega alla scomparsa proprio di un bambino. Infatti Straker, di notte nel bosco, rapisce uno dei due fratelli Glick, Danny. Questi hanno tagliato per il bosco di sera, per raggiungere la casa di un loro amico Mark Petrie. Prima ancora, Straker sacrifica un cane infilzandolo nel cancello del cimitero, preparando il terreno al Padrone, un tale Barrow, presentato come suo socio, assente per viaggio di affari.
    Arrivato il Padrone, la gente inizia a sparire, ma solo poche persone si stupiscono, ipotizzando anche un legame di vampirismo. Questo gruppo è formato da Ben, dalla sua fidanzata Susan, da Mark Petrie, Matt Burke il leader del gruppo anche se in ospedale colpito da infarto alla vista del vampiro, il dottore Jimmy Cody e padre Callahan. Mark, appassionato di cultura horror spuega per filo e per segno quali sono i tratti del vampirismo, avendo respinto alla finestra Danny con un crocefisso (è noto che i vampiri ti ipnotizzano chiedendoli di lasciarli entrare in casa).
    Il gruppo inizia le ricerche: Susan decide di andare da sola a Casa Marsten ma viene rapita e vampirizzata, tanto che è proprio Ben a fissarle un paletto di frassino nel cuore. Il dottor Cody muore per un tranello di Barlow. Padre Callahan viene vampirizzato perché cede durante l'esorcismo davanti a Barlow e verrà respinto pure dalla sua Chiesa che non lo fa entrare nel portone, essendo impuro. Alla fine Ben e Mark rimangono soli e sconfiggono prima Straker e poi Barlow (Matt Burke muore per un altro decisivo infarto).
    Senza più guida, Ben e Mark lasciano la cittadina pieni di vampiri senza guida. Prima della partenza Ben brucia anche le pagine fin lì scritte del suo libro. Riparatisi in America del sud e poi in Messico, Ben e Mark decidono di tornare nel Lot, bruciando completamente il borgo con i vampiri addormentati nascosti al buio.
    Veramente un romanzo ben fatto, soprattutto per la miriade di personaggi che presenta, una vera e propria città, e per ognuno di loro è rappresentata in maniera egregia la sofferenza della malattia prima della trasformazione. Ottimo anche la descrizione di Casa Marsten che capitolo dopo capitolo inquieta veramente terrore

    Letto "Shining"

    In settimana ho finito di leggere questo libro. Profondamente diverso dalla famosa versione di Kubrick (e l'unica che ho visto). Cosa non c'è nel libro: Danny non va in giro per l'albergo con un triciclo e soprattutto nel libro usa la chiave universale per aprire la porta e non prova a girare il pomello con la prima volta nella quale non si apre; le due figlie uccise dal precedente guardiano non compaiono mai; Wendy è bionda nel libro; Jack non usa un'ascia, ma una mazza da roque; Halloran non muore, anzi aiuta Danny e Wendy a uscire dall'albergo; non c'è nessun inseguimento nel labirinto; le siepi a forma di animale si animano e diventano una parte importante nel romanzo; Lloyd la prima volta non versa niente in nessun bicchiere, perché l'alcool è immaginario. Insomma sono due versioni differenti. La cosa più importante che si nota nel romanzo è che Wendy sa perfettamente che Jack è stato stregato dall'albergo, quindi non si nasconde da Jack, ma dall'essenza stessa dell'albergo. Shining tradotto nel romanzo è l'aura ed è proprio Halloran che ne fa cenno.
    Per me rimane un capolavoro assoluto del Re del Brivido, ovviamente il romanzo!

    Letto "Ossessione"

