Dampyr il forum

Posts written by joe smith

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    La nuova serie di Star Wars dedicata al personaggio di Kenobi è oscena a livello di sceneggiatura e montaggio.
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    Posso solamente stilare una classifica dei disegnatori che preferisco delle serie Bonelli che leggo(Dampyr, Tex e Dragonero):

    - Genzianella,Majo,Bocci e Rossi per Dampyr
    - Ticci, Villa, Mastantuono e Civitelli per Tex
    - Di dragonero mi piacciono tutti in egual misura
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    Faccio già fatica a seguire Dragonero tra la miriade di cose che leggo. La lascerò sugli scaffali. Detto questo, mi pare comuqnue che si siano impegnati. Un plauso agli scrittori e disegnatori.
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    Ho letto L'acciaio sopravvive di Richard Morgan. Si tratta del primo romanzo facente parte di una trilogia dal titolo A land fit for heroes. I toni del racconto sono cupi e i personaggi protagonisti sono pessimi soggetti come vuole la tradizione del genere grimdark. I temi trattati sono attualissimi nonostante il mondo in cui si svolgono le vicende sia fittizio.
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    Sto rileggendo Dragon Ball. Sono arrivato alla saga del grande mago Piccolo. Lo stile di Toriyama è senza età e la storia, pur essendo rivolta ad un pubblico giovanile, è sempre piacevole da leggere.
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    Sto rileggendo Morgan Lost. Sono arrivato alle Night Novels. La scrittura di Chiaverotti ha dei limiti riconosciuti ma il parco dei disegnatori è ottimo. Le copertine valgono da sole il prezzo dell'albo.
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    Ho letto Moon lake di Joe Lansdale. Il buon vecchio Joe con questo romanzo è quasi tornato ai fasti di un tempo dopo alcuni lavori a mio avviso sottotono. Ci sono tutte le cose tipiche dei suoi lavori: personaggi sopra le righe, situazioni ai limiti del grottesco e pulp in giuste dosi.
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    Ho letto La signora delle camelie di Alexandre Dumas. Ho apprezzato il tono del racconto nonostante i racconti romantici non siano di mio gradimento. La figura tragica di Margherita è ben caratterizzata e anche la disanima che si fa nel testo del ruolo delle prostitute fa riflettere.
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    Ho letto la storia di Tex Sulle piste del nord nell'ottima edizione brossurata. La storia è ottima e i disegni di Ticci sono di alto livello.
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    Sto guardando Yellowstone. Ne consiglio la visione.
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    Ho letto Povera gente di Dostoevsky. Si tratta della prima opera dello scrittore russo. Le vicende ruotano intorno allo scambio di lettere tra due cugini: un uomo di mezz'età e una giovane donna. Sono già presenti i temi cari allo scrittore: givoani donne umiliate e offese, la decadenza dei valori nella scoietà moderna e la capacità dei più poveri di elevarsi quasi al divino.
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    Ho letto Una questione privata di Beppe Fenoglio. Si tratta di un romanzo breve in cui il tema principale è l'amore profondo che prova il protagonista(un giovane partigiano) versa una giovane donna. La scrittura di Fenoglio è intensa e alcune parti del libro sono quasi poetiche.
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    La storia è discreta e l'argomento trattato è interessante. I disegni non sono di mio gradimento.
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    La storia è trascurabile. A risaltare sono i sempre ottimi disegni di Lozzi. E' un peccato che a quest'ottimo disegnatore sia stata affidata una sceneggiatura cosi scialba.
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    Ho letto Il signore delle mosche di William Golding. La trama del romanzo è risaputa. Al termine della lettura mi è sovvenuta la seguente citazione del grande Robert Howard: Barbarism is the natural state of mankind. Tale citazione purtroppo non passa mai di moda. Detto questo, si tratta di una lettura obbligatoria per qualsiasi amante della letteratura.
1887 replies since 10/9/2009
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