Storie dal ####storie

apprezzati consigli, critiche, minacce

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  1. ####storie
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    Tsam, ha mai letto "se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino?
     
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  2. CarDestroyer
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    QUOTE
    come se ciò che mi circonda io lo veda attraverso lo schermo di un televisore disturbato.

    Non so se lo hai scritto per poetica o per esperienza, ma io vedo veramente così . Anzi, per assurdo, per poter vedere una immagine priva di "neve elettronica" (credo si chiami "rumore bianco"), ho bisogno di un monitor con elevato contrasto e niente sfondo bianco. I cieli limpidi sono la mia croce, quasi quanto la notte, quando i puntini diventano delle forme in movimento.
    QUOTE
    come un asmatico ma un asmatico silenzioso

    Ma allora mi conosci!
     
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  3. Tsam
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    No..ma di Calvino ho letto (o meglio ho cercato di leggere..) le Città invisibili..agghh..la mia mente ha cercato di trovare un senso logico ma il mio neurone si è suicidato nel tentativo......ciao
    tsam
     
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  4. Ray of Darkness
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    QUOTE
    Tsam, ha mai letto "se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino?

    QUOTE
    No..ma di Calvino ho letto (o meglio ho cercato di leggere..) le Città invisibili..

    Io ho letto entrambi i libri in questione (e molti altri di Calvino, uno dei miei autori preferiti) e sono stupendi. Il meta-romanzo e il compendio delle città distopiche...ahhh bei ricordi... Io sulle città invisibili ho fatto la tesina di maturità!
    Ehmmm scusate l'intrusione
     
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  5. ####storie
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    Diciamo che ho avuto anch'io qualche casino alla vista, ed è stata quella una delle fonti di ispirazione per Caramella.
    Attenzione, spoiler!
    Per quanto riguarda "Se una notte d'inverno un viaggiatore" te l'ho citato Tsam perchè è un libro fatto di inzi di vari libri, senza niente che assomigli ad un finale. Il protagonista (che è il lettore stesso) inizia dei libri ma per un motivo o per l'altro non riesce mai a finirlo.
    Ti potresti uccidere con un libro così!
    (Cmq è molto bello e lo consiglio, è quasi virtuosistico, di Calvino tra quelli che ho letto è il migliore, anche se ammetto di non aver letto tanto).
    Oppure potresti leggere "Quer pasticciaccio brutto di via Merulana" notorio giallo senza finale, in cui alla fine il colpevole NON si trova.
    Eh si, hai un ampia scelta...
     
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  6. Tsam
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    Come ti ho detto a causa della ingloriosa dipartita del mio neurone preferisco storie in cui ci sia il finale e che non devo immaginare cosa sia successo....a parte gli scherzi..i finali "aperti" mi piacciono ma devono essere "speciali"....ciao
    tsam
     
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  7. Akuma
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    QUOTE
    Per tornare al racconto, farei un esempio esplicito:

    QUOTE
    Dove si è fermata la testa del giovane martire, è sorta una piccola chiesa: grattando dietro i suoi affreschi, si è visto che sotto se ne nascondevano altri, più antichi.
    In fondo, tutto Bassano è così. Lo frequenti, ci vivi, conosci la sua gente. Eppure hai sempre la sensazione che ti nasconda qualcosa.


    E' ridondante. Se avessi scritto:

    QUOTE
    Dove si è fermata la testa del giovane martire, è sorta una piccola chiesa: grattando dietro i suoi affreschi, si è visto che sotto se ne nascondevano altri, più antichi. Come per i sentimenti della gente di Bassano.


    Avresti ristretto il brodo, senza perdere nulla. E' questo che intendo per pesantezza


    Non sono assolutamente d'accordo.
    Commutando la versione originale con la correzione di CarDestroyer, c'è una grossa perdita, non solo stilistica, ma semantica.
    La versione del #### denota una sorta di negatività di fondo. Non è affatto positivo che i cittadini nascondano la loro personalità.
    "Corretto" il racconto, sembrerebbe quasi che in realtà i concittadini del protagonista siano un'infinita fonte di ricchezza.
    Inoltre, stilisticamente la versione originale mi sembra pittosto buona, non vedo perché silurarla :]

    Dopotutto, possedere una capacità di sintesi che non pregiudichi la piacevolezza d'un racconto è una dote; in compenso essere prolissi, esaurienti e piacevoli è ancora più raro.

    E fategli capire che non è vero che è in crisi da scrittore :|
     
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  8. ####storie
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    ma io lo sono. ciò non vuol dire che non ne possa uscirne. ho un racconto tra le mani, ma lo scriverò dopo che ho dato gli esami. è impegnativo e non lo posso scrivere a tempo perso. Se ci riuscirò. significa che ne sono uscito
     
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  9. CarDestroyer
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    Silularlo? Al limite gli vado addosso con la macchina nuova , eheh... (risatina satanica sferragliante). Mi sbaglio o non ci avevi detto di essere in crisi? Le mie critiche vogliono essere uno spunto per migliorare, se ritenute buone, o altrimenti, rinforzare le tue idee. I tuoi racconti mi sono piaciuti ####, beninteso, soprattutto la storia del gladiatore ha mostrato quello di cui sei capace. Anche se io rimango uno sci-fi dipendente .

    QUOTE (####storie @ 24/1/2004, 20:06)
    ma io lo sono. ciò non vuol dire che non ne possa uscirne. ho un racconto tra le mani, ma lo scriverò dopo che ho dato gli esami. è impegnativo e non lo posso scrivere a tempo perso. Se ci riuscirò. significa che ne sono uscito


    Occhio a dire così! So per esperienza che l'autogol è certo: il tempo passa, ti sembra di essere senza idee, cerchi nuove cose da fare (magari riduci molto o del tutto la lettura), e come per incanto ti accorgi che sono passati mesi o anni da quando hai scritto qualcosa.
    In queste settimane ho iniziato per gioco la traduzione di un programma GNU GPL. Ho contattato il team di sviluppo per presentarmi e, tragedia, mi sono accorto (prima non potevo per motivi tecnici) che, manuale a parte, c'è una bibbia di messaggi, menu e dialog box da tradurre. Ormai ho preso l'impegno e il tempo libero se n'è andato via, e so già quali saranno le conseguenze "letterarie".
    Il mio consiglio è di scrivere qualcosa di semplice, come micro racconti o semplici scene estemporanee, in quantità non superiore ad una cartella 60x30 al giorno, tanto per rimanere in allenamento.
    Finiti gli esami, quando i giorni saranno luminosi e caldi, chiuditi in casa, abbassa le serrande e scrivi qualcosa di più impegnativo.
    pErChé iO sArò lA fUoRi iN sElLa aL mIo dEsTrIeRo iNfErNaLe!

    @Akuma
    QUOTE
    "Corretto" il racconto, sembrerebbe quasi che in realtà i concittadini del protagonista siano un'infinita fonte di ricchezza.

    Antico non è sinonimo di ricchezza, però il tuo disaccordo è giustificabile. Probabilmente io sono troppo diretto nei miei racconti, lasciando poco spazio alle descrizioni fini a se stesse e do molto respiro all'azione, col risultato di cercare la massima sintesi. Quindi le mie critiche sono volte in tal senso. Ottima cosa che ci sia anche tu a dare un altro punto di vista a ####.
    Anzi, un inciso: potete criticare anche i miei di racconti. Non ci credo che siano tanto perfetti.
     
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53 replies since 25/11/2003, 22:41   485 views
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