    Scritto da Stephen King con lo pseudonimo di Richard Bachman, è la storia ambientata in una scuola liceale d'America a Placerville.
    Charlie Decker, il protagonista della storia, senza alcun motivo apparente, impazzisce. Prima dà fuoco al suo armadietto buttando il lucchetto nel cestino, poi lo raccoglie e se lo mette nella tasca sinistra della camicia.
    Entra in classe e spara uccidendo prima l'insegnante Jean Alice Underwood, poi un altro docente John Downes Vance, entrato in classe per dare notizia di un probabile incendio.
    Man mano che passano le ore la classe appoggia sempre più Charlie, mentre denigra l'unico vero ostaggio, Theodore Jones, sempre altezzoso verso tutti. La classe sviscera segreti personali ed è incredibile come King abbia avuto la capacità di far immedesimare il lettore nel fastidio e nella vergogna che gli alunni hanno nel raccontare certi loro segreti.
    Infine tutti contro Jones, quando Charlie fece chiudere le tende per oscurare la classe dalle forze di polizia che prima tentano un dialogo, poi sparano, ma Charlie sopravvive grazie al lucchetto. Altra maestria di King è non far dare di matto a Charlie, che tutto sommato si ricompone e non fa una strage. Anche perché la classe sta dalla sua parte, lo si vede soprattutto quando esplode un "Aaahhhh" di sollievo alla vista del lucchetto. Altro esempio è quando l'alunna Irma Bates, la più restia all'inizio con le sue urla, va in bagno, ma anziché scappare, ritorna in classe.
    Uscita la classe, tranne Jones in stato catatonico, entra lo sceriffo Philbrick, Decker finta di sparargli, ma riceve tre pallottole...
    Conclusioni: Jones in psichiatria incapace di riprendersi, Decker in ospedale condannato per gli omicidi, ma dichiarato infermo di mente

    Letto "L'ombra dello scorpione"

    Non avevo mai letto questo tomo di Stephen King prima d'ora e... non mi è piaciuto. Non mi sono fatto influenzare dai prodotti andati in onda, un'era fa ho visto solo una prima parte di un film che manco me lo ricordo. Forse il fatto di aver vissuto l'epidemia Covid e delle scatole piene, farcite di tutte quelle stronz* che abbiamo dovuto sentire e subire. Infatti il libro parla proprio di un'epidemia, un virus uscito da una base militare che un soldato, scappando lo ha diffuso a tutta l'America. Gli immuni si dividono tra bene e male seguendo i loro sogni. Chi sogna una vecchia di centotto anni, Mother Abagail, e chi invece una specie di demone, Randall Flagg, assolutamente privo di caratterizzazione, non si sa chi sia, quale potere di preciso abbia, si sa solo che incute paura. A un certo punto la vecchia, dopo aver riunito tutti gli immuni in una città, Boulder, prende e va via, non si capisce dove e manco cosa sia andata a fare, l'unica spiegazione è il volere di Dio. Intanto i suoi seguaci si organizzano in un nuovo comitato politico e mandano delle spie dal demone, al di là delle Montagne Rocciose. Anche la vecchia manderà quattro protagonisti da Randall Flagg. Ma c'è cordialità, le azioni violente sono perpetrate più per paura del cattivo che per volontà propria. Un demone che vede pian piano sgretolarsi il suo regno e lui impotente. Un demone? Mah. Alla fine un piromane che dà fuoco a ogni cosa porta da lui una bomba atomica, la fa saltare e addio a todos. L'unica parte interessante del libro è il viaggio che i vari protagonisti devono affrontare per andare dalla vecchia o dal demone, ma passa una stagione e il saccheggio dei supermercati non regge, le robe scadono e non c'è alcun ricambio di merce perché l'America non ha più servizi... Mah, non mi è piaciuto proprio
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Iniziato

    Group
    Member
    Posts
    129
    Reputation
    +6

    Status
    Offline
    Ottimo post. Bravo!
    Letta anch'io tutta la produzione del re fino agli anni 80.
    I miei preferiti: La lunga marcia su tutti. Poi It,Le notti di Salem, Misery e A volte ritornano, Stagioni diverse e Scheletri come raccolte.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Administrator
    Posts
    1,370
    Reputation
    +74
    Location
    Karalis

    Status
    Offline
    Dagli inizi arrivo sino ai primi 90 con un salto, l'ultimo da lui scritto che ho letto è Il miglio verde. Mi ero stancato dei tomi, e forse anche di lui, ovviamente non aveva più la freschezza di una volta. Ho qualche curiosità per Blaze che era un vecchissimo romanzo scartato e poi ha riscritto qualche anno fa come Richard Backman
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Maestro della Notte

    Group
    Member
    Posts
    1,302
    Reputation
    +45

    Status
    Offline
    Per me, come penso per molti della mia generazione, King è stato il primo vero incontro con la letteratura .
    Ho letto tutta la sua produzione almeno fino agli inizi dei '90.
    Ricordi che apprezzai molto Quattro dopo mezzanotte e Cose preziose.
    Ma ovviamente anche Carrie, Le notti di Salem, la metà oscura e tutti gli altti.
    Lessi anche i primi tre libri della saga della Torre nera.
    Dopo scoprií Ken Follett e passai a lui. Non ho più letto nulla di King da quasi 30 anni.
    Certo che la sua produzione è davvero sterminata
     
    .
3013 replies since 30/8/2003, 01:23   29975 views
  Share  
.