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.SPOILER (clicca per visualizzare)spiazzante sapere che Draka avesse pianificato di affidare suo figlio a Caleb. Certo stona un pochino col fatto che un giorno andò in moto a prenderlo dalle zie (ma si potrebbe obbiettare che avesse previsto un diniego), ma fa anche pensare a cosa potrebbe accadere se Harlan scoprisse tutto ciò. Rottura di una grande amicizia? E' stata vera amicizia da parte di Caleb? Quesiti interessanti
Sarò franco: per me è più probabile che si tratti di un cambio di rotta a livello di sceneggiatura, vent'anni dopo. Il Draka che andò a visitare in moto il figlio, tentando di attrarlo dalla sua parte, apparve ben convinto di quello che stava tentando di fare: un Maestro molto più lineare, arrogante e financo banale, che probabilmente sarebbe stato ucciso dal figlio intorno al n.100. E' con "I Lupi Mannari" che nacque il Draka più ambiguo, a tratti compassionevole e non totalmente disinteressato agli esseri umani. E, permettetemi di scriverlo, un Draka che per lunghi tratti ha tenuto viva la serie con l'essere intrigante, mentre Harlan scivolava da interessante antieroe tormentato a lineare e banale "paladino del bene".
Bonelli magari mi smentirebbe, ma a me, quella della personalità di Draka, è parsa una strada corretta (molto sapientemente) in corso d'opera.
Il tuo post mi offre un interessante spunto di riflessione in merito a Draka Senior. Fino a poco tempo fa, Harlan era fermamente convinto di fermare il piano di suo padre di ripopolare un mondo di maestri della notte immuni al sangue di Dampyr(vedasi l'albo la dama degli incubi), mentre nel numero 200 addirittura interviene a difesa dell'utopia del padre...Questa cosa non l'ho mai capita fino in fondo. Non mi si venga a dire che in quel mondo non ci sta l'umanità da schiavizzare...I maestri un domani possono sempre trovare un modo per arrivare sulla terra.. -
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joe smith : beh, a me era parso che, nel n.202, Harlan & Soci fossero andati nel mondo dei Maestri più che altro con la nobile intenzione di fare la buccia a Marsden. . -
.joe smith : beh, a me era parso che, nel n.202, Harlan & Soci fossero andati nel mondo dei Maestri più che altro con la nobile intenzione di fare la buccia a Marsden.
Rileggiti il numero.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)spiazzante sapere che Draka avesse pianificato di affidare suo figlio a Caleb. Certo stona un pochino col fatto che un giorno andò in moto a prenderlo dalle zie (ma si potrebbe obbiettare che avesse previsto un diniego), ma fa anche pensare a cosa potrebbe accadere se Harlan scoprisse tutto ciò. Rottura di una grande amicizia? E' stata vera amicizia da parte di Caleb? Quesiti interessanti
Sarò franco: per me è più probabile che si tratti di un cambio di rotta a livello di sceneggiatura, vent'anni dopo. Il Draka che andò a visitare in moto il figlio, tentando di attrarlo dalla sua parte, apparve ben convinto di quello che stava tentando di fare: un Maestro molto più lineare, arrogante e financo banale, che probabilmente sarebbe stato ucciso dal figlio intorno al n.100. E' con "I Lupi Mannari" che nacque il Draka più ambiguo, a tratti compassionevole e non totalmente disinteressato agli esseri umani. E, permettetemi di scriverlo, un Draka che per lunghi tratti ha tenuto viva la serie con l'essere intrigante, mentre Harlan scivolava da interessante antieroe tormentato a lineare e banale "paladino del bene".
Bonelli magari mi smentirebbe, ma a me, quella della personalità di Draka, è parsa una strada corretta (molto sapientemente) in corso d'opera.
No, ti sbagli. Il carattere di Draka l'avevo chiaro in mente fin dal principio. Non doveva essere nel modo più assoluto l'antagonista del figlio. Per quello c'è Xabaras..
Forse lo credeva Harlan, ma sbagliandosi.Sarò franco: per me è più probabile che si tratti di un cambio di rotta a livello di sceneggiatura, vent'anni dopo. Il Draka che andò a visitare in moto il figlio, tentando di attrarlo dalla sua parte, apparve ben convinto di quello che stava tentando di fare: un Maestro molto più lineare, arrogante e financo banale, che probabilmente sarebbe stato ucciso dal figlio intorno al n.100. E' con "I Lupi Mannari" che nacque il Draka più ambiguo, a tratti compassionevole e non totalmente disinteressato agli esseri umani. E, permettetemi di scriverlo, un Draka che per lunghi tratti ha tenuto viva la serie con l'essere intrigante, mentre Harlan scivolava da interessante antieroe tormentato a lineare e banale "paladino del bene".
Bonelli magari mi smentirebbe, ma a me, quella della personalità di Draka, è parsa una strada corretta (molto sapientemente) in corso d'opera.
Il tuo post mi offre un interessante spunto di riflessione in merito a Draka Senior. Fino a poco tempo fa, Harlan era fermamente convinto di fermare il piano di suo padre di ripopolare un mondo di maestri della notte immuni al sangue di Dampyr(vedasi l'albo la dama degli incubi), mentre nel numero 200 addirittura interviene a difesa dell'utopia del padre...Questa cosa non l'ho mai capita fino in fondo. Non mi si venga a dire che in quel mondo non ci sta l'umanità da schiavizzare...I maestri un domani possono sempre trovare un modo per arrivare sulla terra.
Come sopra.
Harlan ha conosciuto meglio il padre e ha capito che non ha cattive intenzioni. Forse non sono stato abbastanza chiaro al riguardo? Ma non amo le spiegazioni banalotte.. -
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Resta il fatto che, per quanto Draka senior sia animato da buone intenzioni, questa nuova razza di futuri maestri(ricordiamoci che saranno immuni al sangue di Dampyr)rappresenta per l'umanità un pericolo in ottica futura. Detto questo, essendo tu il creatore della serie, in futuro potrai sempre risolvere il problema rendendoli tutti innocui agnellini.. . -
.Resta il fatto che, per quanto Draka senior sia animato da buone intenzioni, questa nuova razza di futuri maestri(ricordiamoci che saranno immuni al sangue di Dampyr)rappresenta per l'umanità un pericolo in ottica futura. Detto questo, essendo tu il creatore della serie, in futuro potrai sempre risolvere il problema rendendoli tutti innocui agnellini..
Ma niente affatto. Vivono su un altro pianeta in un mondo parallelo, questo non ti è chiaro? Che pericolo corre la Terra?. -
.Ma niente affatto. Vivono su un altro pianeta in un mondo parallelo, questo non ti è chiaro? Che pericolo corre la Terra?
Oddio, anche i Maestri vivevano in un mondo parallelo, fino a quando qualcuno non è riuscito a trasbordarli a far danni da queste parti... (e di geni del male che hanno la bella idea di cercare di sfruttare super-cattivoni per i loro scopi non appena ne scoprono l'esistenza, salvo poi perderne il controllo un secondo dopo, nell'universo di Dampyr ce ne sono stati già molti)
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.Ma niente affatto. Vivono su un altro pianeta in un mondo parallelo, questo non ti è chiaro? Che pericolo corre la Terra?
Oddio, anche i Maestri vivevano in un mondo parallelo, fino a quando qualcuno non è riuscito a trasbordarli a far danni da queste parti... (e di geni del male che hanno la bella idea di cercare di sfruttare super-cattivoni per i loro scopi non appena ne scoprono l'esistenza, salvo poi perderne il controllo un secondo dopo, nell'universo di Dampyr ce ne sono stati già molti)
Ma era una migrazione obbligata, il loro pianeta (o sistema solare) era agli sgoccioli. Quello dei loro simili evidentemente no. -
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E questo? . -
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Sostanzialmente un foto-montaggio tra il cazzeggio e l'omaggio
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🤣👍 . -
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"I lupi mannari" per me resta tutt'ora uno dei vertici della serie e mi ha fatto piacere leggerne un prequel come celebrazione del ventennale (non mi è neanche dispiaciuta la colorazione a questo giro).
Il "capitolo originale" resta difficilmente superabile o anche solo eguagliabile, e infatti questo per me resta inferiore (gli manca il mix drammatico di guerra e vendetta che andava oltre la dicotomia buoni/cattivi e che in quell'albo faceva la differenza), ma è un ottimo albo che intrattiene dall'inizio alla fine e, rispetto all'altro, dà molto più spazio a Draka.
Ero convinto che nel finale, quando Draka ritrova Fortunata nonostante fosse stata perquisita di tutta la materia organica del Maestro, sarebbe stato rivelato che l'aveva trovata perché era incinta e quindi aveva ancora della materia organica che non le poteva essere tolta (rendendo ancora più tragica la sua morte nell'albo originale), ma forse non ci stava come tempistiche (non ricordo che differenza temporale ci sia tra le storie dei due albi).
Nonostante questo però, nel twist finale, in qualche modo non ci va lontano, rivelando che Fortunata era stata l'originale prescelta per figliare un dampyr.
La rivelazione dell'incontro pregresso con Caleb non è male (anche se cozza con la scena degli inizi in cui Draka si scornava con le zie), chissà se Harlan lo scoprirà o resterà una chicca per i lettori.
Poi viene rivelato anche il Maestro di Dorka e alla fine invece era proprio Vlatna, con questi "misteri" in Dampyr il rasoio di Occam vale più volte sì che no
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[QUOTE=Gallowmere,23/2/2024, 18:04 ?t=77518705&st=15#entry670335885
Nonostante questo però, nel twist finale, in qualche modo non ci va lontano, rivelando che Fortunata era stata l'originale prescelta per figliare un dampyr.
La rivelazione dell'incontro pregresso con Caleb non è male (anche se cozza con la scena degli inizi in cui Draka si scornava con le zie), chissà se Harlan lo scoprirà o resterà una chicca per i lettori.
Poi viene rivelato anche il Maestro di Dorka e alla fine invece era proprio Vlatna, con questi "misteri" in Dampyr il rasoio di Occam vale più volte sì che no
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Sei in errore a pensare che Caleb e le Tre Zie siano alleati. Le tre sorelle sono neutrali e garanti dell'Equilibrio e appartengono agli Invisibili. Caleb è un Amesha, ossia appartiene a una parte in lotta, anche se si attiene scrupolosamente ai trattati e quindi alla Legge dell'Equilibrio.
Quindi nessun incoerenza e l'incontrò tra i due verrà ripreso in seguito nella quadrilogia LE ORIGINI.
Il rasoio di Occam ha sempre o quasi sempre ragione per definizione, no?. -
.Sei in errore a pensare che Caleb e le Tre Zie siano alleati. Le tre sorelle sono neutrali e garanti dell'Equilibrio e appartengono agli Invisibili. Caleb è un Amesha, ossia appartiene a una parte in lotta, anche se si attiene scrupolosamente ai trattati e quindi alla Legge dell'Equilibrio.
Okay, grazie della puntualizzazione perché in effetti tendo a dimenticare che le tre sono neutrali.
Quindi Draka voleva prendere Harlan alle zie per portarlo subito a Caleb assicurarsi che stesse dalla parte della luce fin da piccolo senza rischiare che invece se l'accaparrasse l'altra parte (e Nergal).
Anche perché mi pare che, tolto Nergal, nessun Maestro è schierato, quindi Draka da solo non rappresentava un ostacolo all'equilibrio mentre una pregressa alleanza con Caleb (o quantomeno un accordo) cambia le cose.
Il che spiegherebbe perché, mi pare, le forze neutrali non si scomodarono per Taliesin (oppure l'hanno fatto e non è stato ancora raccontato o è stato fatto ma non lo ricordo io).Quindi nessun incoerenza e l'incontrò tra i due verrà ripreso in seguito nella quadrilogia LE ORIGINI.
Ottimo!.
ALBO 241 - IL CAVALIERE DI ROCCABRUNAAprile 2020 |
